come leggere i messaggi eliminati su whatsapp

come leggere i messaggi eliminati su whatsapp

Stai cercando disperatamente quel messaggio che un amico ti ha recentemente inviato su WhatsApp ma, dopo aver guardato la chat che lo conteneva, ti sei reso conto che, al suo posto, è presente la dicitura Questo messaggio è stato eliminato.
Intenzionato a porre rimedio a questo sgradito problema, hai dunque aperto Google alla ricerca di una soluzione efficace, finendo dritto qui, sul mio sito Web.

Come dici?
Ho centrato in pieno la situazione in cui ti trovi?
Benissimo, allora lascia che ti aiuti! Nel corso di questa guida, ti spiegherò come vedere i messaggi eliminati su WhatsApp avvalendosi di una serie di tecniche di semplice applicazione.
In particolare, ti mostrerò una tecnica utile a leggere i messaggi eliminati dal mittente subito dopo il loro invio e, per completezza d’informazione, ti spiegherò anche come recuperare le vecchie chat cancellate da WhatsApp, senza l’utilizzo di app esterne.

Allora, cos’altro aspetti a iniziare?
Ritaglia qualche minuto di tempo libero per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento:
sono sicuro che, terminata la lettura di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per ottenere il risultato che ti eri prefissato.
Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Come leggere i messaggi eliminati su WhatsApp Android
  • Come leggere i messaggi eliminati su WhatsApp su iPhone
  • Come leggere i messaggi eliminati su WhatsApp senza app
    • Android
    • iPhone

Come leggere i messaggi eliminati su WhatsApp Android

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Se t’interessa capire come leggere i messaggi eliminati dal mittente prima ancora che tu potessi leggerli, allora questa è la sezione che fa proprio al caso tuo.

Prima di andare avanti, però, voglio ricordarti che recuperare e/o leggere i messaggi volutamente cancellati dal mittente può rappresentare un’azione scorretta, la quale, in alcuni casi, potrebbe condurti anche a problemi seri.
Sappi che non mi riterrò responsabile dell’uso inappropriato che potresti fare delle indicazioni che mi accingo a fornirti.
Tutto chiaro?
OK, allora iniziamo subito.

Al fine di raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissato, potresti prendere in considerazione l’idea di avvalerti di una specifica app per Android, in grado di “registrare” le notifiche ricevute, come per esempio WhatsRemoved+.

Quest’ultima, consente di salvare il contenuto dei messaggi ricevuti su WhatsApp, subito dopo la comparsa delle notifiche a esse relativi:
i messaggi possono essere così letti in qualsiasi momento, anche dopo la loro eventuale eliminazione da parte del mittente.

Ritengo comunque doveroso specificare che app del genere funzionano soltanto se il device è in grado di ricevere la notifica prima dell’effettiva eliminazione del messaggio; oltretutto, le notifiche di WhatsApp non devono essere state disabilitate (in quanto il testo viene estrapolato proprio da queste ultime).

Fatte queste doverose precisazioni, ecco come agire sfruttando WhatsRemoved+:
per prima cosa, scarica l’app dal Play Store, avviala e accetta i termini di utilizzo del servizio toccando l’apposito pulsante visualizzato a schermo.

In seguito, concedi all’app il permesso di accedere alle notifiche di sistema, toccando prima il pulsante , spostando poi su ON la levetta corrispondente al nome dell’app e confermando, infine, la volontà di procedere, premendo il pulsante Consenti residente nel messaggio d’avviso che compare sul display.

Completati questi passaggi, esci dalla sezione delle impostazioni di Android, avvia nuovamente WhatsRemoved e, se richiesto, fai tap sul pulsante Accettare.
Successivamente, tocca la casella relativa a WhatsApp, per apporvi il segno di spunta, fai tap sul pulsante Seguente e, al fine di consentire il salvataggio dei messaggi ricevuti (ed eventualmente eliminati), sfiora i bottoni Consenti.

Finalmente ci siamo! A partire da questo momento, l’app registrerà tutte le notifiche ricevute da WhatsApp, incluse quelle contenenti messaggi e file eliminati in seguito.
Per poter visionare i contenuti “registrati”, avvia WhatsRemoved, fai tap sulla scheda WhatsApp e scegli la chat di tuo interesse, avvalendoti di uno dei bottoni verdi presenti in alto.

Se ti interessa visualizzare i contenuti multimediali ricevuti e poi eliminati (ad es.
foto, video, note vocali e così via), fai tap sulla scheda Rilevata, posta sempre in cima alla schermata di WhatsRemoved.
Contento?

Come leggere i messaggi eliminati su WhatsApp su iPhone

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Su iPhone, sfortunatamente, le cose non sono così semplici:
a causa delle restrizioni imposte da iOS, non è possibile in alcun modo “registrare” il contenuto delle notifiche ricevute e, per questo motivo, non esiste un metodo immediato per visionare i messaggi eliminati dal mittente subito dopo il loro invio.

L’unica strada che puoi percorrere, per tentare di accedere ai messaggi cancellati, è quella di ripristinare un backup di WhatsApp realizzato in una data precedente a quella di effettiva eliminazione delle chat.
Se ti interessa percorrere questa strada, puoi dare un’occhiata all’apposita sezione di questa guida.

Come leggere i messaggi eliminati su WhatsApp senza app

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Come dici?
Le sezioni precedenti di questa guida non sono state per te utili, in quanto hai necessità di recuperare una vecchia chat che hai cancellato involontariamente o, ancora, perché non hai la possibilità di avvalerti di un’app esterna mirata alla registrazione delle notifiche?

Non temere:
credo di avere, anche in questo caso, una soluzione al problema.
A cosa mi riferisco?
Te lo spiego subito.
Per leggere i messaggi eliminati su WhatsApp senza app, siano essi inviati o ricevuti, è sufficiente ripristinare un backup dell’app antecedente alla data di cancellazione del messaggio (o della chat) di proprio interesse.

Mi sento in dovere, però, di farti una precisazione fondamentale:
una volta completata la fase di ripristino del backup, i messaggi ricevuti in data successiva allo stesso verranno eliminati e non saranno più recuperabili in alcun modo.
Tieni ben presente quest’aspetto, prima ancora di fare qualsiasi cosa!

Android

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Per riuscire a recuperare i vecchi messaggi eliminati da WhatsApp su Android, devi innanzitutto assicurarti che i backup disponibili (i quali vengono realizzati su base quotidiana, mensile o settimanale, a seconda delle impostazioni definite) siano antecedenti alla data in cui sono state cancellate le chat/i messaggi di tuo interesse, altrimenti sarebbe tutto inutile.

Dunque, per conoscere la data dell’ultimo backup effettuato tramite Google Drive, apri WhatsApp sul dispositivo, accedi alla lista delle chat attive, fai tap sul pulsante (⋮) collocato in alto a destra e tocca la voce Impostazioni situata nel menu visualizzato a schermo.

Da lì, accedi alle aree ChatBackup delle chat e dai uno sguardo alla data posta in corrispondenza della dicitura Google Drive:
se essa è antecedente a quella in cui hai eliminato i messaggi di tuo interesse, allora puoi accedervi nuovamente disinstallando e reinstallando l’app.
Ricorda che, come ti ho già detto in precedenza, in seguito all’operazione di ripristino del backup, perderai tutti i messaggi ricevuti in data successiva a quella di realizzazione dello stesso.

Se ritieni che il gioco valga la candela, procedi in questo modo:
per prima cosa, cancella WhatsApp dal dispositivo, portandoti nel menu Impostazioni > App e notifiche > Mostra tutte le app (o, in alternativa, Impostazioni > App) di Android e, dopo aver sfiorato l’icona di WhatsApp, premi il pulsante Disinstalla per due volte consecutive.

Superato questo step, provvedi a scaricare nuovamente WhatsApp dal Play Store, installalo e porta a termine la procedura di configurazione iniziale:
inserisci, quando richiesto, il tuo numero di telefono e il codice di conferma ricevuto via SMS e, a verifica ultimata, accetta il ripristino delle chat da Google Drive, sfiorando il pulsante Ripristina.

Qualora il backup presente su Google Drive non fosse utile allo scopo, in quanto generato dopo l’eliminazione dei messaggi di tuo interesse, puoi tentare di ovviare al problema ripristinando un vecchio backup locale.
Certo, si tratta di una procedura leggermente più complessa, tuttavia consente di recuperare anche le chat più datate.

Tieni ben presente che, anche in questo caso, la procedura di ripristino del backup comporta la perdita di tutti i messaggi successivi alla data in cui esso è stato realizzato.

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Ad ogni modo, per agire in tal senso, avvia innanzitutto un gestore file, come Files di Google (installato “di serie” nelle più recenti versioni di Android), sfiora l’icona Sfoglia situata in basso e spostati nella cartella Memoria Interna\\WhatsApp\\Databases del dispositivo (oppure Scheda SD\\WhatsApp\\Databases, se hai scelto di salvare i file sulla microSD installata nel dispositivo).

All’interno della cartella appena raggiunta, troverai i file in cui sono archiviati i salvataggi delle chat:
msgstore.db.crypt12, che contiene l’ultimo backup locale realizzato da WhatsApp, e una serie di file denominati msgstore-[data].1.db.crypt12 che, invece, contengono i backup più vecchi.
Ora, verifica la data in cui è stato realizzato l’ultimo backup utile (msgstore.db.crypt12) e agisci nella maniera più appropriata in base a essa.

  • Se la data di creazione del backup è antecedente a quella di eliminazione dei messaggi da recuperare, allora, in questa cartella, non devi fare più nulla.
  • Se, invece, la data di creazione del file msgstore.db.crypt12 è successiva a quella di eliminazione dei messaggi, verifica che uno degli altri file di backup siano antecedenti alla data di tuo interesse.
    In caso affermativo, devi innanzitutto eliminare il file msgstore.db.crypt12:
    puoi farlo toccando il pulsante ▼ situato in sua corrispondenza, sfiorando la voce Elimina annessa al menu visualizzato a schermo e toccando, in seguito, il pulsante Elimina.
    Ora, individua il file di backup creato nella data alla quale intendi riportare WhatsApp, fai tap sul pulsante ▼ a esso corrispondente, sfiora la voce Rinomina situata nel menu visualizzato e assegna al file il nome msgstore.db.crypt12.

Una volta effettuate le operazioni necessarie sui file di backup, rimuovi WhatsApp dal dispositivo Android attenendoti alle istruzioni che ti ho fornito in precedenza, oppure seguendo i passaggi che ti ho mostrato in questo tutorial.

Fatto ciò, devi “forzare”, in fase di configurazione, il ripristino del backup locale:
per poterci riuscire, devi eliminare WhatsApp dalla lista delle applicazioni che hanno accesso a Google Drive, in modo da rendere inutilizzabili gli eventuali salvataggi presenti in cloud.

Dunque, collegati a questo sito Internet e, dopo aver effettuato l’accesso al tuo account Google, se necessario, identifica la voce relativa a WhatsApp Messenger (la trovi nella sezione App di terze parti che accedono all’account).
Quando l’hai trovata, fai tap su di essa e, per dissociare l’app dal cloud di Google, premi i pulsanti Rimuovi accessoOK.

Infine, installa nuovamente WhatsApp dal Play Store, avvia l’app in questione ed effettua la procedura di configurazione iniziale del servizio.
Una volta ultimata la conferma del numero di telefono, se tutto è andato per il verso giusto, WhatsApp dovrebbe riconoscere il file di backup presente in memoria, chiedendoti se ripristinarlo:
tutto ciò che devi fare, a questo punto, è sfiorare il pulsante Ripristina e attendere che le vecchie chat vengano nuovamente visualizzate nell’app.

iPhone

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A differenza di quanto visto per Android, i backup di WhatsApp per iPhone non vengono salvati nella memoria del dispositivo, ma soltanto su iCloud:
di conseguenza, diventa purtroppo impossibile scegliere la data precisa del backup da ripristinare.

Dunque, a seconda delle impostazioni di creazione dei backup da te scelte (su base quotidiana, settimanale o mensile), aumentano o diminuiscono le possibilità di accedere nuovamente ai vecchi messaggi eliminati.

In ogni caso, per conoscere la data dell’ultimo backup utile di WhatsApp, avvia quest’ultimo, fai tap sulla scheda Impostazioni (si trova in basso a destra), tocca le voci ChatBackup delle chat e dai un’occhiata all’informazione posta in corrispondenza della dicitura Ultimo backup.

Se la data in questione è antecedente a quella in cui hai eliminato i messaggi che ti interessano, puoi ripristinarli semplicemente eliminando e installando nuovamente WhatsApp dal “iPhone” in uso.
Ricorda sempre che, in seguito all’operazione di ripristino del backup, i messaggi ricevuti in data successiva a quella in cui è stato riportato WhatsApp saranno definitivamente persi.

Per disinstallare WhatsApp da iPhone, effettua un tap prolungato sulla sua icona e, se stai usando iOS 13 o successivi, sfiora la voce Gestisci app situata nel menu che compare. Se tutto è andato come previsto, l’icona in questione dovrebbe iniziare a “tremare”:
quando ciò avviene, fai tap sulla x che compare in alto a sinistra e premi il pulsante Elimina, collocato nella schermata d’avviso che compare a schermo.

Successivamente, scarica WhatsApp dall’App Store, avvia l’app e porta a termine la procedura di prima configurazione del servizio, immettendo il tuo numero di telefono e, quando richiesto, il codice ricevuto tramite SMS.

A verifica ultimata, il backup di iCloud dovrebbe essere riconosciuto automaticamente e, di conseguenza, WhatsApp dovrebbe chiederti se ripristinare le tue vecchie chat:
per concludere, tocca il pulsante Ripristina cronologia chat e il gioco è fatto!

Laddove il backup di iCloud non contenesse le chat che stavi cercando, puoi provare a riportare l’app a uno stato precedente ripristinando completamente l’iPhone avvalendoti di iTunes (o del Finder, se usi macOS 10.15 Catalina e successivi), partendo da un backup realizzato in data precedente all’eliminazione dei messaggi.

Lo so, si tratta di una soluzione un po’ drastica, ma è l’unica che, allo stato attuale delle cose, è l’unica alternativa di cui puoi disporre (e che, tra le altre cose, non garantisce nemmeno un buon risultato).
Se ritieni opportuno provarci comunque, puoi ripristinare l’iPhone attenendoti alle istruzioni che ti ho fornito in questo tutorial.