antivirus mac

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Gli antivirus per Mac servono davvero?
Questa, come si suol dire, è una domanda da un milione di dollari, ma oggi proverò ugualmente a darti una risposta.
Dunque, diciamo subito che i malware per Mac esistono ma la loro diffusione è estremamente più contenuta rispetto a quella dei malware per Windows.
Questo perché macOS è un sistema operativo estremamente meno diffuso di Windows, ma anche perché Apple riesce spesso a intervenire in maniera tempestiva bloccando le falle che saltuariamente minacciano la sicurezza del suo software.

E allora chi è che ha davvero bisogno di un antivirus per Mac?
Direi tutti coloro che sono soliti scaricare applicazioni da fonti esterne al Mac App Store e – per altri motivi – coloro che condividono spesso dei file con i PC Windows.
Chi scarica applicazioni provenienti da fonti esterne al Mac App Store dovrebbe usare un antivirus per evitare i malware per macOS (che sono relativamente pochi ma, come spiegato in precedenza, esistono); chi condivide file con i PC Windows dovrebbe installare un antivirus non tanto per la sicurezza del proprio computer ma per quella dei PC Windows con i quali condivide i file.
Molti antivirus per Mac, infatti, sono in grado di riconoscere anche i malware per Windows (ai quali macOS è immune, è bene sottolinearlo) e quindi evitano che passando si possano passare documenti infetti ad amici e colleghi che utilizzano Windows.

Il mio consiglio è quello di installare un antimalware in grado di effettuare una scansione on-demand del computer quando necessario (evitando così l’appesantimento dovuto al controllo in tempo reale del sistema), associare a quest’ultimo un antivirus per le scansioni on-demand dei file destinati ai PC Windows e utilizzare il Mac in maniera accorta evitando l’installazione di software provenienti da fonti poco affidabili.
Poi se si vuole andare veramente sul sicuro (e si possiede un Mac abbastanza ben messo sotto il punto di vista delle prestazioni) si può optare per l’utilizzo di un antvirus che controlla il sistema in tempo reale, ma al momento non mi sento di dire che si tratta di un’esigenza fondamentale per gli utenti macOS (almeno quelli casalinghi, in ambito aziendale le cose ovviamente si fanno più serie).
Fatta questa ampia ma doverosa premessa, direi di non perdere altro tempo e di scoprire insieme alcuni dei migliori antivirus Mac disponibili attualmente su piazza:
scopri qual è quello che fa maggiormente al caso tuo.

Operazioni preliminari

Prima di cercare un antivirus/antimalware da installare sul tuo Mac, metti in pratica questi piccoli consigli di buonsenso e già sarai a metà dell’opera.

Verifica che Gatekeeper sia attivo.
Gatekeeper è una funzione inclusa in tutte le versioni più recenti di macOS (da Mountain Lion in poi) che rafforza i controlli malware presenti nel sistema operativo Apple impedendo l’esecuzione di app provenienti da sviluppatori non certificati.
Per verificare il corretto funzionamento di questa funzione sul tuo Mac, apri Preferenze di sistema (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella barra Dock), spostati su Sicurezza e Privacy e assicurati che nella scheda Generali della finestra che si apre ci sia il segno di spunta accanto alla voce App Store e sviluppatori identificati.
Se l’opzione in questione non risulta selezionata, clicca sull’icona del lucchetto collocata in basso a sinistra, digita la password del tuo account utente su macOS, premi Invio e selezionala.

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Non installare applicazioni provenienti da fonti poco affidabili.
Installa solo le applicazioni che si trovano sul Mac App Store e quelle provenienti dagli sviluppatori affidabili (es.
Adobe, Microsoft, Google eccetera).
Evita nella maniera più assoluta i software pirata (non solo perché sono pericolosi, ma anche perché sono illegali) e se possibile evita l’utilizzo di plugin come Java o Flash Player che sono sempre più spesso veicolo di attacchi informatici.

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Installa gli aggiornamenti! Come detto in precedenza, Apple cerca di aggiornare i suoi sistemi operativi in maniera tempestiva per “turare” tutte le falle di sicurezza che vengono rilevate in essi.
Questo significa che se vuoi un Mac sicuro devi installare tutti gli aggiornamenti che ti vengono proposti da macOS e devi tenere tutte le tue applicazioni al passo con i tempi.
Per aggiornare macOS e tutte le applicazioni scaricate dal Mac App Store, non devi far altro che aprire Preferenze di sistema, andare su Aggiornamento software e mettere il segno di spunta accanto alla voce Mantieni il Mac aggiornato automaticamente (se non presente).
Successivamente, fai clic sul pulsante Avanzate e seleziona tutte le opzioni disponibili: Cerca aggiornamenti, Scarica i nuovi aggiornamenti quando disponibili, Installa aggiornamenti macOS, Installa gli aggiornamenti delle app da App Store e Installa i file dei dati di sistema e agli aggiornamenti di sicurezza.

Se utilizzi una versione di macOS precedente alla 10.14 Mojave, devi agire in maniera diversa:
devi avviare il Mac App Store e recarti nella scheda Aggiornamenti che si trova in alto a destra, per attivare gli aggiornamenti automatici per le app.
Per abilitare il download automatico degli update recati invece in Preferenze di sistema, clicca sull’icona App Store e metti il segno di spunta accanto alle voci Verifica aggiornamenti automaticamente, Scarica gli aggiornamenti disponibili in background, Installa aggiornamenti app e Installa i file dei dati di sistema e gli aggiornamenti di sicurezza.

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Utilizza un antimalware per Mac.
Il motivo per il quale siamo qui oggi.
Per dormire sonni relativamente tranquilli, installa un buon software antimalware sul tuo Mac e utilizzalo di tanto in tanto per controllare lo stato del sistema.
Una soluzione per la scansione on-demand dovrebbe bastare, ma se utilizzi il computer in ambito professionale e/o sei responsabile per la sicurezza di dati altrui potresti prendere in considerazione anche soluzioni più complete con il controllo in tempo reale.
Ne abbiamo parlato abbondantemente prima, quindi ora evitiamo altri indugi e vediamo quale antivirus Mac utilizzare.

Malwarebytes Anti-Malware (gratis)

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I virus sono una tipologia specifica di malware (cioè di software malevolo) progettata per alterare/danneggiare i dati presenti sul computer infettato, replicarsi e propagare l’infezione su altre macchine.
Su Mac ce ne sono relativamente pochi ma esistono altri tipi di malware, spesso meno “distruttivi” dei virus ma comunque pericolosi, che bisogna imparare a fronteggiare.

Una delle migliori soluzioni che oggigiorno consentono di fronteggiare i malware su Mac è Malwarebytes Anti-Malware, versione Mac di uno dei migliori antimalware disponibili per Windows.
Con Malwarebytes per macOS è possibile rimuovere i malware e gli adware (i software indesiderati che mostrano contenuti pubblicitari durante la navigazione Internet e/o l’uso quotidiano del computer) in modalità on-demad senza appesantire il sistema e senza la benché minima fatica.
Basta avviare il software, cliccare su un pulsante e il gioco è fatto.
È disponibile anche una versione a pagamento di Malwarebytes Anti-Malware, che costa 39,99 euro/anno e include anche il modulo di protezione in tempo reale, ma al momento non la ritengo necessaria per quelle che sono le tue necessità.

Per scaricare la versione gratuita di Malwarebytes Anti-Malware sul tuo Mac, collegati dunque al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Download gratuito che si trova al centro della pagina.
A download completato, apri il pacchetto pkg di Malwarebytes e, nella finestra che viene visualizzata sullo schermo, clicca prima sul pulsante Continua per tre volte consecutive e poi su AccettaInstalla.
Digita, quindi, la password di amministrazione del Mac, dai Invio, attendi la fine dell’installazione del programma e clicca prima su Chiudi e poi su Sposta per concludere il setup.

A questo punto, avvia Malwarebytes Anti-Malware, premi sul pulsante Scan now e attendi che la scansione del sistema venga portata termine (ci vorranno pochi minuti).
Se dal controllo emergono degli elementi sospetti, assicurati che ci sia il segno di spunta accanto ai loro nomi e clicca sul pulsante per rimuoverli (se necessario, accetta anche il riavvio del sistema).
Se, invece, non viene rilevata alcuna minaccia, chiudi direttamente la finestra del programma.

Bitdefender (gratis/a pagamento)

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Bitdefender è uno dei pochi antivirus che sono stati promossi a pieni voti nei test comparativi di AV-Test.org, ha un tasso di rilevamento delle minacce pari al 100% e non appesantisce il sistema.
È disponibile in due versioni:
una gratuita che effettua solo scansioni on-demand e una a pagamento (39,99 euro/anno) che invece include un modulo per la protezione in tempo reale.
In entrambe le versioni riesce a riconoscere sia i malware per macOS sia quelli per Windows, quindi risulta utile anche per chi cerca solo un antivirus per controllare i file da condividere con i PC degli amici.

La versione gratuita di Bitdefender, denominata Virus Scanner, la puoi scaricare direttamente dal Mac App Store mentre quella a pagamento la devi prelevare dal sito ufficiale dell’applicazione cliccando sulla voce PROVA SUBITO UNA VERSIONE DI PROVA DI 30 GIORNI, creando un account gratuito sul sito di Bitdefender e premendo prima su INSTALL BITDEFENDER e poi su DOWNLOAD.
Per installare il software sul tuo Mac, apri il file Bitdefender_xx.pkg che hai scaricato sul computer e clicca sempre su Continua/Accetta.
Potrai usare il prodotto gratis per 30 giorni prima di acquistarlo.
Se il pacchetto d’installazione non si avvia e compare un messaggio d’errore, fai click destro sulla sua icona e seleziona la voce Apri dal menu che compare.

Il funzionamento di Bitdefender risulta estremamente intuitivo in entrambe le versioni del software.
Per utilizzare l’edizione gratuita dell’antivirus, ad esempio, basta aggiornare le definizioni cliccando sul pulsante Update now e avviare una scansione completa del sistema premendo su Deep System Scan.
Se poi vuoi scansionare solo le aree critiche del sistema (quelle dove si nascondono più comunemente i malware) o vuoi controllare una cartella specifica, utilizza i pulsanti Scan Critical Locations e Scan a Custom location.

AVG Free (gratis)

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AVG Free è un altro dei pochi antivirus che sono riusciti a raggiungere il 100% di efficacia nei test comparativi di AV-Test.org.
Ha la protezione in tempo reale, rallenta il sistema un po’ di più rispetto a Bitdefender (quello a pagamento con il modulo di protezione in tempo reale) ma questo non dovrebbe rappresentare un problema, le prestazioni del Mac dovrebbero mantenersi comunque su ottimi livelli.

Per scaricare AVG Free sul tuo computer, collegati al sito Internet dell’applicazione e clicca prima sul pulsante Download gratuito e poi su Download Now.
A scaricamento completato, apri il pacchetto dmg che hai prelevato dal sito Internet di AVG e avvia l’eseguibile Install AVG Antivirus contenuto al suo interno.

Nella finestra che si apre, clicca prima su Continua per due volte consecutive e poi su Accetta e Installa.
Digita quindi la password del tuo account utente su macOS, premi il tasto Invio sulla tastiera del computer e concludi il setup cliccando prima su Chiudi.

A questo punto dovrebbe partire la procedura di configurazione iniziale di AVG.
Clicca quindi sul pulsante Continue, crea il tuo account gratuito sul network di AVG per attivare la tua copia del software (basta digitare un indirizzo email e una password negli appositi campi di testo e premere sul pulsante Create account) e clicca sul pulsante Go to dashboard per accedere alla schermata principale dell’antivirus.

Adesso sei libero di avviare una scansione completa del sistema, premendo sul bottone Scan Mac, o di scansionare singoli file trascinandoli nell’apposito riquadro.
Per attivare o disattivare la protezione del sistema in tempo reale usa la levetta che si trova sotto la voce Realtime protection.

Nota: qualora decidessi di disinstallare AVG, non trascinare l’icona dell’applicazione del cestino.
Avvia il software, clicca sul menu AVG AntiVirus che si trova in alto a sinistra e seleziona la voce Uninstall AVG AntiVirus da quest’ultimo.
Nella finestra che si apre, clicca quindi sul pulsante Continue, digita la password del tuo account utente su macOS, premi Invio, clicca su Finish e il gioco è fatto.

VirusTotal Uploader (gratis)

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Se hai bisogno di controllare solo i file da condividere con i PC Windows, puoi optare per VirusTotal Uploader, una piccola applicazione gratuita che permette di caricare i file su VirusTotal.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, VirusTotal è un ottimo servizio online che consente di controllare i file con i motori di oltre 50 antivirus e antimalware contemporaneamente.
Si può utilizzare direttamente dal browser senza installare alcun software sul PC, ma tramite Uploader è decisamente più comodo.

Per scaricare VirusTotal Uploader sul tuo Mac, collegati alla pagina che ospita l’applicazione e clicca sul pulsante Download VirusTotal Uploader.
A download completato, apri il pacchetto dmg che contiene VirusTotal Uploader e trascina l’icona del software nella cartella Applicazioni di macOS.
Dopodiché fai click destro sull’icona dell’uploader, seleziona la voce Apri dal menu che si apre e preparati a usare il software.

Come si fa a usare VirusTotal Uploader?
Nulla di più facile.
Seleziona il file da controllare con il mouse, trascinalo nella finestra dell’applicazione e attendi che ti venga mostrato il risultato della scansione.
Nella colonna Detections compariranno i numeri dei risultati positivi ottenuti dal file (quindi il numero degli antivirus che lo considerano potenzialmente pericoloso) Per visualizzare i risultati in maniera più dettagliata clicca sul link che si trova nella colonna Permalink.

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come controllare un file con piu antivirus

come controllare un file con piu antivirus

Nessuno è perfetto.
Nemmeno il tuo antivirus.
E tu lo sai più che bene.
Proprio ieri il tuo computer si è beccato un bel virus, nonostante il tuo fido antivirus fosse perfettamente in funzione.
Un programma sospetto, una scansione con l’antivirus.
Le sue ultime parole?
Il programma è sicuro.
Dai, aprilo senza indugi! 

E invece, no! Il programma scaricato conteneva un pericolosissimo virus.
Comunque, non tutto il male viene per nuocere.
Hai imparato la lezione.
Mai fidarsi di quello che dice un solo antivirus.
Piuttosto, perché non scoprire se un file è infetto controllandolo con più antivirus contemporaneamente

Non preoccuparti, non ti toccherà installare tre o quattro antivirus sul tuo computer (si “pesterebbero i piedi” a vicenda rallentando il PC).
Devi semplicemente utilizzare un servizio online per la scansione dei file che ritieni sospetti:
in questo modo potrai esaminare lo stesso file con i motori di tutti i migliori antivirus del mondo e scoprire se questo è davvero sicuro o meno, il tutto senza rallentare il tuo PC.
Bello, vero?
Allora non perdere altro tempo e scopri come riconoscere file infetti grazie alle indicazioni che sto per darti.

Indice

  • VirusTotal
  • Metadefender
  • Jotti
  • Altre risorse utili per riconoscere file infetti

VirusTotal

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La prima soluzione che mi sento di consigliarti è VirusTotal:
si tratta di un servizio online gratuito che permette di riconoscere file infetti utilizzando i motori di 68 antivirus differenti, tra cui Avast, AVG, Bitdefender, Eset, Kaspersky e tanti altri.
Non richiede registrazioni e permette di risparmiare molto tempo grazie al fatto che riconosce automaticamente i file che sono stati già esaminati da altri utenti:
questo, in poche parole, significa che se tenti di esaminare un file che è già stato esaminato da un altro utente, VirusTotal se ne accorgerà e ti offrirà la possibilità di controllare subito il risultato della scansione, senza dover ricaricare il file sui suoi server (con un notevole risparmio di tempo).

Per usare VirusTotal, collegati alla pagina iniziale del servizio e, se questo risulta essere in lingua inglese, traducilo in italiano cliccando prima sulla voce English collocata in basso a destra e poi sulla voce Italian presente nel menu che compare.

Adesso puoi passare all’azione! Clicca quindi sul pulsante Carica e analizza il file, seleziona il file che vuoi esaminare e attendi che il suo caricamento sui server di VirusTotal venga ultimato (puoi selezionare file grandi al massimo 256MB).
In alternativa, se vuoi scansionare un file che già si trova su Internet, fai clic sulla scheda URL e digita il suo indirizzo nella barra che compare al centro dello schermo.
Se il file da te selezionato è già stato oggetto di una scansione con VirusTotal, il servizio ti mostrerà istantaneamente i risultati della scansione.

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Nella pagina che si apre, controlla la voce collocata in alto:
se è uguale a Nessun motore ha rilevato questo file, vuol dire che il file non è infetto.
Se, invece, è uguale a xx motori hanno rilevato questo file, significa che il file è considerato potenzialmente pericoloso da un determinato numero di motori di scansione.

È bene precisare che, se un file analizzato con VirusTotal risulta “sospetto” solo per uno o due antivirus mentre tutti gli altri lo indicano come “pulito”, molto probabilmente si tratta di un falso allarme, quindi nulla di cui preoccuparsi.
Se, invece, il numero di rilevamenti è più elevato, è bene stare alla larga dal file in questione e cestinarlo.

Per scoprire quali antivirus hanno considerato il file da te caricato come potenzialmente pericoloso, clicca sulla scheda Rilevamento: troverai la lista di tutti gli antivirus utilizzati da VirusTotal con accanto il loro responso sul file analizzato, quindi il nome delle potenziali minacce rilevate.
Le voci in rosso stanno ad indicare la presenza di virus o file potenzialmente dannosi.

Per avere informazioni ancora più dettagliate sui risultati della scansione, clicca sulle altre schede del sito:
Dettagli, per visualizzare dettagli avanzati sul file analizzato (es.
data di creazione, hash e via discorrendo); Relazioni, per visualizzare una lista di altri file già controllati da VirusTotal che possono essere in qualche modo ricondotti al file da te caricato (es.
archivi zip che lo contengono); Comportamenti, per controllare dettagli tecnici sul file esaminato (es.
le chiavi del registro di Windows che interpella, i file di sistema che utilizza e così via) e Community con i commenti degli utenti circa il file in questione (sezione molto utile quando ci sono uno o due risultati positivi e si deve capire se un file è realmente infetto o meno).

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Se il file da te caricato era già stato controllato in VirusTotal e quindi ti è stata mostrata istantaneamente la pagina con i risultati della scansione, puoi cliccare sul pulsante (?) collocato in alto a destra e selezionare il simbolo della freccia circolare per forzarne un nuovo controllo (operazione solitamente non necessaria, ma che può tornare utile nei casi più “spinosi”).

Come dici?
Trovi VirusTotal estremamente utile ma la procedura di caricamento dei file ti sembra un po’ troppo macchinosa?
Nessun problema, puoi installare VirusTotal Uploader:
un piccolo software gratuito che permette di caricare i file su VirusTotal agendo direttamente dal menu contestuale di Windows:
basta selezionare il file sospetto con il tasto destro del mouse, selezionare la voce Invia a dal menu contestuale e scegliere  VirusTotal come destinazione.
Più facile di così?! 

Per scaricare VirusTotal Uploader sul tuo PC, collegati a questa pagina Web e fai clic sulla voce Download the App here. A scaricamento completato apri, facendo doppio clic su di esso, il file appena scaricato (vtuploader2.2.exe) e, nella finestra che si apre, clicca prima su e poi su I Agree (per accettare le condizioni di utilizzo del programma), NextInstall e Closeper terminare il setup.

Ora, per controllare se un determinato file è infetto utilizzando più antivirus in contemporanea, non devi far altro che selezionarlo con il tasto destro del mouse e cliccare sulla voce VirusTotal presente nel menu Invia a.
Entro qualche secondo, si aprirà la pagina Web con i risultati della scansione di VirusTotal.

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Nota: VirusTotal Uploader non è più supportato ufficialmente, il suo sviluppo è fermo da tempo, ma funziona ancora egregiamente sulle versioni più recenti di Windows (io l’ho testato su Windows 10).
In futuro, tuttavia, il suo funzionamento non è garantito.

Se utilizzi un Mac, invece, puoi scaricare la versione di VirusTotal Uploader progettata per macOS, la quale è semplice da utilizzare tanto quanto la versione per Windows. Per scaricare VirusTotal per Mac, collegati a questa pagina Web e fai clic sulla voce Download the App here.

A download completato, apri il pacchetto dmg che contiene VirusTotal Uploader, trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni di macOS e avvia quest’ultimo facendo clic destro sulla sua icona e selezionando la voce Apri dal menu che compare:
quest’operazione è necessaria solo al primo avvio per bypassare le restrizioni di macOS nei confronto delle app che provengono da sviluppatori non certificati da Apple.

A questo punto, non ti resta che trascinare il file da esaminare nella finestra di VirusTotal Uploader e attendere il risultato della scansione, che verrà mostrato direttamente nel programma.
Per visualizzare il risultato della scansione sul sito, invece, clicca sul collegamento che si trova nella colonna Permalink.

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Qualora ne avessi bisogno, ti segnalo che VirusTotal è accessibile anche dal menu contestuale di Chrome e Firefox:
basta installare le estensioni ufficiali del servizio e richiamarle quando s’incontra un indirizzo o un file da esaminare online.

Metadefender

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Metadefender è una delle migliori alternative a VirusTotal:
si tratta, infatti, di un altro servizio Web che permette di scansionare i file utilizzando i motori di più antivirus contemporaneamente.
È gratuito, non richiede registrazioni e supporta i file grandi fino a 200MB (in caso di archivi compressi, questi non devono contenere più di 50 file).

Per controllare un file con Metadefender, collegati alla pagina iniziale del sito e trascina quest’ultimo nella finestra del browser, più precisamente nel riquadro Drag and drop a suspicious file to start analysis.
Se, invece, vuoi controllare un file che già si trova su Internet, digitane l’indirizzo nella barra collocata al centro dello schermo e clicca sul pulsante Analyze.

Così come VirusTotal, anche Metadefender controlla se il file selezionato è già stato esaminato da altri utenti e, in caso di esito positivo, mostra istantaneamente la pagina con i risultati del test.
In alternativa, procede con l’upload del file sui suoi server.

La pagina con i risultati della scansione è di facilissima consultazione:
sotto la voce Metadefender critical detection results c’è la lista di tutti gli antivirus che hanno rilevato delle potenziali minacce nel file esaminato e il nome delle minacce in questione.
Cliccando, invece, sulla voce View full multiscan report (in basso) è possibile visualizzare la lista completa degli antivirus supportati da Metadefender (es.
AVG, Avira, Bitdefender, F-Prot, Sophos ecc.) con accanto il loro responso relativo al file scansionato.

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Anche Metadefender offre un programma da scaricare sul PC, che però, a differenza di VirusTotal Uploader, non permette di selezionare un singolo file e controllarlo con il servizio online.
Si tratta, piuttosto, di un software di sicurezza che, senza necessitare d’installazioni, esamina i processi in esecuzione, i programmi installati sul PC e i file presenti nelle cartelle principali del sistema in modo da rilevare eventuali minacce di sicurezza.
Per scaricarlo sul tuo PC, collegati a questa pagina Web e cicca sul pulsante Download collocato nella barra laterale di destra.

A download completato, avvia l’eseguibile Metadefender-Client-Cloud_xx.exe), fai clic sul pulsante ed entro quale secondo il programma comincerà a controllare le aree sensibili del sistema

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Al termine della scansione (potrebbe volerci qualche minuto), troverai la lista dei file sospetti nella scheda Suspicious files, mentre nella scheda Logs troverai indicazioni circa lo stato generale della scansione.
Per quanto riguarda le altre schede, ti consiglio di prestare particolare attenzione a Memory, in cui è possibile trovare la lista dei processi in memoria, e ad Applications, in cui invece c’è la lista dei programmi che Metadefender ritiene potenzialmente pericolosi o a rischio per quanto riguarda gli attacchi informatici.

Se non sai bene dove mettere le mani, limitati a consultare la scheda Suspicious files e ad eliminare eventuali file sospetti rilevati da Metadefender (le applicazioni non le toccare, in quanto il programma restituisce molti falsi positivi in relazione a questi ultimi).

Nota: qualora ti interessasse, Metadefender è disponibile anche sotto forma di estensione per il browser Chrome.
Installandolo, potrai scansionare tutti i file scaricati da Internet usando tutti i motori antivirus supportati dal servizio (oltre 30).

Jotti

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Jotti è un servizio di scansione online che permette di controllare i file con i motori di 18 antivirus differenti, tra cui Avast, AVG, Bitdefender, Eset, F-Secure e Sophos.
È gratuito, non richiede registrazioni e supporta l’upload di un numero massimo di 5 file in contemporanea (con un limite di 100MB per oggetto).
Per usarlo, collegati alla sua pagina iniziale, fai clic sul pulsante Sfoglia… e seleziona il file (o i file) da controllare.
Per selezionare più elementi in contemporanea, usa la combinazione di tasti Ctrl+clic (o cmd+clic, se hai un Mac).

A file caricati, entro qualche secondo si aprirà la pagina con l’esito della scansione, quindi con la lista di tutti gli antivirus supportati dal servizio e le potenziali minacce rilavate da questi ultimi nei file esaminati.

Altre risorse utili per riconoscere file infetti

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Oltre agli antivirus online di cui ti ho parlato in precedenza, ci sono anche altre soluzioni per riconoscere file infetti (prima o dopo averli scaricati) che puoi prendere in considerazione.

  • Controlla l’affidabilità del sito dal quale intendi scaricare file.
    Puoi verificare il grado di affidabilità di un sito tramite servizi come WOT, il quale raccoglie i commenti degli utenti sui siti Internet visitati e quindi permette di conoscere in anticipo il grado di sicurezza di questi ultimi.
    Un altro strumento utile a tal proposito è SiteAdvisor di McAfee, il quale consente di sapere se un sito contiene malware o virus (basta digitarne l’indirizzo nell’apposita barra collocata sulla destra).
    Sia WOT che SiteAdvisor sono disponibili sotto forma di estensioni per browser come Chrome e Firefox.
  • Installa un buon antivirus sul tuo PC.
    Se il tuo antivirus attuale non è riuscito a rilevare un file infetto che avevi scaricato da Internet, probabilmente non è efficace come pensavi.
    Sostituiscilo con una soluzione alternativa, come quelle elencate nel mio post sui migliori antivirus del momento.
  • Verifica l’hash dei file scaricati.
    L’hash è una stringa che identifica ciascun file in maniera univoca.
    Per verificare se un software scaricato da Internet è “originale” o include delle manomissioni (quindi, potenzialmente, potrebbe contenere del contenuto malevolo) verifica il suo hash e confrontalo con quello indicato sul sito ufficiale.
    Per verificare i valori hash MD5 o SHA-1 per un file sotto Windows, apri il Prompt dei comandi e dai il comando FCIV -md5 -sha1 [percorso file].
    Se, invece, utilizzi un Mac, apri il Terminale e dai il comando shasum -a 1 [percorso file].

miglior antivirus gratis

miglior antivirus gratis

Molte persone mi scrivono chiedendomi quale sia il miglior antivirus gratis per Windows.
Per rispondere a questa domanda bisogna partire dal presupposto che non esiste un antivirus migliore di altri sotto TUTTI i punti di vista.
Bisogna valutare attentamente vari parametri – l’efficacia nel rilevare i malware, l’effetto sulle prestazioni generali del sistema, il quantitativo di falsi positivi generato, il numero di funzioni incluse ecc.
– e scegliere quello più indicato per le proprie esigenze.

A tal proposito, oggi ho preparato per te una lista con i migliori antivirus gratuiti per Windows, quelli che cioè riescono ad unire tutte le caratteristiche che abbiamo elencato in precedenza nel miglior modo possibile.
Per selezionarli, mi sono basato sulle mie esperienze personali e sui risultati dei più recenti test comparativi, come quelli di AV-Test e AV Comparatives, nei quali tutti i maggiori software antivirus vengono messi a confronto per valutarne le effettive capacità.

Non credo ci sia molto altro da aggiungere.
Prenditi qualche minuto di tempo libero, da’ un’occhiata alla lista che sto per proporti e installa l’antivirus che ti sembra più adatto alle tue necessità.
Segui le indicazioni che sto per darti e non troverai alcuna difficoltà.

Bitdefender Free

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Stando ad alcune fra le più recenti classifiche comparative, Bitdefender è fra gli antivirus che riescono a coniugare meglio l’efficacia e le prestazioni.
È in grado di rilevare la maggior parte delle minacce informatiche, non dispone di funzioni inutili che appesantiscono il sistema e risulta estremamente semplice da usare.

Per scaricare Bitdefender Free sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca prima sul pulsante Scaricalo gratis e poi su No, grazie! Voglio scaricare Bitdefender Antivirus Free.
A download completato apri il file Antivirus_Free_Edition.exe appena scaricato e, nella finestra che si apre, fai click su .

A questo punto, partirà lo scaricamento di alcuni componenti essenziali per l’installazione del software, l’operazione dovrebbe durare pochi secondi.

Nella finestra che si apre, seleziona la lingua Italiana dal menu a tendina collocato in alto a destra, dopodiché metti il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini dell’accordo di licenza (toglilo da Invia rapporti anonimi sull’utilizzo se non vuoi fornire informazioni sull’uso del software) e clicca prima su Pros. e poi su Avvia e Termina per completare il processo d’installazione e avviare Bitdefender.

Una volta completata l’installazione di Bitdefender Free Edition, devi attivare la tua copia del programma:
si tratta di una registrazione completamente gratuita che puoi effettuare rapidamente cliccando sull’icona dell’antivirus presente nell’area di notifica (accanto all’orologio di Windows) e scegliendo la voce Accesso dal riquadro che compare.
Adesso, clicca sul link Crea un nuovo account per compilare il modulo di iscrizione al servizio MyBitdefender (che equivale alla licenza del programma) oppure clicca sulle icone di Facebook e Google per autenticarti automaticamente usando i dati dei tuoi account su questi servizi.
Per rendere effettiva la registrazione, ricordati di cliccare sul link di conferma ricevuto via email.

Dopo aver attivato la tua copia di Bitdefender Free Edition, ti consiglio di avviare una scansione completa del sistema con quest’ultimo (anche se al termine dell’installazione dovrebbe essere partita automaticamente quella rapida, che esamina solo le aree cruciali di Windows).
Clicca quindi con il tasto destro del mouse sull’icona del programma nell’area di notifica e seleziona la voce Scansione completa dal menu che si apre per avviare l’operazione.

Avira Free

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Fra i migliori antivirus gratis va annoverato anche Avira, il quale assicura un ottimo livello di protezione e non appesantisce il sistema.
Purtroppo non include un modulo per la protezione della posta elettronica in tempo reale (funzione riservata alla versione Pro del software), ma non si tratta di una mancanza che ne limita l’utilità o l’efficacia in maniera considerevole.

Per scaricare la versione free di Avira sul tuo computer, collegati al sito ufficiale dell’antivirus e clicca prima sul pulsante Vai al download e poi sul bottone Download gratuito collocato sotto la voce Free Antivirus.

A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file che hai appena scaricato (avira_it_av_xx_ws.exe) e clicca prima su Accetta e Installa e poi su per concludere il download di Avira.

Entro qualche secondo vedrai comparire l’icona del programma nell’area di notifica di Windows (accanto all’orologio di sistema) e una schermata di benvenuto in cui ti verrà proposta l’installazione di vari componenti aggiuntivi:
Phantom VPN per navigare in maniera privata su Internet, Avira System Speedup per ottimizzare il PC, Avira SafeSearch Plus per segnalare i siti pericolosi nei risultati delle ricerche e Online Essentials Dashboard per gestire la protezione di Avira su vari device.
Puoi rifiutare tranquillamente l’installazione di tutti questi software cliccando sul pulsante Ignora.

A questo punto, attendi che il componente più importante di Avira, l’antivirus, venga scaricato e installato sul tuo PC e avvia la prima scansione completa del tuo sistema.
Clicca quindi sull’icona di Avira presente nell’area di notifica (accanto all’orologio di Windows) e seleziona la voce Free Antivirus dal riquadro che compare.
Se la voce non risulta cliccabile significa che l’antivirus è ancora in fase di download o installazione:
pazienta qualche minuto.

Nella finestra che si apre, seleziona la voce System scanner dalla barra laterale di sinistra, fai click sull’opzione Scansione completa dalla schermata successiva e avvia il controllo completo del tuo sistema premendo sull’icona della lente d’ingrandimento in alto a sinistra.

AVG Free

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AVG è un nome storico nel mondo degli antivirus.
Ha vissuto tanti alti e bassi, non è stato sempre all’altezza della sua fama, ma di recente si è riportato su standard di buonissimo livello.
Forse appesantisce un po’ di più il sistema rispetto a Bitdefender, ma per quanto riguarda l’affidabilità della sua protezione si possono dormire sonni ragionevolmente tranquilli.

Per scaricare AVG Free sul tuo computer, collegati al sito Internet ufficiale dell’antivirus e clicca sul pulsante Download gratuito.
Dopodiché apri il file che hai appena scaricato sul tuo PC (AVG_Protection_Free_xx.exe) e attendi qualche secondo affinché venga portata a termine la preparazione dei file che compongono il programma.

Nella finestra che si apre, fai click sul pulsante , aspetta che venga portato a termine il download di tutti i componenti necessari all’installazione dell’antivirus (non dovrebbe volerci molto) e scegli di avviare un’installazione personalizzata.
Metti quindi il segno di spunta accanto alla voce Protezione di base e concludi il setup facendo click prima su Prosegui e poi su Installa ora e Ignora (in modo da evitare la creazione di un account AVG, che serve per la gestione unificata di più device).

Adesso puoi accedere al tuo nuovo antivirus, ma non puoi ancora utilizzarlo:
devi aspettare che il componente relativo alla protezione del sistema venga scaricato e installato automaticamente sul tuo PC.
Ci vorranno pochi minuti.

Al termine dell’operazione, per avviare una scansione del tuo computer, clicca sul pulsante Protezione, seleziona l’icona dell’ingranaggio che si trova accanto alla voce Esegui scansione e scegli che tipo di controllo effettuare.
Puoi scegliere tra Scansione intero computer (consigliato), Scansione file e cartelle (per controllare singoli percorsi) o Scansione Antirootkit (per effettuare una scansione relativa solo ai rootkit, dei malware capaci di eludere i sistemi di sicurezza e fornire agli hacker un accesso remoto al PC).

Nella schermata principale di AVG puoi anche gestire tutte le funzioni extra incluse nell’antivirus:
Protezione Web (Linkscanner) che permette di scoprire i siti pericolosi nei risultati delle ricerche; Protezione dati personali (Identity Protection) che analizza il comportamento dei software per scongiurare eventuali rischi per la privacy e Protezione email che controlla la posta elettronica.
Altre funzioni, come ad esempio, l’anti-spam, il firewall e la scansione dei file prima del download, sono esclusive della versione a pagamento di AVG.

Avast

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Negli ultimi test comparativi si è rivelato leggermente meno efficace di Bitdefender, Avira e AVG, forse sta cominciando a includere un po’ troppe funzioni “extra”, ma Avast rimane uno dei migliori antivirus gratis per Windows.
Per scaricarlo sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca prima sul pulsante DOWNLOAD GRATUITO e poi sul bottone SCARICA (sotto la voce Free Antivirus).

A download completato apri, facendo doppio click su di esso, il file avast_free_antivirus_setup_online_htmlit.exe e clicca prima su e poi su Personalizza per scegliere quali componenti dell’antivirus installare.
Puoi scegliere fra i seguenti elementi.

  • Protezione file (essenziale)
  • Protezione Web (essenziale)
  • Protezione e-mail (consigliato)
  • Browser SafeZone (è un browser che permette di navigare in maniera sicura online, se ne può fare a meno)
  • Protezione browser (rileva i contenuti malevoli incontrati durante la navigazione Web, consigliato)
  • Software Updater (rileva la disponibilità di aggiornamenti per i programmi installati sul PC, non indispensabile)
  • Assistenza remota (per fornire o ricevere assistenza remota tramite Internet)
  • SecureLine (un servizio di VPN per navigare su Internet in maniera privata)
  • Cleanup (per eliminare i file inutili e velocizzare il sistema)
  • Disco di soccorso (per creare una chiavetta USB o un dischetto auto-avviante ed effettuare una scansione del computer in caso di emergenza)
  • Browser Cleanup (per eliminare le estensioni pericolose dal browser)
  • Gadget per il desktop (per avere le funzioni principali di Avast sempre a portata di click)
  • Protezione rete domestica
  • Password (per gestire le password con Avast)

Dopo aver selezionato i componenti da installare, clicca sul pulsante Installa, attendi che venga completata la configurazione iniziale di Avast (puoi seguire l’avanzamento del processo usando il pop-up che compare nell’area di notifica di Windows) e preparati ad attivare il software.

Avast è totalmente gratuito, ma per utilizzarlo devi registrare la tua copia del software.
Clicca quindi sulla voce Registrati che trovi in alto a destra nella finestra dell’antivirus, seleziona il link Registra presente in fondo alla schermata che si apre e scegli se attivare il programma tramite indirizzo email (che dovrai poi confermare cliccando sul link che ti verrà inviato) o tramite il tuo account Facebook/Google.

Ad operazione completata sei pronto ad avviare la tua prima scansione del computer.
Torna quindi nella schermata iniziale di Avast, premendo prima sull’icona ad hamburger collocata in alto a sinistra e poi sull’icona della casa, e seleziona la voce Esegui scansione intelligente.
In questo modo Avast controllerà la presenza di virus sul PC, verificherà se ci sono software obsoleti da aggiornare, minacce di rete, componenti aggiuntivi malevoli nel browser e problemi di performance del computer.
Al termine della scansione, fai click sul pulsante Risolvi tutto e il programma correggerà tutti i problemi rilevati.

Se vuoi avviare una semplice scansione antivirus, clicca invece sull’icona della lente d’ingrandimento che si trova in alto, seleziona la voce Scansione completa del sistema dal menu a tendina collocato al centro della finestra e premi sul pulsante Avvia.
Per sfruttare gli altri strumenti (creazione del disco di soccorso, assistenza remota ecc.) clicca sull’icona Strumenti collocata in alto al centro nella schermata principale di Avast.

antivirus microsoft

antivirus microsoft

Come probabilmente già saprai, tutte le edizioni più recenti di Windows, dalla 8 in poi, includono un antivirus denominato Windows Defender.
Si tratta di un prodotto molto valido che, nelle classifiche antivirus più recenti, ha dimostrato di saper dire la sua anche al cospetto di soluzioni più “blasonate”, prodotte da terze parti.
Riesce, infatti, a proteggere il computer da tutti i malware più diffusi agendo in tempo reale e, cosa altrettanto importante, non appesantendo troppo il funzionamento generale del sistema.

E per chi utilizza ancora Windows 7 o Vista?
Beh, Windows Defender non è disponibile, ma al suo posto è possibile scaricare Security Essentials, un altro antivirus prodotto da Microsoft, anch’esso gratuito e dotato di modulo di protezione in tempo reale, che però ha una protezione contro rootkit (dei malware che eludono i sistemi di sicurezza e permettono agli hacker di accedere ai PC delle vittime da remoto) e bootkit (dei malware simili ai rootkit che attaccano il boot sector) più blanda, quindi non è consigliato per avere una protezione completa del PC (meglio rivolgersi a delle soluzioni alternative prodotte da terze parti).

Fatta questa doverosa premessa, passiamo al tema principale del post di oggi.
Quello che ti propongo di seguito è un tutorial in cui vedremo insieme come funziona l’antivirus Microsoft, come installarlo sui sistemi in cui non è incluso “di serie” e come configurarlo al meglio per proteggere efficacemente il computer.
Ti consiglierò, poi, delle soluzioni alternative da adottare al posto di Security Essentials (o Windows Defender, qualora non lo ritenessi abbastanza soddisfacente per le tue necessità).
Buona lettura!

Indice

  • Windows 10/8.x
  • Windows 7/Vista
  • Windows XP
  • Le migliori alternative a Security Essentials e Windows Defender

Windows 10/8.x

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Come ampiamente anticipato, Windows 10 e Windows 8.x includono l’antivirus Windows Defender di Microsoft in maniera predefinita:
questo significa che non c’è bisogno di scaricarlo e/o installarlo, ma che va solo verificata la sua attivazione, in modo che questo possa proteggere il computer in tempo reale.

Per verificare se la protezione in tempo reale di Windows Defender è attiva sul tuo PC, clicca sul pulsante Start (l’icona della bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), digita il termine “defender” nel campo di ricerca del menu che si apre e seleziona Windows Defender Security Center dai risultati.

Nella finestra che si apre, vai su Protezione da virus e minacce, poi su Impostazioni di Protezione da virus e minacce e, se necessario, sposta su Attivato le levette relative alle funzioni Protezione in tempo realeProtezione fornita dal cloud.

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Ti consiglio, inoltre, di tornare nel menu Protezione da virus e minacce, cliccare sulla voce Controllo delle app e del browser presente nella barra laterale di sinistra e attivare le funzioni Controlla app e fileSmartScreen per Microsoft Edge e SmartScreen per le app di Microsoft Store, impostando tutte e tre su Avvisa:
così facendo, Windows ti avviserà quando tenterai di eseguire aprire applicazioni o dei file potenzialmente pericolosi.

Se nella schermata relativa alla “Protezione da virus e minacce” vedi la scritta La protezione da virus e minacce è gestita dalla tua organizzazione, significa che qualcuno ha disattivato Windows Defender completamente agendo nel registro di sistema.
Per rimediare al problema, premi la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera del tuo PC, in modo da richiamare il pannello Esegui…, digita il comando regedit all’interno di quest’ultimo e dai Invio.

Si aprirà l’editor del registro di sistema:
recati, dunque, nel percorso HKEY_LOCAL_MACHINESOFTWAREPoliciesMicrosoftWindows Defender usando il menu di sinistra, fai doppio clic sulla chiave DisableAntiSpyware e imposta il suo valore su 0.
Per rendere effettive le modifiche e riattivare Defender, riavvia il PC o il processo di Esplora File (tramite Gestione attività).

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Una volta verificata la disponibilità della protezione in tempo reale (o aver riattivato quest’ultima), sei pronto per eseguire una scansione completa del tuo computer.
Per compiere quest’operazione, torna nel menu Protezione da virus e minacce di Windows Defender Security Center, clicca sulla voce Esegui una nuova analisi avanzata, metti il segno di spunta accanto alla voce Analisi completa e premi sul bottone Analisi.

La scansione potrebbe andare avanti per diversi minuti:
la durata dell’operazione dipende dalla grandezza del disco da analizzare e dalla velocità del computer in uso.

Windows 7/Vista

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Se vuoi scaricare Security Essentials, la versione meno avanzata di Windows Defender disponibile per Windows 7 e Vista, collegati al sito di Microsoft, scorri la pagina fino ad arrivare alla tabella con i link per il download del programma e clicca sul collegamento Windows Vista/Windows 7 a 32 bit oppure sul collegamento Windows Vista/Windows 7 a 64 bit (a seconda se utilizzi un sistema a 32 o 64 bit) in corrispondenza della voce Italiano.

Al completamento del download, apri il file mseinstall.exe appena scaricato e, nella finestra che si apre, fai clic prima su e poi su Avanti e Accetto. Scegli, dunque, se inviare statistiche d’uso anonime a Microsoft, mettendo il segno di spunta accanto alla voce Partecipa al programma Analisi utilizzo software o accanto alla voce Al momento non desidero partecipare al programma, e completa il processo d’installazione di Security Essentials cliccando prima su Avanti due volte consecutive e poi su Installa e Fine.

In seguito all’installazione, partirà l’aggiornamento delle definizioni antivirus (quelle usate dal programma per rilevare le minacce informatiche) e verrà effettuata una scansione del computer. Attenzione però, si tratta di un’analisi rapida che controlla solo le aree critiche del sistema.
Io ti consiglio di effettuare una scansione completa, che richiede un po’ di tempo ma controlla a fondo tutto l’hard disk.
Come si fa?
Nulla di più facile.

Avvia l’antivirus Microsoft cliccando sulla sua icona presente nell’area di notifica (accanto all’orologio di Windows), dopodiché recati nella scheda Pagina iniziale, metti il segno di spunta accanto alla voce Completa e clicca sul pulsante Avvia analisi.

Al termine della scansione, assicurati che Security Essentials sia impostato per controllare automaticamente il sistema almeno una volta alla settimana (oltre che per monitorare lo stato del computer in tempo reale).
Seleziona quindi la scheda Impostazioni del programma, clicca sulla voce Analisi pianificata che si trova nella barra laterale di sinistra, assicurati che ci sia la spunta accanto alla voce Esegui analisi pianificata del PC e scegli il giorno della settimana e l’ora in cui eseguire la scansione automatica del PC.

Per assicurarti che il controllo del sistema in tempo reale sia attivo, seleziona invece l’opzione Protezione in tempo reale dalla barra laterale di sinistra e verifica che ci sia la spunta accanto alla voce Attiva protezione in tempo reale (altrimenti mettila).

Windows XP

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Hai un vecchio computer con Windows XP?
Allora devo comunicarti che non puoi più utilizzare Security Essentials.
Come forse già saprai, dall’8 aprile 2014 Windows XP non è più supportato ufficialmente da Microsoft e anche la versione di MSE compatibile con quest’ultimo non viene più aggiornata.
L’ultimo update per le firme antivirus è attivato il 14 luglio 2015.

Ti consiglio di affidarti a uno degli antivirus alternativi che trovi elencati alla fine del post o, meglio ancora, di aggiornare Windows XP seguendo il mio tutorial sull’argomento.
Se il tuo computer non riesce a far “girare” le versioni più recenti di Windows potresti pensare di passare a Linux, un sistema operativo gratuito ed open source su cui il rischio di virus e malware è praticamente nullo.
Dai un’occhiata alla mia guida su come installare Linux per saperne di più.

Le migliori alternative a Security Essentials e Windows Defender

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Come ampiamente sottolineato in apertura del post, Security Essentials per Windows 7 e Vista non è propriamente impeccabile come antivirus:
ecco, quindi, alcune soluzioni alternative che puoi utilizzare per proteggere il tuo PC gratuitamente.
Puoi prenderle in considerazione anche se hai Windows 10 o Windows 8.x e per qualche motivo non sei soddisfatto del lavoro svolto da Windows Defender (che comunque è molto buono).

  • Bitdefender Free – uno dei migliori antivirus disponibili attualmente in ambito gratuito (e non solo).
    Protegge il computer in tempo reale contro tutti i principali tipi di virus e malware senza pesare eccessivamente sulle prestazioni.
    Completamente in italiano.
    Te ne ho parlato più in dettaglio in questa guida.
  • Avira Antivirus – popolarissimo antivirus gratuito molto efficace (anche se leggermente meno “attento” di Bitdefender).
    La sua interfaccia è in italiano ed è molto semplice da utilizzare.
    Te ne ho parlato meglio in questo post.
  • Avast – uno degli antivirus gratuiti più completi disponibili attualmente sul mercato, in italiano.
    La sua efficacia è leggermente inferiore rispetto a quella di Bitdefender e Avira, ma è comunque validissimo.
    Maggiori info qui.
  • Panda – altro ottimo antivirus che fa sempre bella figura nei test comparativi.
    Grazie alla tecnologia cloud riesce a demandare molte operazioni ai server remoti, alleggerendo così il carico per il computer in uso, ed è completamente in italiano.
    Maggiori info qui.

Per scoprire come installare e utilizzare al meglio tutti i software di cui sopra, leggi la mia guida ai migliori antivirus gratis in italiano: lì troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno.

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come disattivare antivirus

come disattivare antivirus

Hai scaricato un programma che, per essere eseguito, richiede la disattivazione temporanea dell’antivirus e non sai come procedere?
Ti consiglio di fare molta attenzione:
disattivare la protezione antivirus del PC, anche se per poco tempo, può esporre il sistema a virus, malware e minacce informatiche di vario genere, soprattutto se si eseguono programmi scaricati da fonti che non sono di comprovata affidabilità.
Come dici?
Il file che hai scaricato tu è super-sicuro e quindi sei intenzionato a proseguire con la disattivazione dell’antivirus?
Come vuoi, poi però non dirmi che non ti avevo avvertito!

Se sei davvero certo di quello che stai facendo e vuoi una mano per disattivare il software antivirus presente sul tuo PC, ritagliati cinque minuti di tempo libero e segui le indicazioni che sto per darti:
visto che ci tengo a darti una mano, ti spiegherò prima come disattivare l’antivirus in maniera completa (in modo da “spegnere” temporaneamente il suo modulo di protezione in tempo reale) e poi come limitare la sua azione senza però “spegnerlo”, aggiungendo singoli file, cartelle o programmi alla lista delle eccezioni (quindi alla lista degli elementi che l’antivirus non deve esaminare durante la sua scansione).

Che tu abbia Windows Defender, Avira, AVG, Bitdefender, Norton o qualsiasi altro antivirus tra quelli più diffusi attualmente su Windows, stai sicuro che qui sotto troverai tutte le istruzioni di cui hai bisogno.
Non devi far altro che metterle in pratica e goderti i risultati… che, spero per te, non siano rischiosi per la tua privacy e per la salute del tuo sistema! Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

  •  Come disattivare antivirus Windows 10
  •  Come disattivare antivirus Avira
  •  Come disattivare antivirus AVG
  •  Come disattivare antivirus Sophos
  •  Come disabilitare antivirus Panda
  •  Come disattivare antivirus Avast
  •  Come disattivare antivirus Bitdefender
  •  Come disattivare antivirus Kaspersky
  •  Come disattivare antivirus Norton
  •  Come disattivare antivirus Mac
  •  Come disattivare antivirus Android

 Come disattivare antivirus Windows 10

Se utilizzi Windows 10 e vuoi disattivare l’antivirus integrato nel sistema operativo (Windows Defender), procedi come segue:
clicca sul pulsante Start (l’icona della bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), cerca Windows Defender nel menu che si apre e clicca sul primo risultato della ricerca, che dovrebbe essere Windows Defender Security Center.

Nella finestra che si apre, fai clic sull’icona Protezione da virus e minacce, dopodiché seleziona la voce Impostazioni di Protezione da virus e minacce e sposta su Disattivato le levette relative alle funzioni Protezione in tempo reale e Protezione fornita dal cloud.
Per confermare, rispondi all’avviso che compare sullo schermo.

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Dal momento della sua disattivazione, la protezione in tempo reale di Windows Defender resterà disabilitata per un periodo di tempo limitato.
Se vuoi rendere l’impostazione permanente (operazione sconsigliata), procedi in questo modo.

  • Premi la combinazione Win+R sulla tastiera del tuo PC per richiamare il pannello Esegui…;
  • Nella finestra che si apre, digita il comando regedit e dai Invio per aprire l’Editor del registro di sistema;
  • Usa il menu di navigazione laterale dell’Editor del registro di sistema per raggiungere il percorso HKEY_LOCAL_MACHINE\\SOFTWARE\\Policies\\Microsoft\\Windows Defender;
  • Fai clic destro in un punto “vuoto” dell’Editor del registro di sistema (nel pannello di destra) e seleziona le voci Nuovo > valore DWORD (32 bit) dal menu che si apre;
  • Rinomina la chiave appena creata in DisableAntiSpyware e assegnale il valore 1;
  • Riavvia il sistema.

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In caso di ripensamenti, potrai riattivare Windows Defender accendendo nuovamente a regedit e cancellando la chiave che hai creato in precedenza.

Come dici?
Non vuoi disattivare completamente Windows Defender, ma solo escludere alcuni elementi dal suo controllo?
In questo caso, apri il Windows Defender Security Center come ti ho spiegato prima, vai su Protezione da virus e minacce, poi su Impostazioni di Protezione da virus e minacce e Aggiungi o rimuovi esclusioni.

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A questo punto, premi sul pulsante [+] Aggiungi un’esclusione, scegli una delle voci disponibili tra File, Cartella, Tipo file o Processo e indica il file, la cartella, la tipologia di file o il processo che vuoi escludere dalla scansione di Windows Defender.

 Come disattivare antivirus Avira

Se utilizzi Avira Antivirus e vuoi disattivare il suo modulo di protezione in tempo reale, accedi alla schermata principale del programma (facendo doppio clic sulla sua icona presente nell’area di notifica, accanto all’orologio di Windows) e premi sul pulsante Protezione in tempo reale.

Nella finestra che si apre, sposta su OFF la levetta relativa alla funzione Protezione in tempo reale, rispondi all’avviso che compare sullo schermo e il gioco è fatto.
Per disattivare anche il firewall incluso nel programma, fai clic sulla voce Firewall che si trova nella barra laterale di sinistra, sposta su OFF la levetta relativa alla funzione Firewall e rispondi all’avviso che compare sullo schermo.

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In caso di ripensamenti, puoi tornare sui tuoi passi semplicemente riattivando le levette che hai disattivato in precedenza nelle preferenze di Avira.

Se, invece, vuoi mantenere attiva la protezione di Avira ma vuoi inserire alcuni elementi alle eccezioni (quindi vuoi escludere alcuni file, cartelle o processi dalla scansione dell’antivirus), premi sul pulsante Protezione in tempo reale che si trova nella schermata principale di Avira, clicca sull’icona dell’ingranaggio collocata in alto a destra e, nella finestra che si apre, usa il menu di navigazione collocato sulla sinistra per andare su Protezione in tempo reale > Eccezioni.

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A questo punto, clicca sul pulsante […] situato in corrispondenza del campo Processi che Protezione in tempo reale deve tralasciare o del campo I file e le cartelle dovrebbero essere ignorati da System Scanner e Protezione in tempo reale, scegli i processi, i file o le cartelle da escludere dalla protezione di Avira e dai conferma premendo prima sul pulsante Aggiungi >> e poi su Applica e OK (rispondi all’avviso che compare su schermo).

Se ti servono maggiori informazioni sul funzionamento di Avira Antivirus, consulta il tutorial che ho dedicato al programma.

 Come disattivare antivirus AVG

Per disattivare la protezione in tempo reale di AVG, accedi alla schermata principale dell’antivirus facendo doppio clic sulla sua icona presente sul desktop o nell’area di notifica di Windows, dopodiché clicca sul pulsante Computer, sposta su OFF le levette relative alle funzioni Protezione file e Protezione comportamento e dai conferma rispondendo all’avviso che compare su schermo.

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In questo modo hai disattivato l’analisi in tempo reale di file, cartelle e processi, ma non la protezione Web.
Per disattivare anche la protezione per i contenuti online (siti visitati e posta elettronica), clicca sul pulsante Web e email presente nella schermata principale di AVG, sposta su OFF le levette relative alle funzioni Protezione Web e Protezione email e dai conferma rispondendo all’avviso che compare su schermo.

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Se vuoi escludere degli elementi dalla scansione di AVG senza disattivare il modulo di protezione dell’antivirus, accedi alla schermata principale di quest’ultimo, clicca sulla voce Menu collocata in alto a destra e seleziona l’icona Impostazioni dal riquadro che viene visualizzato sullo schermo.

Espandi, quindi, il riquadro dedicato alle eccezioni e seleziona una scheda tra Percorsi file, URL e CyberCapture per scegliere un file o un indirizzo da aggiungere alle eccezioni (facendo clic sul pulsante Aggiungi).
Più facile di così?!

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In caso di ripensamenti, per riabilitare la protezione in tempo reale di AVG, torna nei menu citati in precedenza e riporta su ON le levette che avevi spostato su OFF.

Se vuoi maggiori dettagli su AVG Antivirus, consulta il tutorial che ho dedicato al programma.

 Come disattivare antivirus Sophos

Utilizzi Sophos come antivirus e vuoi sapere come disattivare il suo modulo di protezione in tempo reale?
Nessun problema, si tratta davvero di un gioco da ragazzi.

Per prima cosa, richiama il programma facendo doppio clic sulla sua icona presente sul desktop di Windows o nell’area di notifica (accanto all’orologio di sistema), dopodiché fai clic sul pulsante Manage my security e attendi che si apra la pagina Web con tutte le preferenze del software.

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Adesso, vai su Antivirus Protection, sposta su OFF la levetta relativa alla Real-Time Protection e alle altre funzioni di protezione in tempo reale (Malicious Traffic Detection per il rilevamento dei programmi che comunicano con server remoti malevoli e Potentially Unwanted Application (PUA) Protection per bloccare i programmi potenzialmente indesiderati) e il gioco è fatto.

Per aggiungere, invece, delle eccezioni alla scansione di Sophos senza disattivare il suo modulo di protezione in tempo reale, usa il campo Exceptions che trovi in basso a destra.

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Sophos offre anche delle funzioni di protezione per i contenuti online, per la privacy (per limitare l’accesso alla webcam) e un sistema di blocco dei ransomware.
Per disattivare anche queste protezioni, seleziona le icone Web Protection, Ransomware Protection e Privacy Protection dalla pagina di gestione dell’antivirus e sposta su OFF le levette presenti nei menu proposti a schermo.

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Nella pagina dedicata alla protezione Web (Web Protection), puoi anche indicare una serie di siti da escludere dalla protezione di Sophos senza disattivare completamente quest’ultima:
basta digitare i loro indirizzi nel riquadro Website Exceptions.

Per riattivare tutti i sistemi di protezione, quasi inutile dirlo, basta accedere alle relative pagine di gestione di Sophos e riportare su ON le levette disattivate in precedenza.

 Come disabilitare antivirus Panda

Usi Panda Antivirus?
In questo caso, se vuoi disattivare il modulo di protezione in tempo reale del programma, accedi alla sua schermata principale (facendo doppio clic sulla sua icona presente sul desktop o nell’area di notifica di Windows), premi sul pulsante Antivirus (l’icona dello scudo) e sposta su OFF la levetta collocata in alto a destra.

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Se non vuoi disattivare completamente la protezione di Panda Antivirus, bensì vuoi escludere dal suo controllo determinati file, cartelle o estensioni di file, premi sul pulsante Antivirus (l’icona dello scudo) che si trova nella schermata principale del programma, seleziona l’icona dell’ingranaggio che si trova in alto a destra e recati nella sezione AntiVirus, scegliendo l’apposita voce dalla barra laterale di sinistra.

Fatto ciò, recati nel campo relativo all’elemento che vuoi aggiungere alle eccezioni (File e cartelle o Estensioni), clicca sul pulsante Aggiungi… relativo a quest’ultimo e seleziona il file, la cartella o la tipologia di file da escludere dal controllo di Panda Antivirus.

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In caso di ripensamenti, invece, ti segnalo che puoi ripristinare il controllo in tempo reale di Panda Antivirus accedendo al programma, premendo sul pulsante Antivirus (l’icona dello scudo) e spostando su ON la levetta che si trova in alto a destra.

Puoi trovare maggiori dettagli su Panda Antivirus e il suo funzionamento nel tutorial che ho dedicato al programma.

 Come disattivare antivirus Avast

La procedura per disattivare Avast è molto semplice.
Non devi far altro che accedere alla schermata principale dell’antivirus (facendo doppio clic sulla sua icona presente sul desktop o nell’area di notifica di Windows), selezionare la voce Protezione dalla barra laterale di sinistra e selezionare l’icona Protezioni principali.

A questo punto, sposta su OFF le levette relative alla Protezione file (quindi alla protezione di file e cartelle), alla Protezione comportamento (per bloccare applicazioni potenzialmente pericolose), alla Protezione Web (per bloccare l’accesso ai siti infetti) e alla Protezione e-mail (per bloccare gli allegati di posta elettronica infetti), seleziona l’opzione Interrompi per un tempo indefinito dal riquadro che compare sullo schermo (o, in alternativa, scegli se interrompere la protezione per 10 minuti, 1 ora o fino al riavvio del PC), rispondi all’avviso che ti viene mostrato e il gioco è fatto.

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Se vuoi escludere un file, una cartella o un sito Web dal controllo di Avast senza disattivare quest’ultimo, seleziona la voce Impostazioni dalla barra laterale dell’antivirus, vai su Generali ed espandi il campo Esclusioni.

A questo punto, scegli una scheda tra Percorsi file (per creare eccezioni relative a file e cartelle), URL o CyberCapture (per aggiungere un sito alle eccezioni) o Modalità barriera (per aggiungere alle eccezioni dei programmi che l’antivirus potrebbe considerare potenzialmente indesiderati) e utilizza il campo di inserimento che compare sullo schermo per completare l’operazione.

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Ti segnalo che, in caso di ripensamenti, puoi riattivare la protezione di Avast tornando nelle impostazioni dell’antivirus e riportando su ON le levette che hai disattivato in precedenza.

Se ti occorre, ho spiegato come usare Avast in maniera più dettagliata nel mio tutorial dedicato al programma.

 Come disattivare antivirus Bitdefender

Bitdefender è un antivirus noto per la sua “leggerezza” e per la sua semplicità di utilizzo.
Disattivarlo è davvero un gioco da ragazzi:
non devi far altro che accedere alla sua schermata principale (facendo doppio clic sulla sua icona presente sul desktop o nell’area di notifica di Windows), premere sull’icona dell’ingranaggio collocata in alto a destra, selezionare la voce Protection dal menu che compare e spostare su OFF la levetta relativa all’opzione Protection Shield.

In caso di ripensamenti, per riattivare la protezione di Bitdefender, torna nel menu Protection dell’antivirus e sposta nuovamente su ON la levetta relativa all’opzione Protection Shield.
Facile, no?!

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Non vuoi disattivare completamente Bitdefender, bensì escludere dal suo controllo alcuni file o indirizzi Web?
Nessun problema.
Pigia sull’icona dell’ingranaggio collocata in alto a destra nella schermata principale del software, selezionare la voce Exclusions dal menu che compare e premi sul pulsante Add exclusion.

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A questo punto, metti il segno di spunta accanto alla voce Add file per aggiungere un file alle eccezioni, accanto alla voce Add folder per aggiungere una cartella alle eccezioni o accanto alla voce Add URL per aggiungere un indirizzo Web alle eccezioni; utilizza il pulsante Browse o il campo di immissione degli indirizzi per specificare l’elemento da escludere dalla protezione di Bitdefender e premi sul pulsante Add per salvare le impostazioni.

Se vuoi approfondire altri aspetti del funzionamento di Bitdefender Free Edition, consulta la guida che ho dedicato a quest’ultimo.

 Come disattivare antivirus Kaspersky

Per disabilitare la protezione in tempo reale di Kaspersky, apri l’antivirus tramite la sua icona presente sul desktop o nell’area di notifica di Windows e, nella finestra che si apre, fai clic sull’icona dell’ingranaggio collocata in basso a sinistra.

Successivamente, seleziona la voce Generale dalla barra laterale di sinistra, sposta su Disattivato la levetta che si trova accanto all’opzione Protezione e rispondi Continua all’avviso che compare sullo schermo.

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Se non vuoi disattivare tutti i moduli di protezione presenti in Kaspersky ma solo alcuni di essi, seleziona la voce Protezione dalla barra laterale di sinistra e sposta su Disattivato le levette relative alle funzioni che vuoi disabilitare:
Anti-Virus File per disattivare il controllo per file aperti, salvati o eseguiti; Anti-Virus Web per disattivare il controllo dei siti visitati; Controllo sistema per disattivare il monitoraggio dei processi eseguiti sul sistema; Anti-Virus IM per disattivare la protezione per i sistemi di messaggistica istantanea o Anti-Virus Posta per disattivare la scansione dei messaggi di posta elettronica.

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Per aggiungere, invece, alle eccezioni file o cartelle senza disattivare la protezione in tempo reale di Kaspersky, seleziona la voce Avanzate dalla barra laterale di sinistra, vai su Minacce ed esclusioni > Gestisci esclusioni e premi sul pulsante Aggiungi per selezionare gli elementi da escludere dalla scansione dell’antivirus.

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In caso di ripensamenti, quasi inutile sottolinearlo, basta tornare nelle impostazioni di Kaspersky e riportare su ON le levette relative ai moduli di protezione da riattivare.

Qualora ne avessi bisogno, ti segnalo che nella mia guida su Kaspersky Antivirus puoi trovare ulteriori dettagli relativi al funzionamento del programma.

 Come disattivare antivirus Norton

Se utilizzi Norton Security e vuoi disattivare il suo sistema di protezione in tempo reale, accedi alla schermata principale del programma (facendo doppio clic sulla sua icona presente sul desktop o nell’area di notifica di Windows), fai clic sul pulsante Impostazioni collocato in alto a destra e seleziona l’icona Antivirus dalla finestra che si apre.

Adesso, seleziona la scheda Protezione automatica, sposta su OFF la levetta relativa all’opzione Auto-Protect, scegli la voce Permanentemente dal menu a tendina Selezionare la durata e clicca su OK e Applica per salvare i cambiamenti.

Se non vuoi disattivare la protezione di Norton in maniera permanente ma solo per un lasso di tempo limitato, seleziona un’altra delle opzioni disponibili nel menu a tendina Selezionare la durata, ad esempio 15 minuti, 1 ora, 5 ore o Fino al riavvio del sistema.

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Se, vuoi disattivare solo alcuni componenti della protezione automatica di Norton lasciando attivi gli altri, vai nella scheda Protezione automatica e, mantenendo la levetta Auto-Protect attiva, disattiva le levette relative alle funzioni che vuoi disabilitare, ad esempio Protezione SONAR, Scansione supporto rimovibile ecc.

Se, invece, vuoi escludere dei file dalla protezione di Norton senza disattivare quest’ultima, seleziona la scheda Scansioni e rischi del programma, espandi il campo Esclusioni/Rischi con basso impatto, clicca sul collegamento Configura collocato accanto alla voce Elementi da escludere da Auto-Protect, rilevazione SONAR e intelligence sui download e, nella finestra che si apre, premi sui pulsanti Aggiungi cartelle e Aggiungi file per selezionare le cartelle o i file da escludere dalla protezione in tempo reale.

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In caso di ripensamenti, puoi riattivare la protezione di Norton tornando nelle impostazioni dell’antivirus e riportando su ON le levette che hai disattivato in precedenza.

 Come disattivare antivirus Mac

Utilizzi un Mac?
Come ti ho già spiegato nel mio tutorial su come pulire Mac da virus, a meno di non avere esigenze particolari in tal senso, non hai ancora bisogno di installare un antivirus con motore di scansione in tempo reale, in quanto i virus per macOS sono ancora pochi se confrontati con quelli per Windows.
Per il momento puoi stare abbastanza tranquillo installando un buon antimalware, come ad esempio Malwarebytes Antimalware, e utilizzandolo di tanto in tanto per controllare lo stato del tuo computer.

Anche Malwarebytes Antimalware, però, nella sua versione completa (che costa 39,99 euro/anno dopo i primi 30 giorni di prova gratuita) prevede un motore di scansione in tempo reale:
se lo ritieni superfluo e vuoi disattivarlo, avvia il programma e clicca sull’opzione On che si trova accanto alla voce Real-Time protection (sulla destra) nella finestra principale di quest’ultimo, in modo da farla diventare Off.

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Se, invece, hai deciso di installare un antivirus specifico per Mac, come AVG o Avast, puoi disattivare il suo modulo di scansione in tempo reale seguendo indicazioni simili a quelle che ti ho dato per i sistemi Windows (accedendo, cioè, alle impostazioni del programma e cercando la levetta per disattivare l’opzione di monitoraggio del sistema in tempo reale).

 Come disattivare antivirus Android

Se hai installato un antivirus per Android, molto probabilmente, questo è impostato per scansionare tutte le app che scarichi sul tuo dispositivo.
Per evitare che ciò accada, apri l’antivirus in questione, accedi alle sue impostazioni e disattiva la funzione di scansione automatica.

Ad esempio, se utilizzi Avast, devi avviare l’app, premere sul pulsante ☰ collocato in alto a sinistra e selezionare prima la voce Impostazioni dal menu che compare sulla sinistra e poi la voce Protezione dalla schermata che si apre.

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A questo punto, disattiva le levette relative alle voci Protezione Installa app e Protezione Web Lite (se vuoi disattivare anche la protezione della navigazione Internet) e il gioco è fatto.

Nota: come ti ho spiegato anche nel mio tutorial su come capire se lo smartphone ha un virus, Android integra un suo antimalware, denominato Google Play Protect, che risulta più che sufficiente per rilevare le app malevole (a patto di non scaricare applicazioni da fonti esterne rispetto al Play Store).
Puoi anche disinstallare antivirus di terze parti e lasciare a Play Protect il compito di proteggere il tuo device.

miglior antivirus gratis windows

miglior antivirus gratis windows

Hai da poco comperato un nuovo PC con su installato Windows 10 e stai cercando un buon antivirus a costo zero per proteggere al meglio il sistema operativo ed i dati in uso in esso archiviati?
Beh, direi allora che sei capitato sulla guida giusta, al momento giusto.
Con questo mio articolo di oggi intendo infatti guidarti nella scelta e nella procedura di download di quello che per il tuo PC può rappresentare il miglior antivirus gratis Windows 10.
Contento?

Chiariamoci però sin da subito su di un punto.
La quasi totalità dei software appartenenti alla categoria in questione sono perfettamente in grado di proteggere al meglio il sistema operativo su cui vengono installati, ragion per cui un “vincitore” in senso assoluto non esiste.
Ci sono però dei programmi per la protezione del computer che, tenendo conto del grado di “appesantimento” che hanno su Windows, del numero di falsi allarmi generati e di altri vari fattori possono risultare più efficienti a tal scopo.
È dunque facilmente deducibile il fatto che gli antivirus da preferire sono quelli che offrono il miglior bilanciamento tra efficacia e prestazioni.

Detto ciò, direi quindi di non perdere ulteriore tempo prezioso e di entrare immediatamente nel vivo di questo articolo.
Prenditi qualche minuto di tempo tutto per te, mettiti bello comodo e concentrati sulla lettura delle indicazioni che trovi qui di seguito.
Ho stilato l’elenco dei programmi in oggetto tenendo conto dei test comparativi appositi effettuati più di recente e che, per l’appunto, permettono di avere una panoramica completa sul grado di efficacia e di incidenza sulle prestazioni del sistema di tutti i principali antivirus sul mercato.
Ti auguro, come mio solito, una buona lettura!

Indice

  • Avast
  • AVG
  • Avira
  • Bitdefender
  • Altri antivirus gratis per Windows 10
  • Antivirus per altri sistemi oprativi Windows

Avast

Il primo tra i programmi antivirus presenti sulla piazza a cui voglio suggerirti di prestare attenzione è Avast.
Si tratta di un nome molto noto in questo segmento, in particolar modo per la sua soluzione gratuita, vale a dire quella su cui intendo concentrarmi in queste righe.
Il software antivirus a costo zero dell’azienda, denominato Free Antivirus, è in grado di proteggere il sistema in maniera completa, di controllare in modo costante tutte le attività che vengono svolte sul PC ed anche di ottimizzare le prestazioni di Windows 10 eliminando eventuali software obsoleti e facendo fronte a problematiche di vario genere.

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Per effettuarne subito il download sul tuo computer, collegati al suo sito Internet ufficiale, premi sul pulsante Download gratuito ed aspetta affinché il download del programma venga avviato e portato a termine.

Successivamente avvia il pacchetto d’installazione dell’antivirus, denominato avast_free_antivirus_setup_online_htmlit.exe, e segui la semplice procedura di setup. Clicca quindi sul pulsante , su quello Installa e successivamente premi su Prosegui.
Clicca poi su Continua e seleziona il link No, non desidero proteggere il mio telefono Android (se la questione ti interessa, puoi consultare il mo articolo sui miglior antivirus Android mediante cui ho provveduto a parlarti in maniera approfondita della cosa) ed aspetta che la finestra principale di Avast risulti visibile a schermo.

Per portare a termine tutta la procedura, provvedi ad attivare la tua copia gratuita di Avast premendo prima sul pulsante Attiva sul lato sinistro, poi sul bottone Seleziona sotto la voce Avast Free Antivirus ed infine sul collegamento No, grazie.
Dopodiché clicca sulla dicitura Registrati in alto a destra e segui le indicazioni proposte sullo schermo per creare subito il tuo account.
Tieni presente che se non lo fai il software smetterà di funzionare dopo 30 giorni.

Una volta visualizzata la schermata principale del programma potrai poi avviare una scansione immediata dell’intero sistema cliccando sul pulsante Esegui scansione intelligente (il cui modus operandi può eventualmente essere modificato accedendo alla sezione Protezione) e potrai regolare tutto quel che concerne privacy e prestazioni del sistema cliccando sulle apposite schede poste sulla sinistra.

AVG

Un altro ottimo antivirus, stando a quanto segnalato dai test comparativi ma anche in base alla mia esperienza ed a quella di molti altri utenti, è AVG.
È in grado di assolvere alla perfezione al compito a cui è preposto e può contare su un ottimo sistema di scansione.
L’unico problema, se così vogliamo chiamarlo, della versione gratuita dell’antivirus, quella denominata, AntiVirus FREE, è che disturba un po’ troppo l’utente mostrando avvisi di vario genere.
Per il resto, non ha nulla da invidiare alla concorrenza.

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Per effettuare il download dell’antivirus, collegati al suo sito Internet ufficiale, clicca sul bottone verde Download gratuito ed attendi qualche istante affinché il pacchetto d’installazione del programma venga scaricato sul computer.

Successivamente apri il file AVG_Protection_Free_xx.exe, clicca sul pulsante ed attendi che vengano scaricati da Internet tutti i componenti necessari al funzionamento del software.
A scaricamento completo, fai clic sul bottone Prosegui e clicca su Installa la protezione di base quando ti viene chiesto che genere di protezione vuoi applicare al tuo PC.
Aspetta poi che l’installazione del software venga portata a termine unitamente al download della componente antivirus (potrebbe volerci un po’, t’avviso!).

Al termine del download, clicca sull’icona Scansione computer di AVG per avviare una scansione completa del sistema.
Se vuoi personalizzare la modalità d’esecuzione della scansione, prima di avviarla puoi anche cliccare sull’icona dell’ingranaggio nella schermata principale del programma e scegliere se effettuare una scansione approfondita, una scansione di unità USB/DVD, una scansione di specifici file o cartelle o una scansione delle prestazioni.
Per imposizione predefinita, la scansione che viene effettuata facendo clic sull’apposito pulsante è quella dell’intero computer.

Se vuoi, puoi anche programmare una scansione di Windows 10 ogni volta che accedi il PC selezionando l’opzione Scansione all’avvio o, ancora, puoi pianificarne l’esecuzione premendo sull’apposito bottone in basso.

Avira

In un articolo tutto incentrato sull’individuazione di quello che è il miglior antivirus gratis per Windows 10 è praticamente impossibile non citare Avira ed il suo Free Antivirus, almeno non stando a quelli che sono i risultati dei test di comparazione.
Si tratta infatti di un antivirus che offre un livello di efficacia molto alto sebbene rispetto agli altri software ad hoc già menzionati sebbene possa risultare leggermente più difficile da “digerire” per Windows, ma si tratta di una differenza praticamente quasi impercettibile.

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Per effettuare il download dell’antivirus sul tuo computer, collegati al sito Internet ufficiale di Avira e fai clic sul pulsante Download gratuito posto al centro dello schermo.
A download ultimato, apri il pacchetto d’installazione denominato avira_it_av_xx__ws.exe e clicca prima su Accetta e installa e successivamente su .

A questo punto, verrà avviato il download del programma dopodiché verrà eseguita in automatico installazione dell’antivirus.
Puoi monitorare lo stato d’avanzamento della procedura facendo clic sull’icona rossa con l’ombrello nell’area di notifica di Windows.
Considera che la procedura potrebbe andare avanti per un po’ visto che dovranno essere scaricati da Internet circa 130 MB di dati.

Tieni altresì presente che durante la fase di download dell’antivirus ti verrà proposto di scaricare alcuni programmi aggiuntivi (ed inutili ai fini della protezione contro i virus sul PC), quali:
Phantom VPN per navigare in maniera sicura tramite una VPN, Avira System Speedup per ottimizzare il PC, il componente aggiuntivo per il browser SafeSearch Plus e Avira Software Updater per scaricare gli aggiornamenti per i programmi installati su windows 10.
Io ti suggerisco di chiudere la finestra dell’installazione cliccando sul pulsante “x” collocato in alto a destra e quindi di non scaricarli ma ovviamente la scelta finale spetta a te.

Quando il download dell’antivirus risulterà finalmente completo potrai avviare un controllo completo del sistema facendo clic sull’icona di Avira nell’area di notifica di Windows e selezionando la voce Free antivirus dal menu che vedi comparire.
Scegli poi la voce System scanner dalla barra di sinistra, premi su Local drives, clicca sul pulsante con lente d’ingrandimento e la bandierina di Windows ed attendi l’esito della prima scansione.

Bitdefender

Passiamo ora a Bitdefender, il famosissimo antivirus per Windows 10 (e non solo) disponibile anche in una versione gratuita, quella chiamata Antivirus Free Edition, in grado di unire in modo impeccabile un motore di scansione estremamente efficace a performance elevate che però non vanno a gravare sulla fluidità del sistema.
Da notare anche la bella interfaccia utente di cui è dotato ed il fatto che tutte le azioni possono essere effettuate da un’unica finestra alla quale è possibile accedere facendo clic sull’apposita icona annessa all’area di notifica di Windows.

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Per scaricare la versione gratuita di Bitdefender sul tuo PC, collegati al sito del programma e clicca sul pulsante Scarica subito.
A download completato, apri il pacchetto d’installazione bitdefender_online.exe, premi sul bottone  e attendi qualche istante affinché vengano scaricati da Internet tutti i componenti necessari all’installazione del software.

Compila poi il modulo che ti viene proposto a schermo in modo tale da creare subito un account gratuito per poter utilizzare il programma e clicca sul bottone Create account.
Successivamente porta in primo piano l’altra finestra dell’antivirus che si è aperta e fai clic sul pulsante Install.
Attendi dunque che la procedura di installazione venga avviata e completata dopodiché clicca su Not now.

Per concludere,  fai clic destro sull’icona di Bitdefender presente nell’area di notifica di Windows e seleziona il bottone System Scan dal menu che compare per avviare una scansione completa del sistema.
Più facile di così?

Altri antivirus grati per Windows 10

Come anticipato in apertura, per stilare l’articolo in questione ho fatto riferimento ai test comparativi realizzati da AV Comparatives e AV-Test, due aziende che ogni mese pubblicano online dei report riguardanti il grado di efficacia degli antivirus in base alla loro efficacia della protezione in tempo reale, dei falsi positivi e dell’incidenza sulle prestazioni del computer.

Affidandoti a tali report puoi dunque scoprire ulteriori antivirus da provare in alternativa a quelli che ti ho già proposto ma che, come già ribadito, proprio in base ai risultati fornirti da tali test sono quelli che al momento in cui sto scrivendo quest’articolo offrono la migliore resa.
Ad ogni modo, se vuoi sperimentare altre soluzioni nessuno ti vieta di farlo.

Per quel che concerne la consultazione dei report, nel caso di quello fornito da AV Comparatives si tratta di un grafico strutturato in barre di vari colori.
Quelle verdi indicano la percentuale di virus e malware bloccati da ogni antivirus esaminato, quelle rosse stanno invece ad indicare le minacce non rilevate dai programmi presi in considerazione dal test, mentre quelle gialle indicano virus e malware bloccati dai prodotti in oggetto previo intervento dell’utente. Portando il cursore sulla parte colorata di ogni barra puoi anche visionare la percentuale di minacce bloccate, rilevate e bloccate dagli utenti.

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Gli antivirus sono ordinati in ordine alfabetico ma puoi anche organizzarli per efficacia facendo clic sula voce by value dal menu a tendina Sort: collocato in alto.
Se invece vuoi visualizzare la classifica degli antivirus in base alle performance devi fare clic sulla voce Performance test dal menu a tendina Test:.

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I risultati annessi al report di da AV-Test, invece, possono essere ordinati in base al loro grado di efficacia facendo clic sulla voce Protection in alto, mentre facendo clic sulla voce Performance puoi visualizzare prima gli antivirus considerati più veloci.
Per ordinare gli antivirus sin base ai falsi positivi devi invece fare clic su Usability.

Antivirus per altri sistemi oprativi Windows

Possiedi anche altri PC con su installata una versione di Windows diversa dalla 10?
Vorresti dare una mano ad un tuo amico riguardo l’installazione di un buon antivirus sul suo computer con una versione un po’ più “vetusta” dell’OS di casa Microsoft e non sai cosa consigliargli?
Allora fai così:
consulta il mio articolo dedicato in maniera generica agli antivirus Windows ed il mio post sui migliori antivirus gratis e segui i consigli in essi contenuti.

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Diciamo che in linea di massima valgono gli stessi suggerimenti che ti ho fornito nelle righe precedenti ma chiaramente leggendo gli articoli che ti ho appena indicato puoi approfondire ulteriormente la questione. Purtroppo Windows 10 non è l’unico OS ad essere colpito da malware, spyware e varie altre minacce informatiche per cui disporre di un buon antivirus è cosa saggia e giusta anche sulle versioni precedenti del sistema operativo dell’azienda di Redmond.

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