programmi per scaricare musica mp

programmi per scaricare musica mp

Ti piacerebbe poter arricchire la libreria musicale del tuo computer aggiungendovi nuovi brani in formato MP3 ma non sai a quali software affidarti?
Beh, direi allora che oggi è il tuo giorno fortunato! Mi chiedi perché?
Semplice:
perché con questo mio articolo desidero illustrarti tutti quelli che a mio modesto avviso rappresentano i migliori programmi per scaricare musica MP3 in circolazione, sia per quel che concerne il versante Windows che il mondo Mac (oltre che per Linux).

Come dici?
Temi di non essere all’altezza della cosa perché sei poco esperto in fatto di informatica e nuove tecnologie?
Ma dai, non dire sciocchezze! A parte il fatto che le risorse che sto per suggerirti sono semplicissime da usare anche per chi, un po’ come te, non si reputa esattamente uno “smanettone” ma poi non vedo di cosa ti preoccupi se ci sono io qui con te, pronto e ben disponibile a fornirti tutte le istruzioni di cui hai bisogno.
Ad ogni modo, ti anticipo che tra i programmi di cui stai per fare la conoscenza ci sono download manager utili per scaricare file musicali dai servizi di hosting, programmi P2P e servizi di musica in streaming che previa sottoscrizione di un abbonamento mensile consentono di ascoltare offline qualsivoglia brano e nel pieno rispetto del copyright.

Allora?
Che ne diresti di mettere finalmente le chiacchiere da parte e di passare all’azione?
Si?
Grandioso! Non perdiamo dunque altro tempo e diamoci da fare! Prenditi qualche minuto tutto per te, posizionati ben comodo dinanzi il tuo fido computer e concentrarti sulla lettura di questo post.
Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e che addirittura in caso di necessità sarai pronto a fornire utili dritte a tutti i tuoi amici desiderosi di approfondire l’argomento.
Scommettiamo?

Attenzione: Scaricare abusivamente della musica protetta da copyright può rappresentare un reato.
Io ho scritto questo tutorial a scopo puramente illustrativo, non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che verrà fatto delle informazioni presenti in esso.

qBitTorrent (Windows/Mac/Linux)

Iniziamo questo excursus tra i programmi per scaricare musica MP3 parlando di qBitTorrent.
Non sai di che cosa si tratta?
Nessun problema, ti “illumino” io.
È un ottimo client multi-piattaforma (quindi disponibile per Windows, macOS e Linux) a costo zero che, come lascia intendere il nome stesso, consente di scaricare file dalla rete BitTorrent, similmente a quanto reso possibile dal ben più “gettonato” uTorrent.
Rispetto a quest’ultimo è preferibile in quanto è di natura open source e non include banner pubblicitari e/o software promozionali.

Data la sua natura, rappresenta dunque un’ottima soluzione per scaricare interi album musicali (ma eventualmente anche singoli brani) di artisti indipendenti che hanno scelto di affidarsi alla rete BitTorrent per distribuire il proprio operato e farsi conoscere.

Per effettuare subito il download del programma sul tuo computer, collegati al suo sito Web e clicca prima sul collegamento PGP signature collocato accanto alla bandierina di Windows e poi sul collegamento Download qBittorrent Windows.
Se invece stai usando un Mac, clicca prima sulla voce PGP signature accanto al simbolo della mela di Apple e poi sul collegamento Download qBittorrent Mac OS X nella pagina che successivamente ti viene mostrata.

A scaricamento completato, apri il file qbittorrent_xx_setup.exe che hai appena ottenuto e clicca prima su  e poi su OK e successivamente su Avanti.
Metti poi il segno di spunta accanto alla voce Accetto le condizioni della licenza e porta a termine la procedura di setup premendo prima su Avanti per due volte di fila e poi su Installa e su Fine.

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Se invece stai usando un Mac, apri il pacchetto in formato .dmg scaricato dal sito Internet del programma, trascina l’icona del software nella cartella Applicazioni di macOS e poi fai clic destro su quest’ultima e seleziona la voce Apri dal menu che vedi apparire in modo tale da avviare qBitTorrent andando ad aggirare le restrizioni imposte da Apple nei confronti degli sviluppatori non autorizzati.

Una volta visualizzata la finestra del programma sul desktop non dovrai far altro che aggiungere i tuoi file torrent preferiti o avviare una ricerca sulla rete BitTorrent.
Nel primo caso, apri un file torrent scaricato in precedenza da Internet facendo doppio clic sulla sua icona oppure cliccando su un magnet link direttamente dal Web.

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Nel secondo caso, invece, accedi al menu Visualizza > Motore di ricerca (o Search Engine), accetta l’installazione di Python (operazione necessaria solo su Windows) dopodiché digita i termini di ricerca relativi ai file torrent di tuo interesse e seleziona quelli che desideri scaricare.

Sia su Windows che su Mac, tieni comunque presente che per poter sfruttare al meglio qBitTorrent dovrai accedere nel pannello di configurazione del tuo router ed aprire la porta utilizzata dal software per le connessioni in entrata.
Se non sai come fare o se comunque desideri ricevere ulteriori istruzioni al riguardo puoi consultare il mio tutorial su come aprire le porte del router.

eMule/aMule (Windows/Mac/Linux)

Un altro buon programma al quale puoi rivolgerti per scaricare brani musicali in formato MP3 sul tuo computer è eMule.
Si tratta di un software P2P che ha visto i suoi tempi d’oro qualche anno fa (prima che i servizi per lo streaming musicale iniziassero ad avere la meglio) ma che ancora oggi continua ad essere apprezzato ed utilizzato dai molti.
Può far comodo per reperire album e brani musicali poco diffusi che non è stato possibile trovare passando al setaccio la rete BitTorrent come ti ho indicato qualche riga più su.

È gratis ed è disponibile solo per Windows.
Per Mac e Linux esiste una versione dedicata che prende il nome di aMule e che presenta bene o male le medesime caratteristiche.

Per scaricare eMule sul tuo computer, visita il sito Internet ufficiale del programma e premi sul collegamento Scarica che si trova sotto la dicitura Installer v0.xxx.
Attendi quindi che il download del software venga avviato e completata dopodiché apri il file eMulexxInstaller.exe ottenuto e premi prima su , poi su OK, successivamente su Avanti, su Accetto, su Avanti due volte di file, su Installa, ancora una volta su avanti Avanti e su Fine.

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Segui poi la procedura di configurazione iniziale di eMule (è molto semplice ma se necessiti di ulteriori dettagli puoi leggere la mia guida sull’argomento) ed inizia a scaricare i brani MP3 che preferisci.
Per riuscirci, devi fare clic sul bottone Connettiti in alto a sinistra in modo tale da stabilire una connessione alle reti eD2K e Kad di eMule, accedere alla scheda Cerca e digitare il nome dei file MP3 o degli album che intendi reperire.

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Per quel che concerne invece aMule, la versione del software per Mac e Linux, il funzionamento è praticamente identico ma per effettuarne il download devi collegarti a questa pagina del sito SourceForge e fare clic sul collegamento collocato accanto alla voce Looking for the latest version?.

Tieni presente che anche eMule ed aMule per funzionare in maniera corretta necessitano dell’apertura delle porte nel router.
Per maggiori dettagli puoi leggere il mio articolo su come aprire le porte di eMule.
Altre operazioni che ti invito ad effettuare su base regolare sono aggiornare i server (per maggiori dettagli leggi il mio tutorial dedicato) e configurare correttamente la rete Kad (per ulteriori info consulta il mio articolo sull’argomento).

JDownloader (Windows/Mac/Linux)

I programmi per scaricare musica in formato MP3 di cui ti ho già parlato non hanno saputo attirare la tua attenzione perché cerchi qualcosa che ti consenta di reperire brani di artisti indipendenti, di vecchio corso, non più protetti da copyright o colonne sonore da utilizzare per progetti liberi a carattere personale o commerciale direttamente su Internet?
Allora JDownloader è proprio quello che fa al caso tuo.

Si tratta infatti di un download manager a costo zero ideale per scaricare contenuti quali quelli appena menzionati prelevandoli da tutti i principali siti di hosting (MEGA, Rapidgator ecc). Si può utilizzare su Windows, Mac e Linux ed è anche in grado di “captare” gli stream audio/video presenti nelle pagine Internet.
Insomma, di tutto e di più!

Per scaricare JDownloader sul tuo computer, collegati al suo sito Internet, clicca sul logo di Windows e poi sul collegamento Download Installer for 32/64bit systems.
Successivamente apri il file install_jd_two.exe e clicca prima su  e poi su Advanced InstallationNext due volte consecutive, Skip allFinish per concludere il setup.

Se invece stai usando un Mac, clicca sul logo di Apple, poi sul collegamento Download Installer Mac OS X Version 10.7 or higher oppure su quello Download Installer MacOS Version 10.6 or lower in base alla versione di macOS/OS X in suo sul tuo computer, apri il file .dmg ottenuto e fai clic sull’icona di JDownlaoder Installer presente nella finestra che vedi comparire sulla scrivania.
Conferma poi la tua volontà di aprire il file e clicca su OK.
Pigia quindi sul bottone Next per quattro volte di fila e per concludere fai clic su Finish.

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Ad operazione completata, attendi che la finestra del programma risulti visibile sul desktop dopodiché copia l’indirizzo della pagina Web in cui è ospitato il brano (o l’album) da scaricare ed aspetta che JDownloader lo “catturi”.
Troverai i link per scaricare tutti i file individuati nella scheda Cattura collegamenti del programma e potrai avviarne automaticamente il download premendo sul bottone Play collocato in alto a sinistra.

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Se durante l’uso di JDownloader riscontri qualche problema nei download ti consiglio di provare a far fronte ala cosa effettuando alcune semplici operazioni “correttive”, quelle che ti ho indicato nel mio articolo sull’argomento.
Ti suggerisco inoltre di assicurarti di aver configurato al meglio il programma in modo tale da poter scaricare il più rapidamente possibile i brani MP3 di tuo interesse.
Per riuscirci puoi leggere il mio articolo su come configurare JDowloader che ho preparato per te.

Spotify (Windows/Mac)

Come anticipato in apertura, da qualche anno a questa parte hanno iniziato a riscuotere gran successo anche i servizi per lo streaming musicale che, come facilmente intuibile, consentono di ascoltare musica da Internet senza scaricare brani sul computer ma che tra le varie opzioni offerte integrano anche apposite funzioni per il download in locale, così da poter ascoltare quanto d’interesse anche senza connessione.

Tra le varie soluzioni appartenenti alla categoria in questione la più famosa è senza ombra di dubbio Spotify.
Il servizio può essere usato tramite il client ufficiale per Windows e Mac (oltre che per deice mobile) a costo zero ma per poter effettuare il download della musica offline e per fruire di varie altre funzionalità aggiuntive bisogna sottoscrivere il piano a pagamento del servizio (9,99 euro al mese o 14,99 euro/mese per il piano Famiglia che supporta un numero massimo di 6 utenti).

Per scaricare Spotify sul tuo computer, i primi passi che devi compiere sono quello di collegarti al sito Internet del servizio e cliccare sulla voce Scarica in alto.
Fatto ciò, verrà subito avviato il download del file d’installazione del programma. Successivamente, se utilizzi Windows fai doppio clic sul file SpotifySetup.exe, premi sulla voce Esegui ed attendi il completamento della procedura di scaricamento e installazione.

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Se invece stai usando Mac, estrai il contenuto del file ZIP appena scaricato dopodiché lancia l’eseguibile Install Spotify, clicca su Apri ed aspetta il completamento del download di Spotify.

Una volta ultimata l’installazione, il programma verrà avviato automaticamente e tu dovrai fare clic sul collegamento Iscriviti per creare subito un account mediante cui poter accedere al servizio.
Se ne possiedi già uno, inserisci direttamente nome utente e password nei campi appositi e fai clic sul pulsante verde Accedi per autenticarti.

Ad accesso eseguito, potrai attivare subito un account Premium seguendo le istruzioni apposite che ti ho fornito nel mio articolo su come scaricare Spotify Premium.
Ti faccio presente che se questa è la prima volta che utilizzi il servizio puoi anche usufruire di una prova gratuita dello stesso per un periodo di tempo limitato e senza alcuna limitazione.

Una volta abilitata la versione a pagamento di Spotify, per effettuare lo scaricamento dei contenuti offline ti basterà cercare e/o individuare l’album o il brano di tuo interesse (puoi aiutarti mediante la barra di ricerca posta in alto oppure puoi dare un’occhiata alle varie sezioni del client per scoprire nuovi brani), fare clic sul pulsante con i tre puntini collocato accanto al titolo del contenuto scelto e selezionare la voce Salva in La tua libreria dal menu che vedi apparire.
In alternativa, puoi scegliere l’opzione Aggiungi alla playlist e salvare il contenuto in una playlist personalizzata.

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Per concludere, dovrai recarti nella sezione La tua libreria di Spotify presente sulla barra aerale di sinistra, selezionare l’album o la playlist da conservare in locale e portare su ON l’interruttore Download.
Successivamente troverai i contenuti scaricati nella sezione File locali accessibile sempre dalla barra laterale sinistra del programma.

Da notare che i brani scaricati in Spotify si possono ascoltare solo in Spotify, non si possono esportare in altri player.
Per ulteriori dettagli al riguardo e sul servizio in generale ti consiglio di leggere la mia guida su Spotify.

Apple Music (Mac/Windows)

Per concludere, desidero segnalarti un altro servizio per lo streaming musicale che merita a pieno titolo di essere citato in un articolo dedicato ai migliori programmi per scaricare musica MP3:
Apple Music, la risposta di Apple al già citato Spotify.
È fruibile su Mac e Windows mediante iTunes (oltre che su mobile, tramite l’app Musica).

Permette di ascoltare musica via Web e in locale ma a differenza di Spotify non prevede un piano gratuito:
costa costa 9,99 euro/mese dopo una trial iniziale di 90 giorni (o 14,99 euro/mese se si sceglie il piano Famiglia per 6 utenti).

Per scaricare i tuoi brani preferiti sul computer tramite Apple Music devi innanzitutto avviare iTunes.
Se usi un Mac è disponibile “di serie” e puoi trovare la relativa icona sul Dock e nella cartella Applicazioni, mentre su Windows va scaricato seguendo le indicazioni he ti ho fornito nel mio articolo dedicato all’argomento.

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Successivamente assicurati che risulti selezionata la voce Musica dal menu in alto a sinistra dopodiché cerca album, playlist e brani di interesse mediante la barra di ricerca posta sempre in alto oppure accedendo alle sezioni Per te o Scopri dopdochè clicca sul relativo titolo, poi sul pulsante + Aggiungi per aggiungere il contenuto selezionato alla libreria musicale ed infine fai clic sull’icona della nuvola che vedi comparire al posto del pulsante di aggiunta alla libreria.
Troverai poi i contenuti selezionati nella sezione Libreria del player.

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Se pensi di aver bisogno di maggiori dettagli riguardo il funzionamento di Apple Music ti suggerisco di leggere il mio tutorial su come ascoltare musica offline in cui ti ho parlato del servizio in maniera ancora più dettagliata.

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