come scaricare musica da spotify android

come scaricare musica da spotify android

Hai da poco scoperto Spotify, la nota piattaforma di streaming di brani musicali.
Grazie alla sua app per Android, riesci ad ascoltare la tua musica preferita ovunque e in qualsiasi momento.
Ti sei accorto, però, che la riproduzione dei brani tramite quest’app consuma il traffico dati della tua SIM e tu non hai sempre la possibilità di collegarti a una rete Wi-Fi per evitare di erodere le soglie del tuo piano tariffario.

In realtà, ci sono però alcune soluzioni che puoi mettere in pratica per risolvere questo tuo problema, di cui ti parlerò a breve.
Infatti, in questa mia guida, ti illustrerò come scaricare musica da Spotify Android, così da ascoltare i tuoi brani musicali anche senza il bisogno di una connessione a Internet attiva.
I suggerimenti che ti indicherò richiedono – è bene che tu lo sappia – la sottoscrizione di un abbonamento a pagamento, ma ti spiegherò come sfruttare l’ascolto offline per un periodo di prova gratuito.

So bene che sei curioso di scoprire i miei consigli per ascoltare la musica in modalità offline su Spotify.
Cosa ne pensi di passare subito al dunque?
Afferra quindi lo smartphone e dedicami alcuni minuti del tuo tempo per leggere questo mio tutorial.
Sei pronto a iniziare?
Sì?
Allora ti auguro una buona lettura e, soprattutto, un buon ascolto!

Indice

  • Operazioni preliminari
  • Scaricare musica da Spotify su Android
  • Trasferire musica dal PC ad Android

Operazioni preliminari

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Utilizzando l’applicazione gratuita di Spotify sui tuoi dispositivi, hai sicuramente notato che non vi è alcuna possibilità di effettuare il download della musica.
Se possiedi, invece, un abbonamento, puoi eseguire quest’operazione in modo semplice.

Esistono diversi piani per la sottoscrizione a questo servizio:
Spotify Premium ha un costo di 9,99 euro al mese oppure 119,89 euro all’anno (in un’unica soluzione) e permette di ascoltare in alta qualità i brani musicali, senza pubblicità e con la possibilità di scaricarli sul proprio dispositivo.
Puoi anche sottoscrivere Premium for Family per condividere l’account con un massimo di cinque membri della propria famiglia, al costo di 14,99 euro al mese, oppure Premium for Students, al costo di 4,99 euro al mese per 12 mesi.

Se vuoi provare questo servizio, puoi usufruire del periodo di prova gratuito di 30 giorni, raggiungendo questo link o leggendo la mia guida dedicata, nella quale ti spiego come attivare Spotify Premium sul tuo account.

Puoi anche iscriverti a Spotify Premium direttamente tramite l’app per Android, facendo tap sull’icona Premium in basso a destra e premendo sul pulsante Scarica Premium.

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Attendi il caricamento della nuova schermata, scegli il sistema di pagamento da te preferito (Carta di credito, PayPal o PaySafeCard) e premi sul pulsante Acquista Spotify Premium, per confermare l’attivazione dell’abbonamento.

Scaricare musica da Spotify su Android

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Dopo aver scaricato e installato l’app di Spotify dal Play Store, avviala tramite la sua icona che trovi nella home screen del tuo smartphone o tablet.
Adesso, esegui l’accesso con il tuo username e la tua password (tramite il pulsante Accedi), oppure con il tuo account Facebook (tramite il pulsante Usa Facebook).
Se non hai ancora creato un account, registrane uno utilizzando il pulsante Iscriviti gratis e attiva l’abbonamento Premium come ti ho indicato nel capitolo precedente.

Per scaricare la musica da Spotify, puoi procedere in due modi:
scaricandola dalle playlist o dagli album esistenti oppure da una tua playlist personalizzata.

Per procedere con la prima soluzione, nella schermata principale di Spotify, fai tap su una qualsiasi playlist oppure utilizza la funzione Cerca, la cui icona è raggiungibile dalla barra in basso, per ricercare l’album del tuo artista preferito.
All’interno della playlist o dell’album, sposta la levetta da OFF a ON, in corrispondenza della dicitura Download, così da iniziare a scaricare i brani presenti dalla lista che vedi a schermo.

In alternativa, puoi creare una tua playlist personalizzata, aggiungendo soltanto le canzoni che più preferisci.
A tal proposito, fai tap sull’icona La tua libreria, situata nella barra in basso, e premi poi sulla dicitura Playlist, nella schermata che visualizzi.
Pigia quindi sull’icona con il simbolo di una nota musicale (in alto a destra) e dai un nome alla tua playlist, tramite il campo di testo che vedi a schermo.
Conferma la procedura, facendo tap sul pulsante Crea.

Adesso non ti resta che aggiungere a questa playlist tutti i brani musicali che preferisci.
Puoi sfogliare le playlist esistenti oppure utilizzare la funzione Cercaper ricercare gli artisti, gli album e i brani che ti piacciono.
Eseguita la ricerca, all’interno della visualizzazione dell’elenco dei brani, fai tap sull’icona con il simbolo [?], in corrispondenza del brano da aggiungere, e premi il pulsante Aggiungi alla playlist dal menu contestuale che visualizzi.
Scegli quindi la playlist precedentemente creata, per confermarne l’inserimento al suo interno.

Fatto ciò, raggiungi nuovamente l’elenco delle tue playlist personalizzate, facendo tap sulle voci La tua libreria > Playlist e selezionando quella nella quale hai appena aggiunto i tuoi brani preferiti.
Sposta quindi la levetta da OFF a ON, in corrispondenza della dicitura Download, così da effettuare il prelievo sul tuo dispositivo di una copia di tutti i brani della playlist per ascoltarli offline.

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Se, nonostante tu abbia una connessione a Internet attiva, vuoi riprodurre solo e soltanto i brani scaricati in modalità offline, fai tap sull’icona La tua libreria dalla barra in basso e premi poi su quella con il simbolo di un ingranaggio, che trovi in alto a destra.
Sposta quindi la levetta da OFF a ON alla voce Modalità offlinenella sezione Riproduzione.

Sempre in questo pannello, puoi trovare anche la voce Scarica con dati nella sezione Qualità della musica, che permette di scaricare i brani musicali anche sotto la rete dati della tua SIM.
Di default questa opzione è disattivata, ma puoi attivarla spostando la levetta da OFF a ON.

Trasferire musica dal PC ad Android

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Ci sono dei brani musicali che hai scaricato sul tuo PC e che, non essendo disponibili nella libreria di Spotify, non puoi ascoltare tramite l’app del celebre servizio di streaming?
Chi ti ha detto che non si può?!

Non tutti lo sanno, ma Spotify include una funzione – riservata sempre agli utenti Premium – che permette di importare i propri file musicali direttamente nell’app di Spotify per Android, anche se questi non sono presenti nella libreria del programma.
Basta che siano in formato MP3 o M4P.

Per eseguire quest’operazione, è necessario scaricare l’applicazione desktop di Windows o di Mac, tramite il sito Web ufficiale.
Facendo clic sul link che ti ho fornito, si avvierà il download del file SpotifySetup.exe (su Windows) o Install Spotify.app su Mac.
Quando il prelievo del file è stato completato, ti basta semplicemente fare doppio clic su di esso per effettuare l’installazione automatica, senza che ti venga richiesta alcuna procedura da eseguire.
Facile, no?

Se possiedi Windows 10, puoi scaricare l’applicazione di Spotify dal Microsoft Store, facendo clic sul pulsante Ottieni.
Al termine del download, premi poi sul pulsante Avvia per aprire l’applicazione.
Se vuoi in ogni caso approfondire l’argomento sul download e l’installazione di Spotify su computer Windows e Mac, ti consiglio di leggere la mia guida dedicata.

Sul computer, dopo aver effettuato l’accesso con le credenziali di Spotify Premium, fai clic sulla voce File locali, che trovi nella barra laterale di sinistra.
All’interno di questa sezione puoi trovare già presenti i file musicali di alcune cartelle specifiche sul computer.

Se vuoi aggiungere i brani da una cartella del computer, su Windows avvia Spotify, fai clic sull’icona con il simbolo di tre puntini, situata in alto a sinistra, e scegli la voce Modifica > Preferenze, dal menu contestuale.
Su Mac, dopo aver avviato l’applicazione, fai clic sulle voci Spotify > Preferenze, dalla barra dei menu in alto.

Dalle impostazioni di Spotify, fai clic sul pulsante Aggiungi una fonte e seleziona la cartella del computer nella quale è contenuta la tua musica personale.

Adesso, raggiungi la schermata principale dell’applicazione desktop e fai clic sulla voce Nuova playlist che trovi nella barra laterale di sinistra.
Inserisci il nome di una playlist (ad esempio PC musica) e premi il pulsante Crea.
Torna adesso alla sezione File Locali e premi la combinazione di tasti della tastiera Ctrl+A su Windows o cmd+a su Mac, per selezionare tutti i brani MP3/M4P in elenco.
Fai quindi clic con il tasto destro sull’elenco delle tracce musicali e scegli le voci Aggiungi alla playlist > PC musica, dal menu contestuale.

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Prendi il tuo smartphone e connettilo alla stessa rete Wi-Fi a cui è collegato il computer.
Avvia quindi l’app Spotify e fai tap sull’icona La tua libreria, situata nella barra in basso.
Seleziona la voce Playlist e premi sul nome della playlist che hai creato sul computer (in questo mio esempio PC Musica).
Sposta quindi la levetta da OFF a ON, in corrispondenza della dicitura Download, per trasferire una copia di file MP3 all’interno dell’app Spotify per Android.

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In questo modo, puoi ascoltare i tuoi brani preferiti utilizzando Spotify come player di riproduzione.
Se vuoi maggiori informazioni sull’argomento, ti consiglio di leggere la mia guida su come caricare musica su Spotify.

Se vuoi, puoi impostare la modalità offline sull’app Spotify per Android, facendo tap sulla voce La tua libreria e premendo sull’icona con il simbolo di un ingranaggio, che trovi in alto a destra.
Sposta quindi la levetta da OFF a ON in corrispondenza della voce Modalità offline, situata nella sezione Riproduzione.

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come scaricare musica mac

come scaricare musica mac

Sei appena passato a Mac e stai cercando dei programmi che ti consentano di scaricare musica da Internet?
Allora ho una buona notizia da darti:
sei capitato nel posto giusto al momento giusto.
Con il tutorial di oggi, desidero infatti suggerirti alcune applicazioni per Mac che permettono di acquistare e scaricare musica legalmente da Internet.

Sono tutte estremamente intuitive – non richiedono configurazioni complicate – e funzionano anche con le versioni più recenti di macOS/OS X.
Inoltre, molte di esse sono simili o del tutto identiche a software che hai sicuramente già usato sul tuo vecchio computer.
Insomma, ti ci vorrà pochissimo per cominciare a divertirti.
Programmi per Mac a parte, sarà mia premura indicarti anche delle specifiche risorse in rete fruibili da tutti a prescindere dal sistema operativo in uso sul computer e che in questo caso specifico possono fare particolarmente comodo.

Fossi in te non perderei altro tempo e vedrei subito come scaricare musica Mac seguendo le indicazioni che ci sono qui sotto.
Qualunque sia il tuo genere musicale preferito; che tu stia cercando le ultime hit del momento o della musica “free” da utilizzare nei tuoi progetti personali o commerciali; troverai sicuramente quello di cui hai bisogno! Buona lettura e, ovviamente, buon divertimento!

Vai direttamente a ▶︎ iTunes Store | Apple Music | SoundCloud | BitTorrent | Siti per scaricare musica gratis

iTunes Store

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La strada principe per scaricare musica su Mac è quella di iTunes, lo store multimediale di Apple che permette di acquistare album e brani a prezzi abbastanza abbordabili:
i singoli costano normalmente 1,29 euro o 89 cent, ma ci sono anche delle offerte speciali per scaricare hit recenti a 69 cent; gli album invece hanno prezzi che oscillano fra 4,99 e 12,99 euro.

Per scaricare un singolo o un album da iTunes devi avviare l’applicazione cliccando sulla sua icona presente nella barra Dock (la nota musicale con lo sfondo bianco), dopodiché devi selezionare la voce Musica dal menu collocato in alto a sinistra e recarti nella scheda Store che si trova in alto sulla destra.

Quando compare la pagina iniziale dello store, puoi scegliere se sfogliare le uscite recenti collocate al centro dello schermo oppure se consultare le classifiche con i brani e gli album “top” dalla barra laterale di destra.

Nella barra laterale è presente anche il menu a tendina Tutti i generi che permette di sfogliare album e brani presenti su iTunes in base al genere di appartenenza, mentre scorrendo il resto della pagina puoi trovare gli album in offerta, i grandi successi e i banner per la promozione di contenuti speciali, come ad esempio le grandi canzoni a prezzo speciale (al costo di 69 cent).
Purtroppo sulla versione italiana di iTunes Store non è ancora arrivata musica scaricabile a costo zero.

Per avviare il download di un contenuto, devi dunque cliccare sulla sua immagine di copertina e poi sul bottone con il prezzo d’acquisto.
Gli album non vanno scaricati per forza in maniera integrale, si possono prelevare anche singoli brani.
Inoltre, prima di effettuare qualsiasi acquisto puoi ascoltare una breve anteprima dei brani e degli album selezionati cliccando sui pulsanti play che puoi visualizzare portando il cursore accanto ai relativi titoli.

Naturalmente, per concludere l’acquisto di un contenuto su iTunes Store devi avere un ID Apple associato al programma.
Se non l’hai già fatto, clicca sulla voce Account collocata nella parte in alto a sinistra della barra dei menu, seleziona Accedi… e autenticati digitando il nome utente e la password del tuo ID Apple.
Non hai ancora un ID Apple?
Nessun problema! Puoi creane uno “al volo” seguendo le indicazioni che ti ho fornito nel mio tutorial su come creare un ID Apple.

Apple Music

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Apple Music, lo si intuisce dal nome stesso, è il servizio di streaming musicale di casa Apple. Puoi accedervi sempre tramite iTunes, dalle schede Per te (vale a dire i contenuti consigliati da Apple stessa in base a quelli che sono i tuoi gusti musicali), Scopri (è la scheda che raggruppa tutta la nuova musica, le playlist del momento, i videoclip, le classifiche ecc.) e Radio (tramite cui puoi ascoltare le stagioni radio presenti su Apple Music), della sezione Musica del programma ed oltre a permette di ascoltare via Internet tutti i brani preferiti consente anche di effettuare il download in locale così da poter ascoltare singoli brani, interni album e playlist direttamente offline.

Costa 9,99 euro/mese con account singolo, 14,99 euro/mese con account Famiglia e 4,99 euro/mese con account studenti dopo una trial iniziale di 90 giorni.

Per scaricare un singolo brano o un intero album da Apple Music, recati in una delle sezioni summenzionate della sezione Musica di iTunes, clicca sull’anteprima della compilation o della playlist di tuo interesse e poi pigia sul bottone + Aggiungi collocato in alto a destra.
Se invece vuoi scaricare dei singoli brani, clicca semplicemente sul bottone + (simbolo più) che trovi alla destra del relativo titolo.

A download completato, troverai tutti i contenuti nella scheda Libreria della sezione Musica di iTunes.
Utilizza le voci presenti nella barra laterale di sinistra per scegliere la modalità di visualizzazione dei brani, delle compilation e delle playlist che hai scaricato da Apple Music ed avviare la riproduzione semplicemente facendo clic sul bottone play che trovi sulla copertina accanto al titolo.
Se vuoi, puoi anche avviare la riproduzione casuale facendo clic sull’apposita voce che trovi collocata in alto.

SoundCloud

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SoundCloud è uno dei servizi musicali più popolari al mondo.
Ospita migliaia di canzoni da ascoltare e, in alcuni casi, scaricare gratuitamente.
I brani disponibili per il download non comprendono quasi mai le hit del momento ma in compenso si possono trovare molte cover, remix e opere originali che vale sicuramente la pena ascoltare.
Considerando tutte le sue caratteristiche, SoundCloud rappresenta quindi un ottima soluzione per scaricare musica Mac.

Per servirtene in tal senso hai due strade a tua disposizione tra cui poter scegliere:
la prima consiste nel collegarti al servizio dal browser, trovare la canzone che t’interessa e avviarne il download cliccando sull’apposito pulsante presente sotto il titolo.
La seconda invece prevede l’utilizzo di una comodissima app gratuita denominata SoundCloud Downloader.

Se sei interessato a SoundCloud Downloader, collegati alla pagina di MacUpdate che ospita il software e clicca prima sul bottone Download (in alto a sinistra) e poi su Stable version per scaricarlo sul tuo computer.
Dopodiché trascina SoundCloud Downloader nella cartella Applicazioni di macOS/OS X e avvia il programma facendo click destro sulla sua icona e selezionando la voce Apri dal menu che compare.

Nella finestra che si apre, clicca su No, I understand e I’d rather not per accettare le condizioni d’uso del software senza installare la sua estensione per Safari (utile ma non essenziale) e utilizza il campo di ricerca presente nella schermata principale dell’applicazione per trovare un brano da scaricare.

A questo punto, clicca sul pulsante No, thanks per non registrarti a SoundCloud (operazione necessaria solo per la gestione dei preferiti) e seleziona dall’elenco che compare la canzone che vuoi ascoltare o scaricare:
per ascoltarla in streaming clicca sul pulsante play collocato accanto al suo titolo, per scaricarla invece usa il pulsante con la freccia.

All’avvio del primo download, il programma ti chiederà se desideri aggiungere automaticamente alla libreria di iTunes tutti i brani scaricati:
rispondi o no in base alle tue preferenze.

BitTorrent

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Esistono alcuni siti che consentono il download di musica legale tramite BitTorrent.
Uno di questi è Archive.org che ospita migliaia di brani, registrazioni radio e album non più protetti da diritto d’autore (o comunque di pubblico dominio).
Nella sua home page trovi i collegamenti per sfogliare alcuni dei contenuti più interessanti del momento, mentre nella barra laterale di destra c’è l’elenco completo dei generi musicali e delle categorie disponibili.

Per scaricare i contenuti di siti come Archive.org che consentono il download di musica via Torrent, ti consiglio di rivolgerti a Transmission, un client BitTorrent gratuito, open source e privo di banner pubblicitari.

Per scaricarlo sul tuo computer, collegati al suo sito Web e clicca prima sul collegamento Download now e poi sulla voce Transmission-x.xx.dmg collocata accanto al logo di Mac OS X.
Successivamente apri il pacchetto in formato .dmg che contiene il programma e trascina la sua icona nella cartella Applicazioni.
Per quel che concerne invece l’uso del programma, puoi leggere il mio articolo su come scaricare file Torrent per schiarirti le idee al riguardo.

Ti segnalo poi che, Archive.org a parte, esistono anche altri siti Internet che permettono il download di contenuti torrent al 100% legali offerti a costo zero alla grande rete.
Ad esempio c’è Legit Torrents, un portale che offre il download di libri, video e ovviamente anche canzoni i cui autori hanno autorizzato espressamente la diffusione online a costo zero. Vale sicuramente la pena di dargli un’occhiata!

Siti per scaricare musica gratis

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Anche se in questa guida ci stiamo occupando in maniera specifica di come scaricare musica Mac, è bene ricordare che esistono siti Internet che consentono di scaricare musica “libera” a costo zero e perfino di riutilizzarla in scopi commerciali.

Quello più famoso di tutti è Jamendo. Tutti i brani disponibili sul sito si possono ascoltare e scaricare liberamente, ma alcuni di essi, quelli distribuiti sotto licenza Creative Commons, possono anche essere riutilizzare in progetti personali.
Per riutilizzare i brani nei progetti commerciali, invece, ci si può rivolgere al servizio Jamendo Licensing che per pochi euro al mese permette di accedere a un vastissimo catalogo composto da brani e colonne sonore di varia natura.

Jamendo a parte, ci sono anche altri siti Internet che permettono di effettuare il download gratuito dei brani musicali.
Ne trovi una lista bella corposa nel mio post dedicato ai siti per scaricare musica gratis.
Leggilo subito e vedrai che non te ne pentirai!

Attenzione: Scaricare abusivamente da Internet della musica protetta da copyright è illegale.
Il tutorial appena linkato è stato scritto a puro scopo illustrativo, non è mia intenzione incentivare la pirateria e pertanto non mi assumo alcuna responsabilità su come utilizzerai le informazioni contenute in esso.

migliore app per scaricare musica

migliore app per scaricare musica

Stai cercando un modo per scaricare la musica sul tuo smartphone senza passare per il PC?
Forse ho qualcosa che fa per te.
Conosco delle app, sia gratuite che a pagamento, grazie alle quali è possibile scaricare musica su Android e iOS senza ricorrere al computer.
Sono estremamente facili da usare e non richiedono alcuna configurazione particolare:
si installano, si cercano i brani di proprio interesse e si premi sul pulsante per avviarne il download sulla memoria del dispositivo.

Le applicazioni in questione si suddividono in varie categorie:
ci sono i motori di ricerca che permettono di scaricare musica gratis da vari servizi di hosting e social network, i servizi di streaming musicale che consentono di scaricare musica offline in cambio di un piccolo canone mensile (solitamente pari a 9,99€) e applicazioni per scaricare suonerie.
Insomma:
c’è solo da avere l’imbarazzo della scelta.
Direi dunque di non perderci ulteriormente in chiacchiere e di scoprire qual è la migliore app per scaricare musica per le tue esigenze.

ATTENZIONE: scaricare abusivamente della musica protetta da copyright può essere un reato.
Questo tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo, non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che verrà fatto delle informazioni incluse in esso.

Indice

  • TinyTunes (Android)
  • Spotify (Android/iOS/Windows 10 Mobile)
  • Apple Music (Android/iOS)
  • Google Play Music (Android/iOS)
  • YouTube Music (Android/iOS)
  • Amazon Music (Android/iOS)
  • Zedge (Android/iOS/Windows 10 Mobile)
  • Audiko (Android/iOS)
  • Jamendo Music (Android/iOS)

TinyTunes (Android)

TinyTunes è con molta probabilità la migliore app per scaricare musicanell’ambito dei motori di ricerca MP3, ossia delle applicazioni che attingono ai database di vari servizi di hosting e social network per consentire agli utenti di scaricare musica gratis.
È completamente gratuita ed è disponibile esclusivamente per Android.
Purtroppo non è distribuita sul Google Play Store, quindi per installarla bisogna attivare il supporto alle origini sconosciute sul proprio device (cioè il supporto alle app provenienti da fonti esterne rispetto al Google Play Store) e bisogna scaricare “manualmente” il pacchetto apk necessario alla sua installazione.

Se non sai come attivare il supporto alle origini sconosciute sul tuo smartphone o sul tuo tablet, recati nelle impostazioni di Android (l’icona dell’ingranaggio), seleziona la voce Sicurezza dalla schermata che si apre, sposta su ON la levetta relativa all’opzione Origini sconosciute e rispondi in maniera affermativa all’avviso che compare sullo schermo.

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Una volta attivato il supporto alle origini sconosciute, puoi scaricare TinyTunes e o installarlo sul tuo dispositivo.
Apri quindi il browser che usi solitamente per navigare in Internet (es. Chrome), visita il sito exigocs.com e fai “tap” sul pulsante Install che si trova sotto l’icona della lente d’ingrandimento.
Se ti viene chiesto con quale app intendi effettuare il download, scegli Chrome (o comunque il browser che stai utilizzando), mentre quando ti viene chiesto di confermare il download del pacchetto apk di TinyTunes, rispondi OK.

A scaricamento completato, recati nella cartella dei download di Android (puoi aprire l’applicazione Download di Android o utilizzare un file manager come ES Gestore File per aprire “manualmente” la cartella Download del tuo dispositivo), apri il file TinyTunes_xx.apk e conferma l’installazione di TinyTunes sul tuo device premendo prima su Avanti e poi su Installa e Fine.

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Adesso sei pronto all’azione! Avvia TinyTunes, premi sull’icona della lente d’ingrandimento che si trova in alto a destra e cerca un brano o un artista di tuo interesse. A ricerca effettuata, seleziona i file che vuoi scaricare, fai “tap” sull’icona della freccia situata in alto a destra e attendi il termine del download.

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I brani scaricati da TinyTunes vengono archiviati nella cartella /home/tinytunes/song/ del dispositivo e si possono ascoltare direttamente nella scheda Libreria della app.
Dalla medesima scheda si possono anche esportare in altre app installate sul device.
Inoltre, ti segnalo che nella scheda Classifiche di TinyTunes puoi trovare delle classifiche aggiornate con i link per scaricare i brani più in voga del momento.

Nota: dopo aver installato TinyTunes, sei libero di tornare nelle impostazioni di Android e di riattivare il blocco per le app provenienti da origini sconosciute.
Anzi, ti consiglio vivamente di riattivare questa protezione in quanto riduce di molto il rischio di installare app infettate da malware.

Spotify (Android/iOS/Windows 10 Mobile)

Dubito che Spotify abbia bisogno di presentazioni:
si tratta del servizio di streaming legale più famoso al mondo grazie al quale, in cambio di un piccolo canone mensile pari a 9,99€ (o 99 euro annui), è possibile ascoltare tutta la musica che si vuole avendo anche la possibilità di ascoltare album, playlist e raccolte di brani offline.
In realtà è possibile usufruire del servizio anche in modo gratuito, ma in questo caso l’ascolto su smartphone è limitato alla modalità shuffle (cioè i brani vengono scelti casualmente dalla app in base al primo brano selezionato dall’utente), non c’è la possibilità di scaricare i contenuti offline e l’ascolto è intervallato da spot pubblicitari.

Spotify è disponibile su tutte le principali piattaforme del mondo mobile: Android, iOS e Windows 10 Mobile; su Windows, macOS, PlayStation, Chromecast e anche sul Web con un’interfaccia accessibile da qualsiasi browser.
Il suo catalogo è vastissimo, offre la possibilità di cercare e seguire le playlist create dagli altri utenti e si basa su algoritmi molto avanzati che riescono a suggerire efficacemente della nuova musica “compatibile” con i nostri ascolti precedenti.

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A seconda delle promo in corso, i nuovi utenti possono provare Spotify Premium gratis per 1 mese oppure possono usufruire del servizio per 3 mesi pagando 99 cent.
Non c’è alcun obbligo di rinnovo e l’abbonamento può essere disdetto gratuitamente in qualsiasi momento.
Volendo, grazie al piano famiglia per 6 utenti che costa 14,99€/mese è anche possibile risparmiare sull’abbonamento di Spotify dividendo la spesa con parenti e amici.

Ciò detto, non c’è molto altro da spiegare.
Per scaricare una playlist o un album in Spotify, non devi far altro che selezionare quest’ultimo e spostare su ON la levetta relativa alla funzione Download (in alto a destra).
Per scaricare i brani che hai aggiunto alla tua raccolta, invece, devi recarti nella sezione La tua libreria della app (premendo sull’apposita scheda in basso a destra o sull’apposita voce che si trova nel menu che compare premendo sul pulsante ? in alto a sinistra), selezionare la voce Brani e attivare la levetta Download nella finestra che si apre.

È inoltre possibile copiare dei file offline dal computer allo smartphone (quindi parliamo di brani che non sono disponibili su Spotify) creando una playlist che contiene questi ultimi in Spotify e scaricandola sul telefono mentre questo è connesso alla stessa rete Wi-Fi del PC.
Per saperne di più leggi i miei tutorial su come funziona Spotify e come scaricare canzoni da Spotify.

Apple Music (Android/iOS)

Apple Music è la risposta di Apple a Spotify.
Prevede un piano base che costa 9,99€/mese o 99€/anno, un piano familiare per 6 utenti che costa 14,99€/mese e una trial gratuita di 3 mesi che non prevede obbligo di rinnovo.

Per usufruire di Apple Music si può utilizzare la app Musica di iOS, la app ufficiale di Apple Music per Android oppure iTunes su Windows e macOS.
Il servizio ha un catalogo leggermente più vasto rispetto a quello di Spotify grazie ad alcune esclusive – talvolta solo temporali – che il colosso di Cupertino riesce ad aggiudicarsi, offre un ottimo servizio di sincronizzazione dei brani offline (include il servizio Libreria musicale di iCloud che permette di sincronizzare i propri brani su tutti i dispositivi connessi allo stesso ID Apple) ma presenta ancora numerose lacune rispetto alla concorrenza.
L’avvio dello streaming, ad esempio, risulta meno rapido rispetto a quello di Spotify, non c’è la possibilità di cercare le playlist degli utenti (sebbene si possano importare tramite link diretto) e l’algoritmo che suggerisce nuova musica sembra meno avanzato rispetto a quello di Spotify.

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Ciò detto, per scaricare la musica offline da Apple Music basta aggiungerla alla propria libreria personale (premendo sul pulsante Aggiungi o (+) ) e poi sull’icona della nuvola che compare accanto al titolo del brano, della playlist o dell’album selezionato.

Per maggiori info sul servizio e sul suo funzionamento in modalità offline, consulta il mio tutorial su come ascoltare musica offline in cui ti ho parlato di Apple Music e molti altri servizi di streaming musicale.

Google Play Music (Android/iOS)

Google Play Music è un servizio di musica in streaming legale che si pone come alternativa a Spotify e Apple Music.
È accessibile via browser e da apposite app per dispositivi Android, iPhone e iPad.
I prezzi del servizio sono in linea con quelli della concorrenza:
9,99€/mese per il piano singolo e 14,99€/mese per il piano famiglia per 6 persone.
La trial iniziale, a seconda delle promo in corso, può essere di 30 giorni o più.

Per scaricare una playlist o un album da Google Play Music, devi selezionare quest’ultima all’interno dell’applicazione e devi premere sull’icona della freccia che si trova accanto al suo titolo.

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Se invece vuoi scaricare offline la raccolta dei brani che hai aggiunto alla tua libreria personale (premendo sul pulsante (…) che si trova accanto al titolo di ciascun brano), devi andare nella sezione Raccolta di musica di Google Play Music, selezionare le ultime aggiunte e premere sull’icona della freccia presente nella schermata che si apre.

Qualora qualche passaggio non ti fosse particolarmente chiaro, consulta il mio tutorial su come ascoltare musica offline in cui ti ho parlato in dettaglio anche di Google Play Music.

YouTube Music (Android/iOS)

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Se per scaricare musica sul tuo smartphone o sul tuo tablet sei disposto a spendere qualche soldo, devi prendere in considerazione anche YouTube Music.
Come facilmente intuibile dal suo nome, YouTube Music è un servizio, disponibile anche sotto forma di app per Android e iOS, che permette di accedere ai contenuti musicali di YouTube (compresi quelli non ufficiali) consentendone il download e la riproduzione come solo audio in background.
Queste ultime due feature, però, sono riservate ai sottoscrittori di un abbonamento a pagamento, che costa 9,99 euro/mese in versione singola o 14,99 euro/mese in versione Famiglia (utilizzabile da 6 persone).
In ogni caso, c’è una prova gratuita iniziale di 3 mesi.

Dopo aver installato l’app e aver attivato l’abbonamento a YouTube Music, è possibile effettuare il download di brani, album e playlist premendo sul pulsante ⋮ collocato accanto al titolo di ciascuno di essi e selezionando la voce Scarica dal menu che si apre. Trovi maggiori dettagli al riguardo nel mio tutorial su come funziona YouTube Music.

Amazon Music (Android/iOS)

Sei un utente di Amazon Prime?
Allora dovresti prendere in seria considerazione l’app Amazon Music per Android e iOS, la quale permette di accedere al vastissimo catalogo musicale online di Amazon.
Per essere ancora più precisi, l’offerta dell’app si suddivide in due.

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  • Amazon Prime Music, che è gratis per tutti i clienti Amazon Prime.
    Permette di accedere a 2 milioni di brani senza interruzioni pubblicitarie, con la possibilità di scaricare la musica offline e fino a 40 ore di ascolto al mese.
  • Amazon Music Unlimited, che costa 9,99 euro al mese o 99 euro all’anno.
    Permette di accedere a 50 milioni di brani senza interruzioni pubblicitarie, con la possibilità di scaricare la musica offline e senza alcun limite di ascolto mensile.

Per scaricare le canzoni da Amazon Music, basta individuarle all’interno dell’app (dopo aver effettuato l’accesso con il proprio account Amazon), premere sull’icona ⋮ collocata accanto al loro titolo e selezionare l’opzione Scarica o Download dal menu che viene visualizzato sullo schermo.
Album e playlist possono essere scaricati anche semplicemente premendo sull’icona della freccia verso il basso presente in tracklist.

Al termine del download, le canzoni scaricate diventano accessibili nella scheda Recenti > Scaricati dell’app Amazon Music.
Se qualche passaggio non ti è chiaro, consulta il mio tutorial su come funziona Amazon Music Unlimited.

Zedge (Android/iOS/Windows 10 Mobile)

Zedge è una delle migliori app per scaricare suonerie gratis su Android, iOS e Windows 10 Mobile.
È molto semplice da usare, non richiede noiose procedure di registrazione e include una vasta gamma di suonerie e suoni di notifica pronti all’uso.
Su Android permette di applicare le suonerie sullo smartphone in una manciata di “tap”.
Su iOS, invece, a causa delle restrizioni imposte da Apple al suo sistema operativo, forza l’utente a trasferire le suonerie scaricate sul PC e sincronizzarle nuovamente con il “iPhone” tramite iTunes (l’intera procedura viene illustrata direttamente nella app, in ogni caso te ne ho parlato anche io nel mio tutorial su come mettere suoneria su iPhone).

Per scaricare una suoneria da Zedge, avvia l’applicazione sul tuo smartphone, premi sul pulsante ? collocato in alto a sinistra e seleziona la voce Ringtones dalla barra che compare di lato (passaggio non necessario su iOS).
Dopodiché individua la suoneria di tuo interesse nelle classifiche proposte dalla app – oppure cercane una usando l’apposita funzione di ricerca – e procedi al download facendo “tap” sull’icona della freccia.

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Al termine del download, se utilizzi un terminale Android, puoi impostare la suoneria come predefinita premendo sul pulsante Ringtone che compare in basso.
In alternativa puoi associare la suoneria a un contatto della rubrica facendo “tap” sul pulsante Contact oppure puoi usarla come suono di notifica o sveglia selezionando le opzioni Notification e Alarm.

Audiko (Android/iOS)

Audiko è un’altra app che permette il download gratuito delle suonerie su Android e iOS (dove però costa 1,09 euro).
È semplice da usare come Zedge, ma a differenza di quest’ultima richiede una breve registrazione gratuita via Facebook.

Quanto all’utilizzo delle suonerie sullo smartphone, vale il discorso fatto in precedenza per Zedge:
su Android si fa tutto in pochi “tap” mentre su iOS, a causa delle restrizioni imposte dal sistema operativo, bisogna prima trasferire i brani sul PC e poi sincronizzarli nuovamente con il telefono tramite iTunes (come spiegato nel tutorial su come mettere suoneria su iPhone).

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Per il resto, è davvero tutto molto intuitivo.
Per scaricare una suoneria da Audiko devi scegliere se cercarla direttamente premendo sull’icona della lente d’ingrandimento oppure se sfogliare le raccolte e le classifiche incluse nella app.
Dopodiché devi selezionare il brano di tuoi interesse e devi aggiungerlo ai preferiti premendo sull’apposito pulsante.

Da sottolineare che in Audiko è presente anche una comoda funzionalità che permette di tagliare le canzoni già salvate sullo smartphone in modo da trasformarle in perfette suonerie.

Jamendo Music (Android/iOS)

In conclusione, voglio parlarti di Jamendo Music:
l’applicazione ufficiale dell’omonimo portale dedicato alla musica “free”, grazie al quale è possibile ascoltare e scaricare musica realizzata da artisti emergenti a costo zero.
La app è disponibile sia per Android che per iOS, però sul sistema operativo di casa Apple la funzione di download non è ancora attiva.

Per trovare i brani da scaricare da Jamendo Music, avvia la app, premi sull’icona della lente d’ingrandimento che si trova in alto a destra e scegli se cercare un brano direttamente o se “sfogliare” le pagine con le community dedicate ai vari generi musicali propositi dall’applicazione.

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A questo punto, quando trovi un brano che vuoi scaricare, premi prima sulla freccia collocata accanto al suo titolo e poi sul pulsante Download gratuito per usi personali qualità MP3.

Come facilmente intuibile, anche se molti contenuti disponibili su Jamendo sono distribuiti secondo la licenza Creative Commons, i brani possono essere riutilizzati solo per progetti personali.
Per usare i brani di Jamendo nei progetti commerciali bisogna sottoscrivere un abbonamento a pagamento a un apposito servizio, Jameno Licensing, che è comunque molto economico.

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scaricare musica gratis da internet

scaricare musica gratis da internet

Sicuramente lo saprai anche tu:
la musica è protetta da diritti d’autore e scaricarla da Internet è illegale, se ti avvali dei siti di torrent che offrono il download tramite protocollo peer-to-peer.
Tuttavia ciò non significa che non puoi comunque riuscire nel tuo intento; ormai vi sono ormai numerose soluzioni che ti permettono di eseguire quest’operazione senza alcun tipo di violazioni.

Dal momento in cui il mio intento è quello di spiegarti come fare in maniera assolutamente legale, nel corso di questo tutorial ti parlerò di quelli che sono i principali servizi di musica in streaming che offrono la possibilità di scaricare brani musicali e playlist.

Se sei interessato all’argomento e vuoi sapere quali sono i servizi che permettono di scaricare musica da Internet senza incorrere in rischi e violazioni, allora tutto ciò che devi fare è metterti seduto comodo e prenderti qualche minuto di tempo libero.
Nel corso di questo tutorial ti illustrerò le diverse possibilità a tua disposizione, spiegandoti le caratteristiche principali di ciascun servizio menzionato.
Sei pronto per iniziare?
Sì?
Benissimo, allora non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere.
Ti auguro una buona lettura.

Indice:

  • Come scaricare musica da Internet
    • Spotify
    • Deezer
    • Jamendo
    • Apple Music
    • Google Play Music
    • Amazon Music
    • YouTube Music

Come scaricare musica da Internet

Spotify

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Se vuoi scaricare la musica da Internet in maniera legale, ti consiglio di incominciare a utilizzare un’applicazione per lo streaming musicale che permetta di scaricare la musica offrendoti un ascolto anche in modalità offline.

Tra le applicazioni di streaming musicali dotate di questa funzionalità che voglio consigliarti in questo mio tutorial vi è Spotify.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, ti rendo noto del fatto che Spotify è una delle applicazioni per la musica in streaming più famose.
Può essere utilizzato su dispositivi mobili Android o iOS ma anche su computer Windows o Mac.

Spotify è un’applicazione per l’ascolto di musica in streaming che va utilizzata in seguito alla registrazione e si presenta di base con un utilizzo gratuito.
Se però vuoi utilizzarlo per scaricare musica da Internet dovrai sottoscrivere un abbonamento al servizio Spotify Premium in modo tale da poter ascoltare la musica anche in modalità offline.

Spotify Premium è un piano in abbonamento il cui costo è di 9,99 € al mese ma in alcuni casi, vi sono delle promozioni che permettono di ottenere l’abbonamento a prezzi ridotti e vantaggiosi.

In alternativa è anche possibile sottoscrivere l’abbonamento Spotify Premium for Family, versione dell’abbonamento mensile che è possibile condividere con un gruppo di amici o con i propri familiari.
Spotify Premium for Family, al costo di 14,99 € al mese, permette infatti di condividere l’account con altre cinque utenti a patto che questi siano tutti siano residenti allo stesso indirizzo.

Oltre alla possibilità di scaricare musica, l’abbonamento a Spotify Premium presenta diverse altri vantaggi:
l’assenza di pubblicità all’interno dell’applicazione e la possibilità di saltare un numero illimitato di canzoni; inoltre la qualità audio di Spotify sarà superiore per i piani in abbonamento.

Se vuoi sapere più nel dettaglio come utilizzare Spotify ti consiglio di leggere la mia guida dedicata all’argomento nella quale potrai trovare maggiori informazioni riguardo a questa piattaforma.

Deezer

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Una delle piattaforme a cui ti consiglio di rivolgerti per scaricare musica da Internet è Deezer.

Si tratta di un sito Internet per l’ascolto di musica online che utilizzabile anche tramite l’omonima applicazione per dispositivi mobili Android o iOS.
Il funzionamento di Deezer è simile a quello di Spotify:
potrai quindi accedere a un vasto catalogo di brani e album per un ascolto tramite Internet.

Deezer è utilizzabile in seguito alla registrazione gratuita dal suo sito Internet o tramite l’applicazione omonima; è quindi utilizzabile per l’ascolto di musica da PC Windows o Mac e da dispositivi mobili.

Per quanto riguarda la possibilità di scaricare musica da questo servizio è necessaria la sottoscrizione di un abbonamento.
Il costo di Deezer Premium + è di 9,99 € al mese e vi è anche la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento collettivo di Deezer Family al costo di 14,99 € al mese.

Gli abbonamenti di cui ti ho parlato si attivano dopo 30 giorni di prova gratuita attraverso la quale potrai valutare tutte le caratteristiche di questo servizio.
Se invece vuoi ascoltare musica senza scaricarla potrai utilizzare Deezer in maniera gratuita tenendo però conto della presenza di alcune limitazioni.

Se vuoi saperne di più sul funzionamento di Deezer e sulla possibilità di scaricare musica per un ascolto in modalità off line ti rimando alla lettura della mia guida dedicata all’argomento nella quale potrai trovare maggiori informazioni.

Jamendo

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Una soluzione alternativa e completamente gratuita che ti permetterà di scaricare musica da Internet in maniera completamente legale è relativa all’utilizzo della piattaforma Jamendo Music.

Si tratta di un servizio del Web dal funzionamento simile a quelli precedentemente citati, una piattaforma dedicata alla musica realizzata da artisti indipendenti che può essere utilizzata senza pagare sia per quanto riguarda l’ascolto della musica in modalità online e offline.

Puoi quindi scegliere se utilizzare Jamendo Music è dal suo sito Internet ufficiale e registrarti in maniera gratuita tramite browser Web per PC o Mac oppure se scaricare l’applicazione per dispositivi mobili Android o iOS tramite l’App Store o il Play Store.

In entrambi i casi, una volta che avrai effettuato la creazione del tuo account potrai incominciare a usufruire di questo servizio.

Per quanto riguarda l’ascolto puoi utilizzare Jamendo Music dal Web in maniera analoga da dispositivi mobili tramite l’applicazione che hai installato sul tuo smartphone.
Se desideri invece scaricare la musica da Jamendo Music dovrai farlo tramite la versione Web del servizio.

Recati quindi sul sito Internet ufficiale di Jamendo Music e premi sul pulsante Inizia che potrai vedere a schermo.
Una volta che si troverà nella pagina principale di Jamendo Music premi sul pulsante Crea account che puoi vedere situato nella barra laterale di sinistra:
scegli quindi se premere sul pulsante Crea un account tramite Facebook o Crea un account tramite Google a seconda dell’account che vuoi utilizzare per la registrazione a Jamendo.

In alternativa, puoi digitare un indirizzo email diverso dai precedenti; ti basterà digitare l’indirizzo di posta elettronica che vuoi utilizzare nel campo di testo Inserisci la tua email e, una volta digitata la password nel campo di testo Inserisci una password, premi sul pulsante Crea account confermando così la tua volontà di registrarti a Jamendo e accettando i termini d’uso del servizio.

Una volta che avrai effettuato correttamente la procedura di registrazione a Jamendo potrai scaricare la musica sul tuo computer; per farlo recati nella sezione Home di Jamendo e individua il brano di tuo interesse.

Per scaricarlo ti basterà premere sul pulsante con il simbolo della freccia verso il basso e poi premi sul pulsante Download gratuito per usi personali qualità MP3; potrai quindi salvare il file sul tuo computer Windows o Mac.

Apple Music

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Se sei in possesso di un dispositivo mobile dotato del sistema operativo iOS e quindi il tuo smartphone è un iPhone, oppure possiedi un iPad, per l’ascolto il download della musica ti consiglio di utilizzare Apple Music.

Qualora non sapessi bene le sue caratteristiche, sappi che si tratta del servizio musicale in streaming di Apple, una piattaforma molto completa dal punto di vista del tuo catalogo multimediale.

Devi però tenere in considerazione che Apple Music è a pagamento; per utilizzarlo dovrai abbonarti a questo servizio il cui costo è di 9,99 € al mese.
In alternativa, per gli studenti universitari, è possibile ottenere un prezzo ridotto al costo di 4,99 € al mese, è inoltre presente il piano Famiglia il cui costo è di 14,99 € al mese per un massimo di 6 account creabili.

Bisogna comunque dire che tutti gli abbonamenti citati vengono attivati soltanto al termine di un periodo di prova della durata di 3 mesi, al termine del quale non vi è alcun obbligo di rinnovo.

Per quanto riguarda i dispositivi mobili con il logo della mela morsicata, Apple Music è un ottimo servizio per l’ascolto della musica in streaming e per il download dei brani.

Una tra le caratteristiche di maggior risalto di questo servizio è la sua disponibilità su moltissime piattaforme e dispositivi partner di Apple tra cui ovviamente dispositivi mobili iOS ma anche su iTunes.

Per maggiori informazioni riguardo al funzionamento di Apple Music ti rimando alla lettura della mia guida completamente dedicata all’argomento nella quale potrai trovare spiegazioni più dettagliate su come utilizzare Apple Music.

Google Play Music

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Se sei un appassionato di musica e possiedi un dispositivo mobile Android o iOS, allora ti consiglio di considerare anche l’ottimo servizio musicale Google Play Music per ascoltare la musica in streaming e scaricarla sul tuo computer.

Devi però sapere che Google Play Music presenta la possibilità di essere utilizzato con un abbonamento mensile per l’ascolto di musica illimitato tramite Internet e l’accesso alla vasta libreria musicale presente nella piattaforma; si tratta di un’alternativa all’acquisto di singoli brani musicali e dei singoli album.

L’abbonamento a Google Play Music presenta un costo base di 9,99 € al mese.
Vi è anche l’abbonamento Unlimited Famiglia che, diversamente dall’abbonamento Unlimited Standard, costa 14,99 € al mese e può essere condiviso con un massimo di sei persone.

Per quanto riguarda l’utilizzo di Google Play Music in maniera completamente gratuita, ti sarà soltanto possibile utilizzare questo servizio per l’ascolto della musica in streaming ma non potrai effettuare alcun download e avrai anche altre limitazioni.

Google Play Music può essere utilizzato dall’apposito sito Internet ufficiale dietro registrazione di un account gratuito o anche tramite l’applicazione per dispositivi mobili Android o iOS.

Per saperne di più sul funzionamento di Google Play Music ti rimando alla lettura della mia guida dedicata a questo servizio nella quale potrai trovare maggiori dettagli su come utilizzarlo.

Amazon Music

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Se hai un abbonamento Amazon Prime attivo, devi assolutamente provare Amazon Music:
un’applicazione per Android e iOS che permette di accedere a un vasto catalogo di brani da ascoltare in streaming e scaricare offline.

La sua offerta si suddivide in Amazon Prime Music, che permette a tutti gli abbonati al servizio Amazon Prime di accedere a un catalogo di 2 milioni di brani e scaricarli offline con un limite d’ascolto di 40 ore mensili e Amazon Music Unlimited che, invece, permette a tutti gli abbonati (9,99 euro/mese o 99 euro/anno) di accedere a un catalogo di 50 milioni di brani senza limiti d’ascolto mensili.

Per sfruttare la funzione di download di Amazon Music, devi scaricare e installare l’app ufficiale del servizio sul tuo device.
Dopodiché devi avviarla, effettuare l’accesso con i dati del tuo account Amazon e individuare i brani da scaricare.
Una volta individuati, premi sul pulsante ⋮ collocato accanto ai loro titoli e seleziona la voce Download/Scarica dal menu che si apre.
Per scaricare album e playlist, invece, puoi usare la freccia verso il basso che si trova nella schermata di ogni tracklist.
I brani scaricati finiscono tutti nella sezione Recenti > Scaricati dell’app.

Amazon Music è disponibile anche per computer, ma lì non permette il download dei brani.
Se vuoi saperne di più, consulta il mio tutorial dedicato al servizio.

YouTube Music

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Un’altra valida soluzione per il download di musica da Internet è YouTube Music:
un servizio di streaming musicale targato Google che sfrutta l’immenso database di YouTube per proporre agli utenti una libreria composta da video di ogni genere più brani, album e playlist tipiche dei servizi come Spotify o Apple Music.

Il servizio è di base gratuito, ma le sue caratteristiche più interessanti (accessibili solo da mobile) sono disponibili previa sottoscrizione di un abbonamento che costa 9,99 euro/mese in versione singola o 14,99 euro/mese in versione Famiglia (utilizzabile da 6 persone), con una prova gratuita iniziale di 3 mesi. Le caratteristiche in questione sono la possibilità di riprodurre i contenuti in modalità solo audio, in e offline, senza pubblicità.

Per effettuare il download di brani, album o playlist nell’app di YouTube Music per Android e iOS, basta individuare il contenuto di proprio interesse, premere sul pulsante ⋮ collocato accanto al suo titolo e selezionare la voce Scarica dal menu che si apre.
Maggiori dettagli solo disponibili nel mio tutorial dedicato al servizio.

come scaricare musica da spotify gratis

come scaricare musica da spotify gratis

Dopo averne sentito tanto parlare dai tuoi amici e dopo aver letto la mia guida su come funziona Spotify finalmente hai deciso:
comincerai ad utilizzare anche tu l’ormai famosissimo servizi di streaming musicale.
Tuttavia se in questo momento ti ritrovi qui, a leggere questa guida, evidentemente è perché prima di fare ciò ti interessa capire se è possibile scaricare musica da Spotify gratis ed eventualmente come fare per ottenere a costo zero i brani e le compilation di tuo interesse.
Se le cose stanno effettivamente in questo modo sono ben felice di comunicarti che anche questa volta puoi contare sul mio aiuto.

Per fugare ogni tuo dubbio a riguardo sin da subito ci tengo a sottolineare che si, scaricare musica da Spotify gratis è una cosa fattibile e, ti dirò di più, si tratta di un’operazione che può essere effettuata in modalità differenti:
sottoscrivendo un abbonamento Premium al servizio oppure ricorrendo all’impiego di appositi programmi.
In entrambi i casi c’è però un però (scusa per il gioco di parole!), ma a questo non temere, ci arriveremo con man mano.

Chiarito ciò, se sei quindi effettivamente interessato a scoprire che cosa bisogna fare per riuscire a scaricare musica da Spotify gratis ti suggerisco di prenderti qualche minuto di tempo libero, di metterti ben comodo e di concentrarti sulla lettura di questa guida.
Sono sicuro che alla fine avrai le idee molto più chiare sulla questione e che qualora necessario sarai anche pronto a dare spiegazioni a tutti i tuoi amici bisognosi di una dritta analoga.
Pronto?
Si?
Grandioso, allora procediamo!

Scaricare musica da Spotify gratis sottoscrivendo un abbonamento Premium

Come ti dicevo, per scaricare musica da Spotify gratis è necessario sottoscrivere un abbonamento Premium.
Per definizione, un abbonamento Premium presenta un costo mensile da sostenere che, in questo caso specifico, ammonta a 9,99 euro.
I nuovi iscritti a Spotify possono usufruire di un mese di prova totalmente gratuita del servizio.
Inoltre, sul mercato sono disponibili svariate promozioni telefoniche che includono un abbonamento alla versione Premium di Spotify per un arco di tempo di 1, 6 oppure 12 mesi.
Per scoprire le offerte che includono Spotify Premium ti invito a cliccare qui per visitare il sito Internet SOS Tariffe che permette di confrontare le tariffe di tutti gli operatori italiani.
Per utilizzarlo, collegati alla pagina che ti ho appena linkato, delinea il tuo profilo di consumi ideale usando le apposite barre di regolazione e clicca sul pulsante Confronta le tariffe.

Una volta sottoscritto l’abbonamento Premium è poi possibile scaricare illimitatamente e a costo zero tutti i brani desiderati ed ascoltarli da computer e da mobile proprio così come hai sempre fatto con le canzoni archiviate direttamente sui tuoi dispositivi.

Se hai già provveduto a creare un account su Spotify puoi effettuare l’upgrade del tuo account alla versione Premium del servizio premendo sull’icona del programma presente sul tuo computer e facendo poi clic sul pulsante Upgrade collocato in alto a destra, accanto al tuo nome.
Da smartphone devi invece fare tap sull’icona dell’app Spotify, fare tap sull’icona con le tre linee collocata in basso a sinistra, premere sull’icona a forma di ruota di ingranaggio, scegliere la voce Account, selezionare Acquista Spotify Premium e fare tap sul bottone verde Acquista Premium annesso alla nuova schermata che ti viene mostrata.

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Se invece non hai ancora creato il tuo account su Spotify ed intendi usufruire per un periodo di prova della versione Premium del servizio clicca qui per collegarti subito al sito ufficiale del servizio, clicca sulla voce Scarica collocata in alto a destra e scegli se iscriverti usando il tuo indirizzo email o il tuo profilo di Facebook.
Se scegli di iscriverti mediante indirizzo email devi compilare con i tuoi dati il modulo al centro della pagina e fare clic sul pulsante verde Iscriviti collocato in basso, nel secondo caso devi premere sul pulsante Iscriviti con Facebook e fornire poi i dati facenti riferimento al tuo account sul famoso social network.
In entrambi i casi ricordati di spuntare la casella con accanto scritto Accetto Termini e condizioni e informazioni sulla privacy Spotify.

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Successivamente verrà avviato in automatico il download del client di Spotify.
Per installare il programma sul tuo computer fai clic sul file SpotifySetup.exe, se usi Windows, o su Install Spotify, se usi un Mac, e aspetta qualche secondo.
L’installer provvederà a scaricare da Internet tutti i file necessari al funzionamento del client e li installerà sul computer.
Avverrà tutto in maniera completamente automatica.

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Una volta visualizzata la finestra di Spotify effettua l’accesso al servizio usando la tua combinazione di nome utente e password precedentemente scelta o il tuo account Facebook dopodiché premi sul pulsante Upgrade collocato in alto a destra.

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A questo punto si aprirà una pagina Web all’interno del browser Web impostato come predefinito mediante la quale avrai la possibilità di attivare la tua trial di Spotify Premium per 30 giorni.
Scegli dunque se pagare con carta di credito (anche prepagata) o PayPal, inserisci tutti i dati relativi al metodo di pagamento selezionato e clicca sul pulsante Inizia il periodo di prova e paga dopo 30 giorni. Una volta fatto ciò potrai usufruire del servizio Premium e dunque scaricare musica da Spotify gratis su tutti i dispositivi in tuo possesso.

Qualora te lo stesi chiedendo sappi che non ti verrà addebitato alcun costo fino allo scadere della trial gratuita.
Se non vuoi far rinnovare automaticamente la tua sottoscrizione onde evitare di incorrere in costi extra ti basta accedere alle impostazioni dell’account Spotify e disattivare l’abbonamento Premium prima che la trial di 30 giorni giunga a termine.

Ora che hai attivo un account Premium puoi scaricare musica da Spotify gratis procedendo nel seguente modo:

  • Se utilizzi Spotify sul computer puoi salvare in locale le playlist, il che significa che se vuoi salvare un album devi prima convertirlo in playlist.
    Per effettuare quest’operazione individua innanzitutto l’album di tuo interesse dopodiché fai clic sul pulsante (…) collocato accanto al pulsante Play, seleziona la voce Aggiungi alla playlist e poi scegli l’opzione Nuova playlist dal menu che si apre. Successivamente, seleziona il nome della playlist che hai appena creato dalla barra laterale del programma e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Disponibile offline. Se lo preferisci puoi anche nascondere la playlist agli altri utenti di Spotify e renderla privata facendo clic destro del mouse sul suo titolo nella barra laterale dell’applicazione e selezionando la voce Rendi segreta dal menu che si apre.
  • Se utilizzi Spotify su smartphone puoi invece salvare offline sia le playlist sia i singoli album.
    Nel caso degli album cercali, premi sul pulsante Salva presente sotto la loro immagine di copertina e sposta su ON la levetta relativa all’opzione Disponibile offline.
    A download completato ritroverai i tuoi album accedendo alla sezione La tua musica dell’app e premendo poi su Album. Per quanto riguarda invece le playlist trova innanzitutto un brano o un album da aggiungere alla tua playlist, premi sul pulsante (…) collocato accanto al suo titolo e seleziona la voce Aggiungi alla playlist dal menu che si apre.
    A questo punto potrai scegliere se aggiungere il contenuto a una playlist esistente o se crearne una nuova.
    Successivamente vai nella sezione La tua musica dell’app, premi sulla voce Playlist, seleziona la playlist da salvare offline e poi sposta su ON l’interruttore relativa all’opzione Disponibile offline.

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In breve: Per scaricare musica da Spotify è indispensabile passare alla versione Premium del servizio.
La versione Premium di Spotify è gratuita per un mese per i nuovi utenti ed è a pagamento (9,99 euro/mese) per tutti gli altri.
Dopo aver sottoscritto un abbonamento Premium è possibile salvare per l’ascolto offline qualsiasi brano presente su Spotify senza andare incontro a costi extra.

Scaricare musica da Spotify gratis con appositi programmi

Oltre che accedendo alla versione Premium del servizio è possibile scaricare musica da Spotify gratis ricorrendo all’uso di appositi programmi ma, questo è bene che tu lo tenga presente, nella maggior parte si tratta di risorse poco attendibili.
Molte applicazioni adibite al download della musica di Spotify nascondono infatti un trucchetto:
anziché andare a scaricare musica dal celebre servizio di streaming musicale analizzano i link e le playlist dello stesso per poi effettuare il download delle canzoni da piattaforme di hosting, social network e siti di sharing musicale di terze parti.

Fatta eccezione per le soluzioni che rasentano il limite della legalità in tutto ciò non c’è assolutamente nulla di male ma a questo punto ricorrere all’uso di Spotify non ha più senso e, di conseguenza, conviene sfruttare uno dei tanti programmi appositi che ti ho segnalato nella mia guida scaricare musica gratis.
A tal proposito ci tengo però a ricordati che scaricare abusivamente musica protetta da copyright è un reato e che le informazioni presenti in queste righe sono solo a puro scopo dimostrativo, io non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che ne farai! Tieni poi presente che non accade così di rado di imbattersi in finte applicazioni adibite al download di brani musicali che in realtà nascondono virus d’ogni sorta, occhio!

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Un’altra soluzione per scaricare musica da Spotify gratis con programmi consiste poi nel ricorrere all’uso di software che consentono di effettuare registrazioni audio dal computer, come nel caso di Audacity o di uno dei tanti software che ti ho segnalato nella mia guida programma per registrare audio.

Utilizzando questo tipo di programmi è dunque sufficiente avviare la riproduzione di un brano musicale da Spotify, avviare la procedura di registrazione sul computer mediante il software scelto per l’esecuzione di tale operazione ed interromperla al termine della canzone.
In seguito è poi sufficiente salvare il brano sul computer con un titolo appropriato e selezionare il formato desiderato per lo stesso.
Il file audio ottenuto può poi essere riprodotto così com’è possibile fare di solito con qualsiasi altro brano musicale.

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Chiaramente, pur trattandosi di una tecnica funzionante qualora la cosa ti interessasse è bene mettere in conto il fatto che scaricare musica da Spotify gratis così come ti ho appena indicato richiede una certa dose di impegno e di tempo libero e nella maggior parte dei casi la qualità finale del file audio non è propriamente esaltante… anzi, tutt’altro!

In breve: I tanti programmi disponibili in rete che promettono di scaricare musica da Spotify gratis offrono la possibilità di eseguire il download dei brani di interesse da servizi di terze parti, utilizzarli non ha quindi molto senso. Una buona alternativa potrebbe essere l’uso di un software che permette di registrare l’audio ma richiede un certo dispendio di tempo e di energie e il buon risultato non sempre è assicurato.

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come scaricare musica su android

come scaricare musica su android

Per andare al lavoro devi trascorrere parecchio tempo sui mezzi pubblici e, per questo motivo, stai cercando una soluzione che ti consenta di scaricare musica sul tuo smartphone o tablet Android?
Hai fatto una ricerca sul Play Store ma non hai trovato l’app adatta alle tue esigenze?
Vorresti qualche suggerimento al riguardo, per essere sicuro di riuscire a scaricare un’applicazione affidabile?
D’accordo, non preoccuparti, posso aiutarti.

Per scaricare musica su Android basta affidarsi alle applicazioni legali per l’ascolto della musica in streaming, in modo tale da essere del tutto sicuri di trovarsi al cospetto di strumenti che non violino il copyright.
Sì, perché scaricare la musica protetta da copyright abusivamente è un reato e, visto che non è assolutamente il mio intento incentivare la pirateria, in questo tutorial ti parlerò soltanto delle soluzioni lecite per ascoltare la musica in modalità offline su Android.
Inoltre, ti parlerò delle soluzioni più diffuse per scaricare la musica su Android da computer, nel caso in cui tu voglia effettuare il trasferimento di brani acquistati da computer sul tuo device.

Sei pronto per iniziare?
Coraggio, prenditi qualche minuto di tempo libero, mettiti seduto comodo e leggi con la massima attenzione le indicazioni che sto per fornirti.
Ti parlerò di diversi strumenti, in modo che tu possa avere quanta più scelta possibile per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Sei pronto per iniziare?
Buona lettura e buon ascolto!

Indice

  • Scaricare musica su Android tramite app
      • Spotify
      • Google Play Music
      • Apple Music
      • YouTube Music
      • Amazon Music
    • Altre app per scaricare musica
  • Scaricare musica su Android da computer
    • Trasferire musica tramite cavo USB
    • Trasferire musica su SD
    • Trasferire musica tramite programmi
    • Altre soluzioni per trasferire musica su Android da PC

Scaricare musica su Android tramite app

Vorresti scaricare della musica sul tuo dispositivo Android, agendo direttamente dallo stesso, tramite un’app per la musica in streaming?
Benissimo! Nel prossimo paragrafo ti fornirò diverse soluzioni utili a questo scopo.

Spotify

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Spotify è una tra le applicazioni più utilizzate per l’ascolto di musica in streaming su dispositivi Android che è disponibile al download e all’utilizzo anche in maniera completamente gratuita.

Il piano Spotify Free permette, infatti, di accedere a tutti i brani presenti all’interno della piattaforma i quali però possono essere riprodotti soltanto in modalità casuale (tranne alcune playlist selezionate).

Vi sono anche piani in abbonamento i cui prezzi sono di 9,99 € al mese o 14,99€/mese; quest’ultimi permettono di effettuare il download della musica in modalità offline.

Se si desidera scaricare musica su Android, tramite quest’applicazione, è quindi necessario installarla tramite il Play Store, sottoscrivere un abbonamento al servizio (in caso di prima registrazione vi è la possibilità di usufruire di un periodo di prova gratuito di 30 giorni) e registrare un account gratuito.

Fatto ciò, per scaricare una playlist o un album, individualo e fai tap su di esso, poi sposta su ON la levetta situata in alto a destra che è relativa alla funzionalità Download.

Se invece vuoi scaricare brani che hai aggiunto nella sezione La tua libreria, fai tap su di essa dalla barra dei menu in basso, dopodiché premi sulla sezione Brani e attiva la levetta Download che vedi nella schermata successiva.

Eventualmente, puoi utilizzare Spotify per copiare all’interno dell’app dei brani musicali che sono disponibili sul tuo computer, in modo da averli all’interno della stessa e scaricarli per un ascolto in modalità offline.
Per svolgere quest’operazione ti consiglio di leggere le mie guide su come funziona Spotify e come scaricare canzoni da Spotify.

Google Play Music

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Se il tuo intento è quello di scaricare musica su Android, devi assolutamente provare il servizio di musica in streaming Google Play Music.
Si tratta di una piattaforma a pagamento (9,99€/mese per il piano Personale e 14,99€/mese per l’abbonamento Famiglia condivisibile con un massimo di 6 persone) con versione di prova gratuita di 30 giorni che è accessibile su dispositivi Android (oltre che da computer), scaricando l’omonima app dal Play Store.

Per scaricare un brano, una playlist oppure un album tramite Google Play Music su Android, avvia l’app scaricata dalla home screen del tuo device, ed effettua l’accesso con i dati del tuo account Google.

Dopodiché, individua il contenuto da scaricare, fai tap su di esso e premi sull’icona con il simbolo di una freccia, in corrispondenza del suo titolo.

Se invece desideri effettuare il download di tutti i brani che hai aggiunto alla tua libreria personale (accessibile facendo tap sul pulsante (…) in corrispondenza di un singolo brano), recati nella sezione Raccolta di musica e premi nuovamente sull’icona della freccia, in corrispondenza della voce Ultime aggiunte.

In caso di dubbi o per approfondire l’argomento relativo all’utilizzo di Google Play Music, fai riferimento a questo mio tutorial.

Apple Music

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Apple Music è il servizio di musica in streaming di Apple che è disponibile anche su Android.
Si tratta di un servizio a pagamento, il cui costo base è di 9,99€/mese o 99€/anno, e che presenta un piano famiglia per 6 utenti al prezzo di 14,99€/mese.

Per l’utilizzo del servizio su Android è necessario scaricare l’applicazione dal Play Store ed effettuare l’accesso o la registrazione alla stessa, in modo da visualizzare il suo catalogo multimediale.

Dopodiché, per scaricare la musica da Apple Music bisogna prima aggiungerla alla propria libreria personale facendo tap sul pulsante Aggiungi o (+) e poi è necessario premere sull’icona con il simbolo della nuvola che è visibile in corrispondenza del brano, della playlist o dell’album selezionato.

Per maggiori informazioni sul servizio e sul suo funzionamento, consulta il mio tutorial dedicato.

YouTube Music

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Un’applicazione che ti consiglio di utilizzare per scaricare musica su Android è YouTube Music.
Si tratta del servizio di YouTube disponibile come applicazione per Android che permette di riprodurre tutti i contenuti musicali della piattaforma.

Il suo utilizzo è gratuito soltanto per quanto riguarda la riproduzione multimediale delle canzoni musicali, mentre per il download e la riproduzione come file audio in background è richiesta la sottoscrizione di un abbonamento il cui costo è di 9,99 €/mese o 14,99 €/mese per l’abbonamento Famiglia utilizzabile da 6 persone.
È però possibile provare il servizio gratuitamente per tre mesi.

Se hai quindi installato l’applicazione sul tuo dispositivo, effettuato la registrazione e attivato l’abbonamento o il periodo di prova, puoi utilizzare l’app per scaricare in modalità offline album, canzoni o playlist.
Per farlo, fai tap sul pulsante con il simbolo () che puoi vedere in corrispondenza del contenuto selezionato e poi premi sul pulsante Scarica dal menu che vedi a schermo.

Se vuoi approfondire il funzionamento relativa quest’applicazione leggi il mio tutorial dedicato.

Amazon Music

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Se sei un utente Amazon Prime, ti consiglio di prendere in considerazione l’utilizzo dell’applicazione Amazon Music per accedere al vasto catalogo di musica in streaming di Amazon.

Scaricando gratuitamente la sua applicazione dal PlayStore puoi infatti effettuare il download della musica per un ascolto in modalità offline.
L’app inoltre, si suddivide in due piani in abbonamento:

  • Amazon Prime Music:
    è un abbonamento gratuito per i clienti Amazon Prime che permette di accedere a un catalogo di 2 milioni di brani senza interruzioni pubblicitarie con 40 ore di ascolto al mese.
    Permette di effettuare il download della musica in modalità offline
  • Amazon Music Unlimited: è l’abbonamento a pagamento al costo di 9,99 € al mese o 99 euro all’anno.
    Attraverso questa sottoscrizione è possibile accedere al catalogo completo di musica in streaming (50 milioni di brani) per un ascolto senza limitazioni mensili, senza interruzioni pubblicitarie e con la possibilità di usufruire della modalità offline.

Per scaricare la musica su Android tramite l’applicazione Amazon Music è necessario come prima cosa individuare i brani desiderati all’interno della stessa (ovviamente dopo averla scaricata sul proprio device e deve effettuato l’accesso con l’account Amazon in possesso).

Fatto ciò fai tap o sull’icona () situata accanto al nome del brano e premi sulla voce Scarica o Download dal relativo menu a tendina.
Gli album e le playlist possono anche essere scaricati premendo sull’icona con il simbolo della freccia verso il basso.

Tutti gli elementi scaricati sono accessibili modalità offline nella sezione Recenti > Scaricati di quest’applicazione.
Per qualsiasi dubbio relativo al funzionamento di Amazon Music, ti consiglio di leggere il mio tutorial dedicato all’argomento.

Altre app per scaricare musica

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Vorresti che ti consigliassi altre applicazioni utili per scaricare musica su Android?
Nessun problema, dai uno sguardo a quelle che trovi indicate nelle righe che seguono, per individuare quella più adatta alle tue esigenze.

  • Jamendo Music – è l’app gratuita e ufficiale dell’omonimo portale di musica in streaming, include un database di brani realizzati da artisti emergenti che è possibile ascoltare e scaricare gratuitamente.
  • Zedge – è un app gratuita dedicata alla ricerca di una suoneria per smartphone e tablet Android, conosciuta e apprezzata per il suo vastissimo database.
  • Free Music Archive – è un’app gratuita che raccoglie anch’essa brani musicali realizzati da artisti indipendenti, permettendo di ascoltarli e scaricarli gratuitamente.
  • TinyTunes – è un’app per scaricare musica gratuitamente, grazie al suo vasto database integrato che ricerca online su siti di musica e servizi di hosting.
    Non è disponibile sul Play Store, per cui leggi questo mio tutorial in cui te ne ho parlato e ti ho spiegato come scaricarla.
  • Fildo – è un’altra applicazione gratuita per scaricare musica su Android che svolge il ruolo di motore di ricerca per i file MP3.
    Va scaricata dal suo sito Internet ufficiale e non dal Play Store, come ti ho spiegato in questa mia guida in cui te ne ho parlato.

Scaricare musica su Android da computer

Vorresti utilizzare il tuo computer, per trasferire la musica sul tuo device Android?
In questo caso specifico sono sicuro che potrai trovare molto utili le indicazioni presenti nei prossimi paragrafi.

Trasferire musica tramite cavo USB

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Se possiedi dei file musicali, puoi trasferirli sul tuo smartphone o tablet Android da computer, tramite collegamento USB.
Per farlo, non è necessario l’utilizzo di alcun software, in quanto è possibile avvalersi degli strumenti già presenti nel sistema operativo installato sul tuo computer.

Su Windows, una volta collegato il dispositivo Android al PC tramite il cavo USB in dotazione, puoi accedere alla memoria interna dello stesso tramite il tool Esplora File.
Su macOS, invece, è richiesta l’installazione dello strumento Trasferimento File Android che permette a un Mac di comunicare con un device Android, per il trasferimento dei file.

A tal proposito, ti consiglio di consultare la mia guida dedica all’argomento, nella quale ti ho spiegato in maniera approfondita come eseguire le procedure sopra menzionate.

Trasferire musica su SD

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Nel caso in cui il tuo smartphone o tablet Android sia dotato di una memoria espandibile, un metodo alternativo a quello indicato nel paragrafo precedente è l’importazione della musica su Android direttamente nella memoria esterna.

Per compiere quest’operazione potresti aver bisogno di utilizzare un adattatore da microSD a SD o da microSD a USB, come quelli mostrati qui di seguito.

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SanDisk MobileMate Duo Lettore USB Micro SD con Adattatore SD

Vedi offerta su Amazon

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KiWiBiRD Lettore di Schede di Memoria SD/Micro SD, Adattatore Micro US…

Vedi offerta su Amazon

Una volta inserita la scheda SD all’interno del tuo computer, puoi utilizzare gli strumenti nativi Esplora file su Windows e Finder su macOS, in modo da trasferire i file all’interno della stessa.

In caso di dubbi o problemi relativamente a questa specifica procedura, ti consiglio di fare riferimento alla mia guida dedicata all’argomento.

Trasferire musica tramite programmi

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Se invece vuoi effettuare la sincronizzazione dei brani musicali presenti sul tuo computer, puoi utilizzare un programma adibito a questo scopo.

A tal proposito, ti consiglio l’impiego del software gratuito Windows Media Player per Windows oppure di iSyncr per macOS.
Quest’ultimo è uno strumento gratuito per la sincronizzazione fino a 100 brani e 1 playlist (a pagamento al prezzo di 5,99€ per un utilizzo illimitato) particolarmente utile per sincronizzare iTunes con Android in modalità wireless.

Ti ho illustrato in maniera dettagliata come utilizzare questi software in questo mio tutorial che ti consiglio di leggere per approfondire.

Altre soluzioni per trasferire musica su Android da PC

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Le altre opzioni più utilizzate per trasferire musica su Android da PC sono quelle che riguardano l’impiego di servizi di cloud storage o di sistemi wireless.

Tra questi, gli esempi più comuni sono Google Drive (cloud gratuito con 15GB di archiviazione, espandibile a pagamento da 1,99 €/mese) e AirDroid (app gratuita con un limite di trasferimento da remoto di 200MB/mese, rimovibile con abbonamento da 1,99$/mese o 19,99$/anno).

Se intendi eseguire quest’operazione, ti consiglio di leggere il mio tutorial dedicato nel quale ti ho spiegato in maniera approfondita come usufruire di questi strumenti.

migliore app per scaricare musica gratis

migliore app per scaricare musica gratis

Anche se in passato mi sono occupato diverse volte dell’argomento, continuo a ricevere richieste relative alle app per scaricare musica.
Molti amici mi scrivono chiedendomi quale sia la migliore app per scaricare musica gratis su Android e iPhone e, vista la mole di richieste ricevuta in tal senso, mi sembra doveroso tornare sulla questione con questo nuovo post.

Cominciamo subito col dire che non è possibile eleggere una “migliore app per scaricare musica” perché non esiste una sola tipologia di app per scaricare la musica:
ci sono i motori di ricerca MP3 che permettono di scaricare le canzoni attingendo ai database di vari social network e servizi di hosting; le app di musica free, attraverso le quali artisti di tutto il mondo mettono a disposizione del pubblico le proprie opere a costo zero; i servizi di streaming musicale che in cambio di un piccolo canone mensile (solitamente inferiore ai 10 euro) consentono di scaricare la musica offline su smartphone, tablet e PC e – ultime ma non ultime in ordine di importanza – le app per scaricare suonerie.
Alla luce di quanto appena detto, non posso far altro che segnalarti diverse app appartenenti a varie categorie di applicazioni musicali e invitarti a scegliere quella più adatta alle tue esigenze.
Sono convinto che ne troverai anche più d’una!

ATTENZIONE: scaricare abusivamente da Internet della musica protetta da copyright può essere un reato.
Questo articolo è da intendersi a puro scopo informativo, non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria e pertanto non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che verrà fatto delle informazioni presenti in esso.

Indice

  • TinyTunes (Android)
  • Fildo (Android)
  • Spotify (Android/iOS/Windows Phone)
  • Amazon Music (Android/iOS)
  • Apple Music (iOS/Android)
  • Google Play Musica (Android/iOS)
  • YouTube Music (Android/iOS)
  • Jamendo Music (Android/iOS)
  • Zedge (Android/iOS)

TinyTunes (Android)

TinyTunes è una delle migliori app per scaricare musica gratis disponibili su Android.
Appartiene alla categoria dei motori di ricerca MP3, quindi consente di scaricare la musica attingendo dai database di vari social network e servizi di hosting.

Per installare TinyTunes sul tuo device hai bisogno di attivare il supporto alle origini sconosciute, cioè alle app che non provengono dal Google Play Store, in quanto l’applicazione non è presente sullo store ufficiale di Android e va installata “manualmente” tramite pacchetto apk.
Recati quindi nel menu delle impostazioni di Android (l’icona dell’ingranaggio), seleziona la voce Sicurezzada quest’ultimo e attiva la levetta relativa all’opzione Origini sconosciute.
Per applicare le modifiche dovrai rispondere in maniera affermativa all’avviso che compare sullo schermo.

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Ad operazione completata, apri il browser che utilizzi solitamente per navigare su Internet (es. Chrome), collegati al sito exigocs.com e premi sul pulsante Install collocato sotto l’icona di TinyTunes (la lente d’ingrandimento) per scaricare il pacchetto apk dell’applicazione.
Se ti viene chiesto con quale app intendi eseguire il download, scegli il browser che stai usando al momento (es. Chrome), mentre se compare un avviso di sicurezza in basso, premi sul pulsante OK.

Al termine del download, apri l’applicazione Download di Android oppure utilizza un file manager come ES Gestore File per recarti nella cartella Downloaddel device e apri il file TinyTunes_xx.apk.
Nella schermata che si apre, fai “tap” sui pulsanti AvantiInstalla e Fine e TinyTunes verrà installato sul tuo smartphone o tablet.

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A questo punto, avvia TinyTunes, premi sull’icona della lente d’ingrandimentoche si trova in alto a destra e cerca il brano di tuo interesse.
Quando compaiono i risultati della ricerca, metti il segno di spunta accanto ai nomi dei file da scaricare e premi sulla freccia in alto a destra per avviarne il download.

Al termine dello scaricamento, i brani verranno archiviati tutti nella cartella /home/tinytunes/song/ del device e si potranno riprodurre anche direttamente in TinyTunes tramite la scheda Libreria della app.

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Dopo aver installato TinyTunes, torna nelle impostazioni di Android e attiva nuovamente il blocco per le app provenienti da origini sconosciute.
Questo non ti impedirà di utilizzare l’applicazione.

Fildo (Android)

Fildo rappresenta una valida alternativa a TinyTunes.
Si tratta, infatti, di una atro motore di ricerca per MP3 che consente di scaricare la musica gratis attingendo a varie fonti.
Così come TinyTunes non è presente sul Play Store, quindi per installarla devi attivare il supporto alle origini sconosciute nelle impostazioni di Android (come ti ho spiegato prima) e devi scaricare il suo pacchetto apk.

Per scaricare il pacchetto apk di Fildo sul tuo smartphone o tablet, apri il browser che usi di solito per navigare in Internet (es. Chrome), collegati al sito fildo.net e premi sulla voce Download Last version che si trova in fondo alla pagina.
Se ti viene chiesto con quale app intendi eseguire il download, scegli il browser che stai utilizzando attualmente (es. Chrome), mentre se compare un avviso di sicurezza in basso, premi sul pulsante OK.

A download completato, apri l’applicazione Download di Android o usa un file manager come ES Gestore File per recarti nella cartella Download del tuo device, apri il file fildo-xx.apk e completa il processo d’installazione di Fildo premendo prima su Installa e poi su Fine.

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Adesso puoi passare all’azione! Avvia Fildo, premi sul pulsante ? collocato in alto a sinistra e utilizza la barra di ricerca della app per cercare il brano di tuo interesse.
Dopodiché seleziona la fonte dalla quale intendi effettuare il download (es. NeteaseKogou o Playlists), premi sul titolo del brano da scaricare e seleziona la voce Download dal menu (…) collocato accanto al titolo della canzone per far partire il download.

I brani scaricati da Fildo vengono archiviati nella cartella Download/FildoDownloads del dispositivo.
Al termine dell’installazione della app, ricordati di riattivare la protezione contro le “origini sconosciute” nelle impostazioni di Android.

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Spotify (Android/iOS/Windows Phone)

Adesso passiamo ai servizi di streaming musicale occupandoci di Spotify, la app più famosa di questa categoria.
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, Spotify è un servizio che per 9,99 euro/mese (o ancora meno se si sottoscrivere un account famiglia e si divide la spesa con altre 4 persone) permette di ascoltare e scaricare offline brani, album e playlist di ogni sorta.
Il suo database è pressoché infinito:
ci sono gli album di tutte le major discografiche più importanti, come Sony, EMI, Warner Music Group, Universal e tante etichette indipendenti.
Inoltre, la facilità con cui è possibile rintracciare le playlist create da altri utenti e gli algoritmi che suggeriscono la musica da ascoltare in base agli ascolti precedenti effettuati dall’utente consentono di scoprire nuova musica (buona nuova musica!) ogni giorno.

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Spotify è disponibile per Android, iOS, Windows Phone, computer, console per videogiochi, Chromecast ed è integrato perfino negli impianti audio di molti importanti produttori internazionali.
Ai nuovi utenti offre un periodo di prova gratuita di 30 giorni (che in alcuni periodi di promo possono diventare addirittura 90, in cambio di un contributo simbolico di 90 centesimi) che non prevede vincoli o obblighi:
al termine della trial, se non si vuole rinnovare l’account Premium, si può effettuare la disdetta in pochi semplici clic.

Effettuando la disdetta si torna alla versione free di Spotify, che è accessibile anche dai dispositivi mobili, ma non consente la riproduzione offline dei brani e, su smartphone, limita l’ascolto alla modalità shuffle (cioè la modalità casuale).
Altra cosa importante da sottolineare è che i brani scaricati su Spotify non possono essere ascoltati al di fuori della app ufficiale del servizio.
Se vuoi saperne di più, leggi i miei post su come funziona Spotify e come scaricare canzoni da Spotify:
lì troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Amazon Music (Android/iOS)

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Se sei abbonato ad Amazon Prime, ti farà piacere sapere che nella tua sottoscrizione è compreso anche Amazon Prime Music:
un servizio di streaming che permette di accedere a un catalogo composto da 2 milioni di brani, anche offline, per un totale di 40 ore di ascolto al mese.
Il tutto senza pubblicità.

Per usufruire di Amazon Prime Music, non devi far altro che scaricare l’app Amazon Music per Android o iOS e accedere con il tuo account Amazon. Per scaricare i brani, invece, non devi far altro che individuarli all’interno dell’app, premere sul pulsante con i tre puntini verticali collocato accanto ai loro titoli e selezionare la voce Scarica dal menu che si apre.
Per album e playlist puoi seguire la stessa procedura o premere sul pulsante con l’icona della freccia che va verso il basso presente nella schermata di riproduzione.

Qualora i limiti di Amazon Prime Music dovessero starti stretti, puoi attivare un abbonamento Amazon Music Unlimited che, per 9,99 euro/mese o 99 euro/anno dopo il primo mese di prova gratis, consente di accedere a un catalogo di 50 milioni di brani, sia online che offline, senza limiti di ascolto mensili.
Te ne ho parlato più in dettaglio nella mia guida dedicata.

Apple Music (iOS/Android)

Apple Music è il servizio di streaming musicale targato Apple.
Si pone come principale alternativa a Spotify ma, almeno per il momento, se si elimina il suo ottimo grado di integrazione nell’ecosistema Apple, è abbastanza indietro rispetto a quest’ultimo.

Il catalogo musicale di Apple Music e Spotify è pressoché identico – Apple Music può vantare qualche esclusiva temporale che, però, non vale da sola “il prezzo del biglietto” -, la qualità dello streaming è altresì pari, ma la velocità con cui viene caricato un brano è quasi sempre maggiore su Spotify.
Altra grave mancanza di Apple Music è l’impossibilità di cercare le playlist create dagli altri utenti (si possono importare solo tramite link diretti).

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Fra i plus di Apple Music, invece, troviamo il suo ottimo grado di integrazione con Siri, Apple TV, Apple Watch, AirPods e gli atri componenti dell’ecosistema Apple, l’integrazione con la Libreria musicale di iCloud che permette di caricare i propri brani sul cloud e ritrovarli sincronizzati su tutti i device (funzione disponibile anche in Spotify, ma in maniera molto più macchinosa e limitata) e la possibilità di visualizzare i testi delle canzoni.

Apple Music è disponibile per iOS (dov’è integrato nell’applicazione Musica), Android e computer, dove invece è accessibile tramite iTunes.
Costa 9,99 euro/mese per il piano singolo e 14,99 euro/mese per il piano famiglia (utilizzabile da un numero massimo di 5 persone) con 3 mesi di prova gratuita.
I brani scaricati si possono riprodurre solo all’interno delle app che supportano il servizio.
Per maggiori info, leggi il mio tutorial su come ascoltare musica offline.

Google Play Musica (Android/iOS)

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Google Play Musica è un servizio di streaming musicale abbastanza sottovalutato, ma che in realtà ha poco da invidiare a Spotify o Apple Music.
Il suo catalogo è ampio quanto quello dei concorrenti e anche i suoi prezzi sono analoghi:
9,99 euro/mese per il piano singolo e 14,99 euro/mese per quello famiglia.
La trial iniziale può essere di 30 o più giorni a seconda delle promo in corso.

Google Play Musica è accessibile tramite apposite app per Android e iOS e da browser tramite PC.
Grazie all’applicazione Google Music Manager, poi, è possibile caricare online i propri brani e ritrovarli sincronizzati sul cloud.

YouTube Music (Android/iOS)

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Un’altra alternativa da prendere in considerazione per l’ascolto di musica in streaming è YouTube Music.
Si tratta di un servizio offerto da Google che permette di accedere a tutto il catalogo musicale di YouTube, compresi i mix e i video non ufficiali.
È accessibile da Web e da app per Android e iOS e si può usare gratis nella sua versione di base.

La versione free del servizio include interruzioni pubblicitari e non consente di ascoltare la musica in background.
Inoltre non supporta il download dei contenuti offline e non permette di riprodurre i video in modalità solo audio.
Per attivare tutte queste feature e ottenere il meglio dell’esperienza YouTube Music occorre sottoscrivere un abbonamento da 9,99 euro/mese (o 14,99 euro/mese per il piano famiglia utilizzabile da 6 persone), con una prova gratuita iniziale di 3 mesi.
Per maggiori dettagli, leggi il mio tutorial dedicato al servizio.

Jamendo Music (Android/iOS)

Jamendo è l’applicazione ideale per chi va alla ricerca di nuova musica da scaricare legalmente a costo zero.
Si tratta, infatti, della app ufficiale di Jamendo:
un sito molto famoso sul quale gli artisti indipendenti di tutto il mondo caricano la propria musica e la mettono a disposizione del pubblico.
Questo significa che brani e album si possono ascoltare in streaming e scaricare offline a costo zero senza vincoli relativi ai software in cui riprodurli.

Alcuni brani ospitati da Jamendo sono distribuiti sotto licenza Creative Commons, quindi possono essere anche riutilizzati gratuitamente in progetti personali (ma non in progetti commerciali, per quello c’è il sito Jamendo Licensingche è a pagamento).

Per scaricare un brano da Jamendo, non devi far altro che avviare la app, premere sull’icona ? collocata in alto a sinistra e sfogliare le classifiche o le proposte presenti nella sezione Scopri.
In alternativa, puoi premere sull’icona della lente d’ingrandimento in alto a destra e scegliere un genere musicale o cercare direttamente un brano/artista di tuo interesse.

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Quando trovi un brano da scaricare, fai “tap” prima sull’icona della frecciacollocata accanto al suo titolo e poi sul pulsante Download gratuito per usi personali qualità MP3 presente nella schermata che si apre per avviare il download del file.

Jamendo è disponibile sia per Android che per iOS ma, purtroppo, il download dei contenuti offline non è ancora stato abilitato su piattaforma Apple.

Zedge (Android/iOS)

Non vai alla ricerca della migliore app per scaricare musica gratis, bensì della migliore app per scaricare suonerie gratis?
Allora credo proprio che tu abbia bisogno di Zedge:
una delle migliori app per scaricare suonerie disponibili su Android e iOS.

Per scaricare le suonerie da Zedge, non devi far altro che premere sull’icona ?collocata in alto a sinistra, selezionare la voce Ringtones dal menu che si apre e individuare la suoneria di tuo interesse.
Dopodiché fai “tap” sul suo titolo, premi sul pulsante con la freccia collocato in basso a destra e scegli se impostare la suoneria appena scaricata come suoneria predefinita per tutte le chiamate, sveglia, suono di notifica o suoneria per un contatto specifico.

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Purtroppo se utilizzi un iPhone non puoi impostare la suoneria direttamente da Zedge, ma dei passare prima per la condivisione file di iTunes.
Trovi spiegato tutto all’interno della app o, se preferisci, nel mio tutorial su come mettere una canzone come suoneria su iPhone.

Qualora Zedge non dovesse soddisfarti, puoi provare Audiko:
un’altra app per le suonerie disponibile per Android e iOS.

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è

scaricare musica gratis mp

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Internet offre a tutti gli artisti la possibilità di farsi conoscere dal pubblico saltando quei canali che tradizionalmente fanno da intermediari, come ad esempio le case editrici per gli scrittori, i produttori cinematografici per i videomaker e le major discografiche per i musicisti.

A proposito di musicisti:
sulla grande rete fioccano siti dedicati a cantanti e band emergenti che permettono di scaricare musica gratis in MP3.
Perché non ne approfitti per arricchire la tua collezione personale con brani diversi da quelli che ogni giorno vengono trasmessi dalle radio?
Pensa, alcune di queste canzoni sono distribuite sotto licenza Creative Commons e possono utilizzate addirittura in progetti commerciali senza pagare i diritti d’autore:
fossi in te, non mi farei scappare un’opportunità del genere!

Come dici?
La cosa ti sembra interessante ma vorresti sapere se esistono anche programmi per PC e app per smartphone e tablet per scaricare musica più mainstream?
Ma certo che sì, ci mancherebbe altro! Prosegui pure nella lettura di questa mia guida:
trovi indicato tutto in dettaglio proprio qui sotto.

Indice

  • Scaricare musica gratis in MP3 online
    • Jamendo
    • NoiseTrade
    • Free Music Archive
    • Archive.org
  • Scaricare musica gratis in MP3 da YouTube
    • Converto
    • YT2MP3
  • Programmi per scaricare musica gratis in MP3
    • qBitTorrent (Windows/macOS/Linux)
    • Lacey (Windows)
  • App per scaricare musica gratis in MP3
  • Servizi per lo streaming musicale

Scaricare musica gratis in MP3 online

Se vai alla ricerca di artisti e band emergenti per il puro gusto di scoprire musica diversa da quella che ci propinano ogni giorno alla radio e in TV, oppure se cerchi vecchie composizioni musicali su cui ormai non vige più alcun copyright, allora puoi scaricare musica gratis in MP3 online affidandoti ai siti Internet appositamente adibiti allo scopo che trovi segnalati qui di seguito:
dagli subito un’occhiata, sono certo che sapranno soddisfarti.

Jamendo

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Tra le prime soluzioni che puoi prendere in considerazione c’è Jamendo.
Trattasi di una piattaforma che raccoglie la musica prodotta da artisti ed etichette indipendenti, che consente di ascoltare brani in streaming e di scaricarli senza limitazione alcuna, a patto che sia per scopi personali.

Per servirtene, visita il sito Internet di Jamendo e fai clic sul pulsante Inizia, dopodiché seleziona l’opzione Crea un account nella barra laterale a sinistra e scegli se registrarti usando il tuo account Facebook, il tuo account Google oppure il tuo indirizzo email.
Fornici dunque i dati che ti vengono richiesti e segui la procedura guidata proposta per finalizzare la registrazione.

Successivamente, recati sulla home del servizio per visualizzare i successi del momento.
Se lo ritieni necessario, puoi filtrarli per genere cliccando sull’opzione Tutti i generi e selezionando quello di tuo interesse.
In alternativa, puoi cercare un brano o un album per nome, digitando quest’ultimo campo Cerca musica indipendente posto in cima.

Se poi vuoi accedere all’elenco completo dei brani e degli album disponibili su Jamendo, clicca sulla voce Scopri presente nella barra laterale a sinistra, seleziona la scheda #Communities per visualizzare tutti i generi musicali disponibili e fai clic su quello di tuo interesse.

Nella nuova pagina aperta, seleziona la scheda Brani per visualizzare l’elenco delle canzoni disponibili, clicca sulla dicitura Album per l’elenco degli album oppure seleziona l’opzione Artisti per visualizzare la lista dei cantanti e delle band del genere precedentemente scelto.

Dopo aver individuato il brano o l’album che vuoi scaricare, clicca sull’icona della freccia rivolta verso il basso e premi sul pulsante Download gratuito per usi personali qualità MP3 per avviarne lo scaricamento in formato MP3.
Et voilà!

Nel caso in cui avessi bisogno di scaricare MP3 da Jamendo per fini commerciali, ti faccio presente che è necessario acquistare un’apposita licenza.
Per maggiori dettagli a riguardo, ti rimando alla lettura delle indicazioni fornite nella sezione Licenze del sito del servizio.

NoiseTrade

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NoiseTrade è un sito abbastanza noto che offre gratuitamente sia lo streaming che il download di musica indipendente. Per accedere ai suoi contenuti, collegati alla sua home page:
ti ritroverai immediatamente al cospetto di una selezione degli album nuovi e degni di nota (New & notabile) che lo staff del portale consiglia di ascoltare, mentre posizionando il puntatore del mouse sulla voce Music (collocata in alto a sinistra) puoi sfogliare la musica disponibile sul sito in base al genere d’appartenenza:
Blues, Rock, Jazz, Pop e così via.

Quando trovi un album potenzialmente interessante, clicca sulla sua copertina per svelarne la tracklist e seleziona ciascun brano per avviarne la riproduzione in streaming.
Se ritieni l’opera valida e quindi vuoi scaricarla sul tuo PC, registrati sul sito facendo clic sul pulsante Enter email to listen to full tracks che si trova in alto e scegli se registrarti con il tuo account Facebook o con l’indirizzo di posta elettronica, tramite la schermata che ti viene proposta.

Successivamente, premi sul pulsante Download, che trovi nella parte in alto della pagina dell’album scelto, e lo scaricamento verrà avviato immediatamente.
Troverai tutti i brani in un archivio ZIP che, se non hai modificato le impostazioni predefinite del browser, verrà salvato nella cartella Download del tuo computer.

Free Music Archive

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Un altro sito Internet al quale puoi rivolgerti per scaricare brani musicali in formato MP3 è Free Music Archive.
Ospita tantissimi file audio che si possono scaricare liberamente da Internet in quanto non più protetti da copyright o che comunque vengono concessi a costo zero al pubblico da parte dei rispettivi autori.

Per consultare il catalogo di Free Music Archive, recati sull’home page del sito, posiziona il puntatore del mouse sulla scheda Genres (in alto) e seleziona il genere musicale di tuo interesse dal menu che si apre.
Puoi anche visualizzare i brani musicali per classifica:
per riuscirci, porta il puntatore del mouse sulla scheda Charts e scegli se visualizzare la classifica dell’ultima settimana (Past week), dell’ultimo mese (Past month) oppure di sempre (All time).

Quando trovi un brano che pensi possa interessarti, avviane la riproduzione in anteprima facendo clic sul bottone con il simbolo ▶︎ che trovi sempre in corrispondenza del titolo.
Se ti convince, scaricalo sul tuo computer facendo clic sul bottone con la freccia posto accanto al suo titolo.
Se non hai modificato le impostazioni predefinite del browser, il file audio verrà salvato nella cartella Download del PC.

Archive.org

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Ti invito a fare un “giretto” anche sul sito Archive.org, che permette di scaricare musica gratis in MP3 proveniente da concerti live di tantissimi artisti (più o meno famosi).
Il portale, che ha l’obiettivo di consentire l’accesso universale alla conoscenza raccogliendo e mettendo a disposizione degli utenti contenuti culturali di varia tipologia, permette infatti di scaricare migliaia di brani e album non più protetti da copyright, registrazioni live di concerti e molto altro ancora.

Per servirtene, recati sulla sua home page e scegli una delle categorie al centro della pagina, oppure seleziona un genere musicale o un “argomento” dalla barra situata sulla destra. Quando trovi un brano che pensi possa piacerti, clicca sul suo titolo e avviane la riproduzione online premendo sul bottone ▶︎ annesso al player in cima.

Se il brano ti convince, scaricalo sul computer selezionando il formato MP3 dalla barra laterale di destra.
Se non hai apportato modifiche alle impostazioni predefinite del browser, i contenuti audio saranno salvati nella cartella Download del computer.

Tieni presente che non tutti i contenuti sono disponibili per il download.
Per la precisione, quelli contrassegnati dalla dicitura Stream only possono essere riprodotti solo in streaming.

Scaricare musica gratis in MP3 da YouTube

Sapevi che esistono un mucchio di servizi online grazie ai quali è possibile scaricare musica gratis in MP3 da YouTube?
No?
Beh, ora ne sei al corrente e, se la cosa ti interessa, qui sotto trovi indicate ed esplicate quelle che a mio avviso costituiscono le migliori soluzioni della categoria:
mettile subito alla prova e non te ne pentirai!

Converto

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Il primo servizio online per scaricare musica gratuitamente da YouTube in formato MP3 che ti consiglio di provare è Converto, che funziona da qualsiasi browser, è a costo zero e non richiede registrazioni per poter essere utilizzato.
Inoltre, se necessario, permette di impostare i punti di inizio e di fine del brano, di impostarne il titolo, il nome dell’artista di riferimento ecc.

Per usarlo, collegati al sito Internet del servizio e incolla l’indirizzo del video da cui vuoi estrapolare l’audio e salvarlo in MP3 nel campo situato al centro, dopodiché schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del computer e seleziona la voce MP3 dal menu a tendina Converti in.

Se vuoi impostare dei punti di inizio e fine differenti da quelli del video originale o se vuoi intervenire sulle informazioni relative al brano, clicca inoltre sull’icona dell’ingranaggio collocata in alto a destra e intervieni sulle opzioni annesse alla schermata visualizzata.
Successivamente, clicca sul bottone Salva per salvare i cambiamenti.

Infine, clicca sul pulsante Converti, aspetta che la procedura di estrazione dell’audio dal filmato venga avviata e portata a termine e clicca sul link Il tuo download è pronto.
Clicca qui per avviare il download
per scaricare il tuo MP3.
Se non hai modificato le impostazioni di default del browser, l’MP3 sarà salvato nella cartella Download del tuo PC.

YT2MP3

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In alternativa al servizio di cui ti ho parlato poc’anzi, puoi rivolgerti a YT2MP3:
un servizio online facilissimo da usare, gratuito e funzionante da qualsiasi browser e sistema operativo, senza bisogno di registrazione.

Mi chiedi come funziona?
Spiegarlo, in realtà, è praticamente superfluo, data la  sua estrema semplicità d’impiego.
Ad ogni modo, ti accontento subito:
in primo luogo, collegati alla sua pagina principale e incolla l’indirizzo del video di YouTube da cui vuoi estrapolare l’audio nella barra collocata al centro dello schermo.

Successivamente, fai clic sul pulsante Scarica MP3 situato a destra e premi sul bottone Scarica file MP3 che vedi comparire in basso, in modo tale da avviare il download del file.
Se non hai apportato modifiche alle impostazioni di default del browser, l’MP3 verrà salvato nella cartella Download del tuo computer.

Programmi per scaricare musica gratis in MP3

I servizi online per il download dei brani musicali di cui ti ho già parlato sono indubbiamente molto comodi ma, nonostante ciò, preferiresti ugualmente affidarti a dei programmi per PC?
Allora sfrutta i programmi per scaricare musica gratis in MP3 che ho provveduto a segnalarti qui sotto:
spero siano in grado di soddisfare le tue necessità.

qBitTorrent (Windows/macOS/Linux)

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Considerando il fatto che sono sempre di più gli artisti indipendenti che ricorrono alla rete BitTorrent per distribuire le proprie opere, se hai bisogno di scaricare interi album musicali, puoi affidarti a qBitTorrent:
si tratta di un ormai rinomato programma gratuito e di natura open source, disponibile per Windows, macOS e Linux, mediante il quale è possibile scaricare file di vario tipo, musica compresa, dalla rete BitTorrent.
Non include banner pubblicitari o software promozionali e risulta comprensivo anche di un comodo motore di ricerca interno.

Per scaricarlo sul tuo computer, visita il sito Internet ufficiale del programma e, se stai usando Windows, clicca sul collegamento 32-bit & 64-bit installers posto in corrispondenza alla bandierina del sistema operativo Microsoft.
Nella nuova pagina che si apre, seleziona poi la voce qBittorrent Windows x64 (se stai usando Windows a 64 bit) oppure quella qBittorrent Windows (se stai usando Windows a 32 bit).

Completato il download, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, fai clic sui pulsanti , OK e Avanti, metti il segno di spunta accanto alla voce Accetto le condizioni della licenza e porta a termine la procedura di setup cliccando prima sul bottone Avanti per due volte di seguito e sui pulsanti Installa e Fine.

Se stai usando macOS, invece, una volta aperto il sito Internet qBitTorrent, fai clic sul collegamento DMG situato in corrispondenza del logo di Apple e, nella nuova pagina visualizzata, seleziona la voce qBittorrent Mac OS X.

A scaricamento ultimato, apri il pacchetto .dmg ottenuto, trascina l’icona di qBitTorrent nella cartella Applicazioni di macOS, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri dal menu che compare, in modo tale da avviare il programma andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).

Adesso che, a prescindere dal sistema operativo utilizzato, visualizzi la finestra del programma, serviti pure del motore di ricerca interno per reperire gli MP3 di tuo interesse.
Per cui, seleziona la voce Motore di ricerca dal menu Visualizza e, solo se stai usando Windows, clicca su per acconsentire all’installazione di Python (un componente gratuito necessario al funzionamento di questa feature).

Recati, in seguito, nella scheda Ricerca che è stata aggiunta alla finestra di qBittorrent e fai clic sui bottoni Estensioni di ricerca e Verifica aggiornamenti, così da aggiornare tutti i plugin di ricerca.
Ad aggiornamento ultimato, clicca sui pulsanti OK e Close. Digita poi il nome del file di tuo interesse nel campo di ricerca apposito, clicca sul bottone Cerca, individua nell’elenco dei risultati brani e album da scaricare e facci doppio clic sopra per procedere con il download.
Facilissimo, vero?

Ovviamente, se hai trovato dei file Torrent navigando in Rete (magari usando uno dei siti Internet appositi che ti ho consigliato nel mio tutorial sull’argomento), nulla ti vieta di usare qBitTorrent per scaricarli, anzi:
ti basta fare doppio clic sui relativi file per aggiungerli all’elenco dei download all’interno del del programma. Per maggiori dettagli, fa’ riferimento al mio tutorial specifico su come usare qBitTorrent.

Lacey (Windows)

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Se stai usando un PC Windows e cerchi un programma per scaricare musica gratis in MP3 che risulti facilissimo da usare e no-install, allora non posso non consigliarti Lacey, che è a costo zero e permette di scaricare i brani musicali di interesse dell0utente in formato MP3 prelevandoli da vari servizi online.

Per scaricare il programma sul tuo computer, visita il suo sito Internet ufficiale e seleziona il collegamento Free Download Lacey.zip, posto in alto.
Completato il download, estrai l’archivio ZIP ottenuto e avvia il file .exe presente al suo interno.

Ora che visualizzi la finestra del programma sul desktop, fai clic sul pulsante con la freccetta situato in alto e seleziona i nomi dei servizi da cui vuoi scaricare i tuoi MP3 dall’elenco che compare.
Digita poi il titolo del brano di tuo interesse nel campo di ricerca posto in cima e schiaccia il tasto Search collocato sulla destra.

Una volta visualizzati i risultati della ricerca, individua il brano di tuo interesse, facci clic destro sopra e scegli la voce Download and Convert to MP3 dal menu contestuale.
Completata la procedura di download, potrai accedere al brano cliccando sul pulsante Open Folder posto in basso a destra nella finestra di Lacey.

App per scaricare musica gratis in MP3

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Usi poco il computer e vorresti allora sapere se posso consigliarti qualche app per scaricare musica gratis in MP3 da smartphone e tablet?
Ma certo che sì, ti accontento subito! Qui di seguito, trovi indicate quelle che, a mio avviso, costituiscono le più interessanti soluzioni della categoria.
Ti anticipo però che sono quasi tutte per Android.
Per iOS, invece, a causa delle politiche particolarmente restrittive imposte de Apple, risorse del genere spariscono praticamente subito da App Store.

  • TinyTunes (Android) – rinomata app gratuita per il download della musica su Android.
    Usandola, è possibile cercare e scaricare file audio di ogni genere, prelevandoli da fonti differenti, il tutto in maniera estremamente pratica e veloce.
    Purtroppo non è disponibile sul Play Store.
    Bisogna quindi prelevare l’app dal relativo sito Internet e installare il file .apk ricavato abilitato prima il supporto alle origini sconosciute nelle impostazioni di Android (per maggiori informazioni al riguardo, leggi la mia guida su come installare APK).
  • Fildo (Android) – app dal funzionamento simile a TinyTunes, gratuita e capace di prelevare i file audio d’interesse dell’utente da varie fonti.
    Anche in tal caso, si tratta di un’applicazione non disponibile sul Play Store.
    Per installarla, dunque, occorre scaricare il relativo file .apk e abilitare il supporto alle origini sconosciute nelle impostazioni di Android (per maggiori informazioni, consulta la mia guida sull’argomento che ti ho linkato poc’anzi).
  • Jamendo (Android/iOS) – è l’app companion di uno dei siti Web più importanti del mondo per quel che concerne la musica indipendente.
    Usandola è possibile scovare migliaia di brani d’ogni sorta che possono essere riprodotti e scaricati gratuitamente, oltre che, nel caso di quelli distribuiti sotto licenza Creative Commons, riutilizzati in progetti personali.
    Il download, però, è possibile solo su Android.

Per approfondimenti riguardo le applicazioni appena menzionate, ti consiglio la lettura della mia rassegna sulle app per scaricare canzoni e del mio articolo dedicato alle app per scaricare musica gratis.

Servizi per lo streaming musicale

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In conclusione, ci tengo a farti presente che scaricare brani in MP3 è cosa fattibile anche usando gli ormai svariati servizi per lo streaming musicale presenti in circolazione.
Forse non tutti lo sanno ma, la quasi totalità delle soluzioni in oggetto, offre delle funzioni apposite per eseguire il download in locale di singoli brani, album e playlist, in modo tale da poter riprodurre il tutto anche in assenza di una connessione a Internet.

Purtroppo, però, per usare tali servizi, occorre sottoscrivere un abbonamento a pagamento, che di solito va saldato su base mensile o annuale, a seconda della scelta fatta.
Per questo motivo, i servizi per lo streaming musicale sarebbero in realtà poco attinenti con questo tutorial… se non fosse per il fatto che ai nuovi iscritti viene riservata la possibilità di testarne il funzionamento senza limitazione alcuna per un periodo medio-breve.
Se la cosa ti interessa, qui sotto trovi l’elenco dei principali servizi parte della categoria, con le rispettive caratteristiche.

  • Spotify – rinomato e apprezzato servizio per lo streaming musicale fruibile da Web, sotto forma di client per Windows e macOS, come app per Android e per iOS e su molti altri dispositivi, come PS4 e Amazon Echo.
    Si può usare gratuitamente, ma per effettuare il download dei contenuti occorre sottoscrivere il piano a pagamento avente un costo base pari a 9,99 euro/mese (o 119,88 euro/anno).
    I nuovi utenti, però, possono provare il servizio a costo zero per 30 giorni.
    Per maggiori dettagli, leggi il mio post su come funziona Spotify.
  • Apple Music – è il servizio per lo streaming musicale di Apple.
    Ha un database praticamente sconfinato e in continuo aumento di brani, album e playlist.
    Include altresì la Libreria musicale di iCloud, la quale consente di caricare sul cloud di Apple e sincronizzare su tutti i propri dispositivi i propri brani preferiti (compresi quelli che non fanno parte del catalogo del servizio).
    Da computer si può usare su macOS e su Windows tramite iTunes, mentre su smartphone e tablet il servizio lo si trova integrato nell’app Musica per iOS ed è fruibile sotto forma di app dedicata per Android.
    Presenta un costo pari a 9,99 euro/mese o 99 euro/anno, ma i nuovi iscritti lo possono provare gratuitamente per 3 mesi.
    Per maggiori dettagli, consulta la mia guida su come funziona Apple Music.
  • Google Play Music – come intuibile dal nome, si tratta del servizio per lo streaming musicale di Google.
    È fruibile da Web e come app per Android e per iOS.
    Costa 9,99 euro/mese, ma i nuovi utenti possono provarlo gratis per 30 giorni.
    Per maggiori informazioni, leggi il mio post su come funziona Google Play Music.
  • Amazon Music – è il servizio per lo streaming musicale di Amazon.
    Costa 9,99 euro/mese (o 99 euro/anno per i clienti Prime) e lo si può provare gratis per 30 giorni.
    Tutti gli abbonati ad Amazon Prime, inoltre, possono fruirne gratuitamente in una versione ridotta che offre l’accesso a 2 milioni di brani e limita l’ascolto a 40 ore al mese.
    È accessibile via Web, su Windows, su macOS, come app per Android e per iOS e ovviamente su Amazon Echo.
    Per ulteriori informazioni, leggi la mia guida su come funziona Amazon Music Unlimited.
  • YouTube Music – è la soluzione per lo streaming musicale ufficiale di YouTube e si basa sul database di video caricati sulla nota piattaforma.
    Si può usare gratuitamente, ma per l’ascolto offline dei brani e per accedere al altre funzioni extra bisogna passare alla variante a pagamento, al costo di 9,99 euro/mese.
    I nuovi utenti possono tuttavia testare il servizio senza spendere nulla per 30 giorni.
    È accessibile via Web e come app per Android e per iOS.
    Per approfondimenti, ti rimando alla lettura della mia guida su come funziona YouTube Music.

Attenzione: scaricare da Internet brani protetti da copyright, in maniera abusiva, costituisce un grave reato.
Io non intendo in alcun modo incentivare la pirateria e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità circa l’utilizzo che farai delle informazioni contenute in questa guida che, è mia premura sottolinearlo, è stata scritta a puro scopo dimostrativo.

app per scaricare musica

app per scaricare musica

Ami ascoltare la musica con il tuo smartphone e vorresti rinnovare le tue playlist più spesso di quanto riesci a fare ora?
Se il tuo problema è che non riesci a trascorrere abbastanza tempo davanti al PC per scaricare nuovi brani e riorganizzare la tua libreria musicale, penso di avere quello che fa per te! Ci sono delle app per scaricare musica che permettono di trovare migliaia di canzoni direttamente dallo smartphone e avviarne il download con un semplice “tap”.

Non ci credi?
Allora preparati a cambiare rapidamente idea! Scarica una delle applicazioni che trovi elencate qui sotto e utilizzale seguendo le indicazioni che sto per darti.
Te l’assicuro: qualunque sia il tuo genere musicale preferito troverai centinaia di brani pronti per essere scaricati.
Il prezzo?
Dipende.
Ci sono alcune app che consentono di scaricare musica a costo zero (in cambio della visualizzazione di qualche banner pubblicitario) e altre, come ad esempio i servizi di streaming, che prevedono il pagamento di un piccolo abbonamento mensile.
Sta a te scegliere la soluzione più adatta ai tuoi gusti.

Attenzione: scaricare abusivamente da Internet brani musicali protetti da diritto d’autore è illegale.
Questa guida è stata scritta a puro scopo illustrativo, non è assolutamente mia intenzione incentivare la pirateria e quindi non mi assumo alcuna responsabilità circa l’utilizzo che farai delle informazioni presenti nell’articolo.

Indice

  • Spotify (Android/iOS/Windows 10 Mobile)
  • Apple Music (iOS/Android)
  • Google Play Music (Android/iOS)
  • YouTube Music (Android/iOS)
  • Amazon Music (Android/iOS)
  • TinyTunes (Android)
  • Jamendo Music (Android/iOS)
  • Zedge (Android/Windows 10 Mobile)
  • Audiko (iOS/Android)

Spotify (Android/iOS/Windows 10 Mobile)

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Cominciamo questa rassegna di app per scaricare musica da Spotify, il servizio di musica in streaming più usato al mondo.
Spotify può essere utilizzato gratuitamente su PC, tablet e smartphone, ma su questi ultimi, nella sua versione free, impedisce di scegliere liberamente la musica da ascoltare (funziona solo in modalità shuffle) e non consente di scaricare i brani in locale.

Se vuoi scaricare la musica da Spotify e ascoltarla offline (operazione che fa risparmiare anche un bel po’ di traffico dati!) devi sottoscrivere il piano Premium del servizio che costa 9,99 euro/mese.
Ad operazione completata, potrai ascoltare tutti i brani che desideri senza interruzioni pubblicitarie e con una qualità massima di 320kbps. Inoltre potrai creare delle playlist personalizzate e scaricarle direttamente sullo smartphone con un semplice “tap”.

Per scaricare un brano, un album o una playlist con Spotify Premium devi prima aggiungerlo alla tua libreria personale (oppure a una playlist).
Quest’operazione si può effettuare semplicemente premendo sull’icona (…) collocata accanto al nome della canzone, dell’album o della playlist di proprio interesse e selezionando la voce Salva (o Aggiungi alla playlist per aggiungerlo a una playlist) dal menu che si apre.

Portato a termine questo passaggio, non rimane altro che premere sull’icona menudi Spotify (le tre linee in alto a sinistra), andare nella sezione La tua musica  della app, selezionare il contenuto da scaricare e spostare su ON la levetta relativa all’opzione Disponibile offline.

Spotify è disponibile per tutte le principali piattaforme mobile: Android, iOS e Windows 10 Mobile, oltre che su computer e sul Web.
Per saperne di più leggi la mia guida su come usare Spotify.

Apple Music (iOS/Android)

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Possiedi un iPhone?
Allora puoi approfittare delle applicazioni e dei servizi messi a tua disposizione da Apple.
Mi riferisco in particolar modo ad Apple Music, app che si trova preinstallata su tutti i dispositivi iOS con il nome di Musica e consente di accedere a buona parte del catalogo di iTunes sia online che offline.
È disponibile anche sotto forma di app per Android, ma personalmente ti consiglio il suo utilizzo solo se sei un utente Apple e puoi sfruttare i vantaggi che Apple Music offre a livello di integrazione con iTunes, Siri e gli altri servizi dell’azienda di Cupertino, altrimenti è meglio optare Spotify.

Come avrai sicuramente intuito, il servizio funziona in maniera molto simile a Spotify.
Permette cioè di ascoltare musica in streaming e scaricare offline brani, album e playlist da ascoltare all’interno della app, purtroppo però non ha un piano free e il suo catalogo non è ancora vasto come quello di Spotify.
Costa 9,99 euro/mese dopo una trial gratuita iniziale di 3 mesi.

Per scaricare un brano, un album o una playlist da Apple Music, bisogna premere sul pulsante (…) collocato accanto al suo titolo e selezionare l’icona + dal menu, in modo che questo venga aggiunto alla propria libreria personale.
Dopodiché bisogna premere nuovamente su (…) e occorre selezionare l’icona della nuvola per avviare il download del contenuto selezionato.

Se hai attivato la funzione Libreria musicale di iCloud, tutti i contenuti aggiunti alla libreria di Apple Music appariranno automaticamente nella libreria di iTunes su tutti i device sincronizzati con il tuo account iCloud. Se vuoi acquistare brani o album senza sottoscrivere un abbonamento ad Apple Music, puoi rivolgerti al buon vecchio iTunes Store come illustrato nella mia guida su come scaricare musica da iTunes.

Google Play Music (Android/iOS)

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Google Play Music è il servizio musicale di Google.
Possiamo definirlo come un misto tra Spotify e iTunes, difatti permette di ascoltare musica in streaming e scaricare brani/playlist offline come Spotify e acquistare musica da un negozio digitale come quello di Apple.
È accessibile da Android e iOS, oltre che da qualsiasi browser su computer.

Per acquistare i singoli brani e gli album non occorre sottoscrivere alcun abbonamento, mentre per scaricare musica gratis bisogna sottoscrivere il piano Unlimited del servizio che costa 9,99 euro/mese (dopo i primi 30 giorni di prova gratuita).

Per scaricare un brano o un album di Google Music offline basta premere sull’icona della freccia oppure sul pulsante […] collocato accanto al titolo del contenuto.
Per acquistare la musica senza sottoscrivere abbonamenti, basta invece rivolgersi alla sezione musicale del Play Store.

YouTube Music (Android/iOS)

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YouTube Music è un’alternativa a Google Play Music e Spotify che permette di accedere all’intera libreria musicale di YouTube, compresi i video non ufficiali.
È gratis nella sua versione di base, ma è possibile sottoscrivere un abbonamento a pagamento che permette di avere la riproduzione in background (in modalità solo audio) e il download dei contenuti offline, senza pubblicità.

È accessibile da browser e da app per Android e iOS.
Il costo dell’abbonamento è di 9,99 euro/mese nella versione singola e di 14,99 euro/mese nella versione Famiglia (utilizzabile da 6 persone).
I nuovi clienti, però, hanno diritto a una prova gratuita della durata di 3 mesi, senza obbligo di rinnovo. Per scaricare le canzoni dall’app, dopo aver attivato l’abbonamento, bisogna premere sul pulsante ⋮ situato accanto al titolo del contenuto di proprio interesse e selezionare la voce Scarica dal menu che si apre.
Per maggiori info, leggi il mio tutorial su come funziona YouTube Music.

Amazon Music (Android/iOS)

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Un’altra app di streaming musicale che ti consiglio di prendere in considerazione è Amazon Music, che è compatibile con Android e iOS e permette sia di ascoltare che di scaricare tantissimi brani di ogni genere ed epoca.

L’applicazione, a seconda del proprio abbonamento, propone contenuti e funzionalità diverse:
se si ha un abbonamento Amazon Prime, permette di accedere a 2 milioni di brani da ascoltare senza interruzioni pubblicitarie e da scaricare offline, a patto di non superare le 40 ore di ascolto su base mensile.
Se, oltre all’abbonamento Prime, si sottoscrive anche un abbonamento Amazon Music Unlimited per 9,99 euro/mese o 99 euro/anno, si può accedere a 50 milioni di brani senza limiti d’ascolto mensili.

Detto ciò, passiamo al lato pratico della questione:
per scaricare un brano da Amazon Music, individualo all’interno dell’app, premi sul pulsante con i tre puntini verticali che si trova accanto al suo titolo e seleziona la voce Download/Scarica dal menu che si apre.
Per scaricare album e playlist si può seguire la medesima procedura o, in alternativa, premere sull’icona della freccia in basso presente nella schermata di riproduzione.

Una volta scaricati, i contenuti offline di Amazon Music si possono ascoltare selezionando la scheda Recenti dell’applicazione e facendo tap sulla voce Scaricati.
Maggiori info qui.

TinyTunes (Android)

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Se non hai in programma di sottoscrivere un abbonamento ai servizi di streaming musicale, ti consiglio vivamente di provare  TinyTunes.
Si tratta di una delle migliori app per scaricare musica disponibili su Android, la quale consente di cercare, e quindi scaricare, canzoni da diverse fonti online:
un motore di ricerca semplificato per i file musicali, tanto per intenderci.

L’applicazione è estremamente semplice da usare ma purtroppo non è disponibile sul Google Play Store.
Per installarla, devi attivare il supporto alle origini sconosciute nelle impostazioni di Android e devi scaricare “manualmente” la app dal suo sito Internet ufficiale.
Se non sai come attivare il supporto alle origini sconosciute su Android, recati nelle impostazioni del tuo smartphone (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella schermata con le icone di tutte le app installate sul dispositivo), vai su Sicurezza, attiva la funzione Origini sconosciute e rispondi OK all’avviso che compare sullo schermo.

Ad operazione completata, apri Chrome o qualsiasi altro browser Web per Android, collegati al sito Internet exigocs.com e avvia il download di TinyTunes premendo sul pulsante Install che si trova sotto la descrizione della app.
Se ti viene chiesto con quale applicazione vuoi eseguire il download, scegli il tuo browser (es.
Chrome) oppure un download manager come ES File Explorer/Downloader.
Se compare un avviso di sicurezza in Chrome, premi sul pulsante OK collocato in basso a destra.

Dopo aver scaricato TinyTunes, espandi il menu delle notifiche di Android oppure apri la cartella dei download, avvia il file TinyTunes_xx.apk e premi sui pulsanti Avanti e Installa per installare l’applicazione sul tuo smartphone.
Successivamente, premi sull’icona della lente d’ingrandimento collocata in alto a destra e cerca i brani di tuo interesse.

Quando compaiono i risultati della ricerca, apponi il segno di spunta accanto ai titoli delle canzoni che intendi scaricare e premi sull’icona della freccia collocata in alto a destra per avviare il download.
Al termine dello scaricamento troverai i tuoi brani nella cartella /home/tinytunes/song/ dello smartphone e nella scheda Libreria di TinyTunes (per ascoltarli direttamente dalla app).

Ti segnalo, inoltre, che nella schermata iniziale dell’applicazione ci sono delle classifiche mediante le quali puoi scoprire quali sono i brani più ascoltati/acquistati su iTunes e BullBoard.

Jamendo Music (Android/iOS)

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Se sei un appassionato di musica indipendente e ti piace scoprire nuove band o artisti di tutto il mondo, non puoi assolutamente fare a meno di scaricare la app di Jamendo per Android.

Jamendo è uno dei siti Web più importanti del mondo per quanto riguarda la musica indipendente e ospita migliaia di brani di tutti i generi.
Le canzoni si possono ascoltare gratis, scaricare in locale e perfino riutilizzare in progetti personali (solo quando sono distribuite sotto licenza Creative Commons).

Per utilizzare la app di Jamendo, installala sul tuo smartphone e avviala.
A questo punto premi sull’icona ad hamburger collocata in alto a sinistra e sfoglia l’elenco dei contenuti disponibili sul servizio.
Accedendo alla sezione Classifiche puoi scoprire i brani più ascoltati su Jamendo, nella sezione Scopri trovi una serie di brani, album e playlist fra le più interessanti del momento, mentre premendo su Cerca (o sull’icona della lente d’ingrandimento in alto a destra) puoi cercare liberamente canzoni e album da scaricare.

Quando individui una canzone che potrebbe interessarti, premi sul suo titolo per ascoltarla in streaming.
Per scaricarla, invece, premi sulla barra del player che compare nella parte bassa dello schermo e seleziona l’icona della freccia nella schermata che si apre.

L’applicazione di Jamendo è disponibile anche per iPhone ma, purtroppo, al momento in cui scrivo, non consente di effettuare il download dei contenuti.

Zedge (Android/Windows 10 Mobile)

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Vai alla ricerca di canzoni gratis da utilizzare come suoneria sul tuo telefonino?
Allora prova Zedge! È un’applicazione gratuita per Android, iOS e Windows 10 Mobile che permette di scaricare suonerie, sfondi e temi per cellulari in maniera totalmente gratuita.

La sua interfaccia è talmente intuitiva che spiegare come si usa è superfluo.
Non bisogna far altro che premere sull’icona ad hamburger collocata in alto a sinistra e selezionare la voce Ringtones (suonerie) dal menu che si apre.
Dopodiché bisogna individuare la suoneria di proprio interesse e scaricarla sul telefono premendo prima sul suo titolo e poi sul bottone di download (la freccia) presente nella schermata che si apre.

Al termine del download, puoi utilizzare la suoneria su Android semplicemente premendo sull’icona Ringtone, oppure sull’icona Contact per associarla alle chiamate di un singolo contatto.
Su iPhone, invece, bisogna passare per la condivisione file di iTunes, come spiegato nel mio tutorial su come impostare suonerie su iPhone.

Audiko (iOS/Android)

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Audiko è un’altra applicazione dedicata alle suonerie.
È compatibile con iPhone (1,09 euro) e Android (gratis) e il suo funzionamento è estremamente intuitivo.
Il suo database comprende brani di qualsiasi genere ed epoca.

Per utilizzare Audiko, installa l’applicazione sul tuo smartphone e avviala. Dopodiché accetta le sue condizioni d’uso e premi sull’icona della lente d’ingrandimento collocata in alto a destra per trovare le suonerie di tuo interesse.
Una volta trovato il brano che vuoi impostare come suoneria, premi sul suo titolo e premi play per ascoltarne un’anteprima in streaming.

Successivamente, fai “tap” sull’icona della freccia (o sul pulsante Aggiungi ai preferiti su iPhone) e la suoneria verrà scaricata sul tuo telefonino. Al primo download potrebbe esserti chiesto di effettuare una registrazione gratuita autenticandoti tramite il tuo indirizzo email o tramite il tuo account di Facebook o Google.

Al termine dello scaricamento, se utilizzi Android, puoi impostare la suoneria come predefinita premendo sul pulsante Suoneria di default che compare sullo schermo (o Suoneria contatto per assegnarla alle chiamate di un singolo contatto).
Se invece utilizzi un iPhone, devi collegare il “iPhone” al computer e sfruttare la condivisione file di iTunes per trasferire la suoneria scaricata con Audiko nel menu delle suonerie di iOS.
Trovi spiegato più in dettaglio come fare nel menu di Audiko (premendo sul pulsante Installa) e nel mio tutorial su come impostare suonerie su iPhone.

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come scaricare musica da utorrent

come scaricare musica da utorrent

Stai cercando un buon sito per scaricare musica da uTorrent?
Stai riscontrando dei problemi nel download di alcune canzoni dalla rete BitTorrent e non sai come risolverli?
Tranquillo, sei capitato nel posto giusto al momento giusto.
Con la guida di oggi faremo la conoscenza di alcuni dei migliori siti per scaricare musica dalla rete BitTorrent e vedremo, insieme, come risolvere tutti i problemi più comuni nel download di file con uTorrent.

Ti dico subito che di siti Torrent ce ne sono a bizzeffe, quindi cercherò di indirizzarti verso dei motori di ricerca in grado di sfruttarli tutti contemporaneamente (in modo da non farti sfuggire nemmeno una canzone!), mentre per quanto riguarda i download lenti in uTorrent probabilmente hai a che fare con un “classicissimo” errore nella configurazione delle porte del router, o forse con una cattiva regolazione dei parametri di download e upload del programma.
In entrambi i casi, riuscirai a “raddrizzare” la situazione in pochissimi minuti, non temere.

Attenzione: scaricare abusivamente da Internet della musica protetta da copyright è un reato.
Questo tutorial è stato scritto a puro scopo illustrativo e io non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che potrebbe essere fatto delle informazioni presenti in esso.

Indice

  • Configurare uTorrent per scaricare musica
  • Siti per scaricare musica da uTorrent
  • Alternative a uTorrent

Configurare uTorrent per scaricare musica

Prima di entrare nel vivo del tutorial e di scoprire come scaricare musica da uTorrent, ti consiglio di verificare attentamente se hai configurato il tuo router in modo da consentire il corretto funzionamento di uTorrent.
Per fare ciò, apri uTorrent e recati nel menu Opzioni > Configurazione guidata che si trova in alto a sinistra.
Nella finestra che si apre, lascia il segno di spunta solo accanto alla voce Rete e clicca sul pulsante Inizia i test.
Se ti viene detto che la porta non è aperta, devi accedere alle impostazioni del tuo router e aprire la porta di comunicazione che uTorrent utilizza per accogliere le connessioni in entrata.

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La procedura che devi seguire è abbastanza semplice.
L’importante è inserire i parametri giusti e non saltare alcun passaggio.
Per evitare errori, attieniti alle indicazioni che trovi di seguito.

  • Recati nel menu Opzioni > Impostazioni di uTorrent, seleziona la voce Connessione dalla barra laterale di sinistra (nella finestra che si apre) e controlla il valore della Porta usata per le connessioni in entrata.
    Se utilizzi un Mac, il medesimo valore lo puoi trovare nel menu uTorrent > Preferenze > Network;
  • Apri il browser e accedi al pannello di gestione del tuo router digitando l’indirizzo 192.168.1.1 oppure l’indirizzo 192.168.0.1.
    Qualora nessuno dei due indirizzi si rivelasse esatto, scopri come trovare indirizzo IP router leggendo la mia guida sull’argomento;
  • Recati nella sezione Port mapping (o Avanzate) del pannello di gestione del router, avvia la creazione di un nuovo virtual server (o una nuova regola) e compila il modulo che ti viene proposto impostando come Porta esterna/Porta iniziale e come Porta esterna/Porta finale la porta indicata nelle impostazioni di uTorrent e come Indirizzo IP server l’indirizzo IP del tuo computer (per conoscere l’indirizzo IP, segui le indicazioni che trovi nel mio tutorial su come trovare indirizzo IP).
    Se incontri qualche difficoltà in questo frangente, da’ un’occhiata al mio tutorial su come aprire porte uTorrent in cui trovi spiegato tutto in maniera molto più dettagliata.

A questo punto, riavvia uTorrent, vai nel menu Opzioni > Configurazione guidata del programma, metti il segno di spunta sia accanto alla voce Banda che accanto alla voce Rete e premi sul pulsante Inizia i test per avviare un test della connessione.

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Al termine del test (che dovrebbe dare esito positivo) clicca sul pulsante Salva & Chiudi e tutti i parametri di download e upload del programma verranno configurati automaticamente in modo da ottimizzare la velocità dei download.
In caso di ulteriori problemi prova a consultare la mia guida su come velocizzare Torrent in cui ti ho dato alcune “dritte” su come velocizzare il download dei Torrent su Windows e macOS.
Se poi ti servono indicazioni più specifiche su come modificare le impostazioni nel pannello di controllo del tuo router, visto che i menu di configurazione cambiano a seconda della marca del router in uso, segui i miei tutorial specifici.

  • Come configurare un router TIM/Alice
  • Come configurare un router Infostrada
  • Come configurare un router Fastweb
  • Come configurare un router Netgear
  • Come configurare un router TP-Link
  • Come configurare un router D-Link

Siti per scaricare musica da uTorrent

Dopo aver configurato uTorrent in maniera adeguata, puoi passare all’azione e scaricare album e brani musicali dalla rete BitTorrent.
Sì, ma da dove cominciare?
Il mio consiglio è quello di rivolgerti a un motore di ricerca Torrent.

Esistono tantissimi servizi online per trovare musica sulla rete BitTorrent.
Alcuni di essi sono dei veri e propri motori di ricerca, nel senso che permettono di trovare qualsiasi tipo di album o canzone “appoggiandosi” ai database dei siti che indicizzano i file Torrent.
Altri invece sono più specifici, offrono solo determinati tipi di contenuti e solitamente si concentrano sulle esibizioni live o sulle opere di artisti indipendenti.
Adesso te ne segnalo alcuni fra i migliori.

Zooqle

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Zooqle è un motore di ricerca BitTorrent estremamente curato e organizzato.
Nella sua pagina iniziale ci sono le locandine con i contenuti più popolari del momento, mentre in alto a sinistra ci sono una comoda barra di ricerca e delle icone per sfogliare i contenuti del sito in base alla loro tipologia:
per accedere alla sezione musicale, clicca sull’icona della nota musicale.

Una volta trovato un contenuto di tuo interesse (assicurati che questo abbia un alto numero di seed e peer consultando la barra collocata sotto l’icona della nuvola), fai clic sul suo titolo e scaricalo tramite file .Torrent o magnet link cliccando sull’apposito pulsante.

TorrentSeeker

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TorrentSeeker è uno dei migliori motori di ricerca dedicati alla rete BitTorrent.
Attinge ai database di decine di siti differenti e questo permette di trovare qualsiasi file si desideri:
non solo album e brani musicali, ma anche applicazioni, video, giochi e molto altro ancora.

Utilizzarlo è davvero un gioco da ragazzi.
Tutto quello che devi fare è collegarti alla sua pagina iniziale e digitare il titolo dell’album o della canzone che vuoi trovare nell’apposito campo di ricerca, dopodiché devi premere sul tasto Invio e ordinare i risultati della ricerca.

A questo punto, clicca sul nome del file che intendi scaricare e avviane il download dal suo sito di origine sfruttando il magnet link. uTorrent “catturerà” automaticamente il link ed entro qualche secondo avvierà il download dell’album o del brano selezionato.

In alternativa, qualora il magnet link non fosse disponibile o non funzionasse, puoi scaricare musica da uTorrent utilizzando i file .Torrent, dei documenti grandi pochi KB che contengono tutte le “coordinate” per scaricare i file dalla rete BitTorrent.
Una volta scaricato uno di questi file (premendo sul pulsante apposito), fai doppio click sulla sua icona e uTorrent avvierà subito il download.

Per noi utenti finali non c’è una grossa differenza fra l’utilizzo dei magnet link e quello dei file Torrent, quindi scegli semplicemente il metodo di download che ti sembra più comodo (la velocità di download è la stessa).

Live Music Archive

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Archive.org è un famosissimo servizio online che, come suggerisce facilmente il suo nome, funge da archivio per vari tipi di contenuti, tutti accessibili e scaricabili gratuitamente in maniera completamente legale.
Fra questi ci sono vecchi film non più protetti da diritto d’autore (quasi tutti in lingua inglese), vecchi software, vecchi giochi e – quello che interessa a noi – tante esibizioni live di artisti più o meno famosi da scaricare gratis tramite la rete BitTorrent.

Per “sfogliare” le opere presenti su Archive.org puoi selezionare un anno o un genere musicale dalla barra laterale di destra oppure puoi cliccare direttamente sul nome di un artista nella pagina principale del servizio (i quali possono essere ordinati per numero di views, titolo o data di pubblicazione usando le apposite voci collocate in alto).

Una volta individuata l’opera di tuo interesse, clicca quindi sul suo titolo e seleziona la voce Torrent dalla barra laterale di destra.
Verrà scaricato un file .Torrent da dare “in pasto” ad uTorrent per avviare immediatamente il download del brano o dell’album selezionato.

Nota: le opere disponibili su Archive.org si possono scaricare anche direttamente via browser, basta selezionare uno dei formati di file elencati nella barra laterale di destra (es.
FLAC, VBR MP3, OGG Vorbis).

Nel mio tutorial dedicato ai siti Torrent puoi trovare tanti altri motori di ricerca che ti consiglio di aggiungere ai preferiti.
Se invece cerchi dei siti per scaricare musica gratis al di fuori della rete BitTorrent trovi tanti link interessanti nella mia guida dedicata all’argomento, tra cui il famosissimo Jamendo sul quale sono presenti anche dei brani utilizzabili liberamente nei progetti commerciali.

Bit Che

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Se utilizzi un PC Windows, oltre che ai motori di ricerca di cui sopra puoi rivolgerti anche aBit Che:
si tratta di un piccolo software gratuito che unisce le ricerche di moltissimi siti Torrent per velocizzare la ricerca dei file sulla rete BitTorrent.
Per scaricarlo sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e fai clic sul pulsante rosso Download Now.

A download completato apri, facendo doppio clic su di esso, il file bit_che_xx_install.exe e premi prima su  e poi su Avanti.
Accetta quindi le condizioni d’uso di Bit Che, mettendo il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini del contratto di licenza, e concludi il processo d’installazione del programma facendo clic prima su Avanti quattro volte di seguito e poi su Fine.

Adesso, avvia Bit Che, imposta l’uso della lingua italiana e avvia la ricerca dei brani o degli album di tuo interesse usando la barra di ricerca collocata in alto a sinistra.
Se vuoi restringere la ricerca ai file audio, imposta l’opzione Audio dal menu a tendina Tutto.
Quando trovi un file di tuo interesse (scegli quelli con più seeder!), fai doppio clic sul suo nome per avviarne il download.

Alternative a uTorrent

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Prima di salutarti, lasciami fare una piccola considerazione:
hai notato che nelle ultime versioni uTorrent è stati riempito di banner pubblicitari?
Che ne diresti di sostituirlo con un software ugualmente valido ma senza pubblicità, e senza contenuti promozionali proposti in fase d’installazione?
Mi riferisco a qBitTorrent, un client BitTorrent gratuito ed open source compatibile con tutti i principali sistemi operativi:
Windows, macOS e Linux.
Supporta i file Torrent, i magnet link e include perfino una funzione di ricerca integrata che permette di cercare file su vari siti senza aprire il browser.

Per scaricare qBitTorrent sul tuo PC, collegati al suo sito Internet ufficiale e clicca prima sulla voce 32-bit & 64-bit installers collocata accanto al logo di Windows e poi sulla voce Download qBittorrent Windows.
Dopodiché apri il pacchetto d’installazione del software (qbittorrent_xx_setup.exe), clicca sui pulsanti OK e Avanti, metti la spunta sulla voce Accetto le condizioni della licenza e concludi il setup cliccando prima su Avanti due volte consecutive e poi su Installa e Fine.

Utilizzi un Mac?
In questo caso, per scaricare qBitTorrent sul tuo computer devi collegarti al sito Internet del programma e devi cliccare prima sulla voce DMG collocata accanto al logo di Apple e poi sulla voce Download qBittorrent Mac OS X presente nella pagina che si apre.
Successivamente, devi aprire il pacchetto dmg che contiene qBitTorrent e trascinare il software nella cartella Applicazioni di macOS.
Al primo avvio di qBitTorrent, per bypassare le restrizioni di macOS nei confronti delle applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati, fai clic destro sull’icona dell’applicazione e seleziona la voce Apri dal menu che si apre.

Ad installazione completata, avvia qBitTorrent e attiva la sua funzione di ricerca selezionando la voce Motore di ricerca dal menu Visualizza che si trova in alto.
Quando ti viene chiesto di installare Python, rispondi .
Quando compare la scheda Ricerca, selezionala e cerca il brano o l’album da scaricare usando l’apposita barra di ricerca.
Per limitare la ricerca ai file audio, seleziona l’opzione Musica dal menu Tutte le categorie.

Per maggiori informazioni su qBitTorrent e il suo funzionamento, leggi la mia guida su come scaricare file Torrent in cui ti ho parlato del software in maniera più approfondita.

Nota: se uno o più siti fra quelli che tu ho segnalato risultano inaccessibili, prova a cambiare i DNS della tua connessione Internet e ad adottare server DNS internazionali come Google DNS o OpenDNS.
In questo modo bypasserai le censure italiane e accederai ai siti oscurati nel nostro paese.
Fai poi attenzione ai pop-up pubblicitari:
se ti viene chiesto di scaricare qualche applicazione e/o qualche plugin per il browser, rifiuta, si tratta solo di contenuti promozionali.
Inoltre, ti consiglio vivamente di usare una VPN, come NordVPN (di cui ti ho parlato approfonditamente qui) o Surfshark, per proteggere la tua privacy e scaricare file senza essere tracciato da ISP o malintenzionati.

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