come caricare video su youtube

come caricare video su youtube

Durante la festa di compleanno del tuo migliore amico, senza dare troppo nell’occhio, hai ripreso gran parte della serata con il tuo smartphone con l’intento di realizzare, successivamente, un breve filmato con le migliori scene della festa.
Dopo aver esaminato tutto il materiale in tuo possesso e aver completato con successo il montaggio video, hai deciso di fare le cose in grande e pubblicare il filmato su YouTube, per condividerlo facilmente con tutti i tuoi amici.
Non avendolo mai fatto prima, però, non hai la benché minima idea su come fare per caricare il tuo filmato sulla celebre piattaforma di condivisione video di Google.

Ho indovinato, vero?
Beh, allora sappi che sei capitato proprio nel posto giusto al momento giusto! Nei prossimi paragrafi, infatti, ti spiegherò come caricare video su YouTube indicandoti la procedura dettagliata per riuscire nel tuo intento.
Per prima cosa, ti dirò come creare un account Google e come aprire il tuo canale, necessario per poter pubblicare un filmato su YouTube, dopodiché ti fornirò tutte le indicazioni necessarie per caricare il video di tuo interesse da computer e smartphone/tablet, spiegandoti anche come impostarne la visibilità e come usufruire di altre interessanti funzionalità.

Se non vedi l’ora di saperne di più, non indugiare oltre e approfondisci subito l’argomento. Coraggio:
mettiti bello comodo, prenditi cinque minuti di tempo libero e leggi con attenzione i prossimi paragrafi.
Scegli la procedura di caricamento che ritieni più adatta alle tue esigenze, metti in pratica le “dritte” che sto per darti e ti assicuro che caricare un filmato su YouTube sarà facile come bere un bicchier d’acqua.
A me non rimane altro che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Operazioni preliminari
    • PC
    • Telefono
  • Caricare video su YouTube da PC
  • Caricare video su YouTube da telefono
  • Fare video in diretta su YouTube

Operazioni preliminari

Per poter caricare un video su YouTube, è necessario avere un account Google e aver creato il proprio canale sulla celebre piattaforma di condivisione video.
Come fare?
Te lo spiego subito.

PC

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Se non hai ancora creato un account Google, collegati alla pagina principale del celebre motore di ricerca, fai clic sul pulsante Accedi in alto a destra e seleziona la voce Utilizza un altro account.

Nella nuova pagina aperta, scegli l’opzione Crea un account, inserisci i tuoi dati nei campi Nome, Cognome, Nome utente e Password e premi sul pulsante Avanti, dopodiché inserisci il tuo numero di telefono nel campo apposito per ricevere un SMS contenente un codice utile per verificare la tua identità.

Inserisci, quindi, il codice ricevuto nel campo Inserisci il codice di verifica, premi sul pulsante Verifica e segui le indicazioni mostrate a schermo per completare la creazione del tuo account.
Per la procedura dettagliata, puoi leggere la mia guida su come creare un account Google.

Adesso, collegati alla pagina principale di YouTube, fai clic sulla tua foto in alto a destra (o sull’icona dell’omino se non hai personalizzato l’account) e seleziona la voce Il mio canale dal menu che compare.
Nella nuova schermata visualizzata, verifica che i dati riportati nei campi Nome e Cognome siano corretti e premi sul pulsante Crea canale per creare un canale YouTube usando il tuo nome e cognome, altrimenti fai clic sull’opzione Utilizza un nome di una società o di altro tipo, inserisci il nome del canale nel campo Nome dell’account del brand e premi sul pulsante Crea.
Per saperne di più, ti lascio alla mia guida su come creare un canale YouTube.

Telefono

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Per creare un account Google da uno smartphone equipaggiato con Android, apri le Impostazioni del telefono premendo sull’icona della rotella d’ingranaggio, fai tap sulla voce Account e scegli l’opzione Aggiungi account, dopodiché seleziona la voce Google e fai tap sull’opzione Crea un account.

Se, invece, hai un iPhone, per creare un nuovo account Google e aprire un canale YouTube, puoi usare direttamente l’applicazione del celebre servizio di condivisione video.
Avvia, quindi, l’app di YouTube, fai tap sull’icona dell’omino in alto a destra e premi sul pulsante Accedi, dopodiché scegli la voce Aggiungi account, premi sul pulsante Continua e seleziona l’opzione Crea un account.

Adesso, a prescindere dal dispositivo in tuo possesso, inserisci i tuoi dati nei campi Nome e Cognome e fai tap sul pulsante Avanti.
Dopodiché specifica la tua data di nascita e il tuo genere d’appartenenza, inserisci il nome utente nel campo apposito, imposta una password da associare al tuo account nei campi Crea password e Conferma e premi sul pulsante Avanti.
Scegli, quindi, se aggiungere il tuo numero di telefono, apponi i segni di spunta richiesti nella sezione Privacy e termini e premi sui pulsanti Crea account, Conferma e Avanti.

Completata la creazione del tuo account Google, avvia l’app di YouTube, fai tap sull’icona dell’omino in alto a destra, seleziona la voce Il mio canale e premi sul pulsante Crea canale per creare un canale usando il tuo nome e cognome.
Devi sapere che da smartphone e tablet non è possibile creare un canale usando un nome brand.

Caricare video su YouTube da PC

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Caricare video su YouTube da PC è una procedura molto semplice.
I tempi di caricamento variano a seconda della dimensione del video da caricare e dalla propria connessione Internet.

Per procedere, collegati alla pagina principale di YouTube, fai clic sul pulsante Accedi in alto a destra, seleziona il tuo account Google e inseriscine la password nel campo apposito.
Adesso, fai clic sull’icona della telecamera collocata in alto a destra e seleziona l’opzione Carica video dal menu che compare.

Nella nuova pagina aperta, per prima cosa, imposta la visibilità del video che stai per caricare:
Pubblico per rendere il filmato visibile a tutti; Non in elenco per rendere il video visibile esclusivamente a chi ne conosce l’URL; Privato per impostare il filmato privato e visibile solo al proprietario e Programmato per impostarne una data di pubblicazione.
Dopo aver impostato la visibilità del video, fai clic sulla voce Seleziona i file da caricare, scegli il video che intendi caricare e premi sul pulsante Apri per avviarne il caricamento.
In alternativa, puoi trascinare il filmato di tuo interesse nella finestra del browser.

Nella schermata di caricamento del video, puoi inserire le informazioni di tuo interesse e impostarne i dettagli.
Nella sezione Informazioni di base, inseriscine il titolo e la descrizione e, se lo desideri, inserisci delle parole chiave da associare al filmato nel campo tag.
Scegli, poi, quale immagine d’anteprima associare al video tra le miniature visibili nella sezione Miniatura video, altrimenti premi sul pulsante Miniatura personalizzata per caricare un’immagine (massimo 2 MB) dal tuo computer da usare come miniatura del video.

Se vuoi aggiungere il video caricato a una playlist di filmati presente sul tuo canale YouTube, fai clic sulla voce Aggiungi alla Playlist visibile a destra e apponi il segno di spunta accanto alla playlist di tuo interesse.
In alternativa, puoi crearne una nuova cliccando sulla voce Crea nuova playlist, impostandone il nome e la visibilità e premendo sul pulsante Crea.

Inoltre, spostando la levetta accanto alla voce Première da OFF a ON, puoi usufruire della funzionalità YouTube Première che consente di guadare il filmato insieme ai propri telespettatori, con la possibilità di commentarlo in diretta tramite un’apposita chat.
Tale funzionalità è disponibile solo per video con visibilità Pubblica e Programmata.
Per approfondire l’argomento, puoi leggere le linee guida di YouTube.

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Se desideri modificare la lingua del video o proporre il titolo e la descrizione del filmato in più lingue, seleziona la scheda Traduzioni, premi sul pulsante della lingua (es.
Italiano) visibile sotto l’opzione Lingua originale e seleziona la lingua di tuo interesse tramite il menu a tendina visibile sotto la voce In che lingua è il testo originale?.
Nella nuova schermata visualizzata, seleziona la lingua di tuo interesse scrivendola nel campo Cerca in altre lingue e premi sul pulsante Imposta lingua.

Se, invece, vuoi mostrare il titolo e la descrizione del video anche in altre lingue, fai clic sull’opzione Seleziona lingua visibile sotto la voce Traduci in, scegli l’opzione Aggiungi nuova lingua, seleziona la lingua di tuo interesse e premi sul pulsante Aggiungi lingua.
Inserisci, quindi, il titolo e la descrizione tradotti nella lingua impostata nei campi Inserisci il titolo tradotto e Inserisci la descrizione tradotta.

Per visualizzare (ed eventualmente modificare) altri dettagli del video, seleziona la scheda Impostazioni avanzate.
Nella sezione Commenti, scegli se disabilitare i commenti al video togliendo il segno di spunta accanto alla voce Consenti commenti, altrimenti seleziona una delle opzioni disponibili tra Tutti, Tutti tranne i commenti potenzialmente inappropriati e Approvati a indicare quali commenti visualizzare.
Inoltre, puoi scegliere come ordinare i commenti (Commenti più popolari o Dal più recente) e se mostrare le informazioni relative ai voti del video (Gli utenti vedono i voti di questo video).

Adesso, verifica che la categoria del video mostrata sotto l’opzione Categoria sia corretta, imposta la lingua del video tramite il menu a tendina presente sotto la voce Lingua del video e, se lo desideri, nel campo Data di registrazione specifica quando è stato registrato il video in questione (premendo sul pulsante Oggi viene impostata automaticamente la stessa data del caricamento).

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Per consentire agli utenti di aggiungere i sottotitoli al tuo filmato, apponi il segno di spunta accanto alla voce Consenti agli spettatori di contribuire alla traduzione di titoli, descrizioni e sottotitoli, dopodiché, nella sezione Opzioni di distribuzione, scegli se vietare l’incorporamento del video su altri siti Internet togliendo il segno di spunta accanto alla voce Consenti incorporamento e specifica se non inviare alcuna notifica ai tuoi iscritti togliendo il segno di spunta accanto all’opzione Pubblica nel feed Iscrizioni e invia una notifica agli iscritti.

Infine, se il contenuto del filmato è inappropriato per gli utenti minorenni, apponi il segno di spunta accanto all’opzione Attiva limiti di età per impedirne la riproduzione e specifica se il filmato è sponsorizzato o contiene inserzioni a pagamento apponendo il segno di spunta accanto all’opzione Questo video contiene promozioni a pagamento, ad esempio un posizionamento, una sponsorizzazione o un’approvazione di prodotti a pagamento.

Dopo aver impostato tutte le informazioni del tuo video, fai clic sul pulsante Completato in alto a destra per salvare le modifiche e per pubblicare o programmare la pubblicazione del video sul tuo canale YouTube.

Caricare video su YouTube da telefono

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Se ti stai chiedendo se è possibile caricare video su YouTube da telefono, la risposta è affermativa.
Infatti, usando l’applicazione di YouTube per dispositivi Android e iOS, è possibile sia caricare i filmati presenti sul proprio dispositivo che pubblicare quelli registrati in presa diretta.
La procedura è identica a prescindere dal dispositivo usato.

Per caricare un filmato su YouTube, fai tap sull’icona della telecamera in alto e, nella nuova schermata visualizzata, seleziona il video da caricare.
Adesso, fai tap l’icona della bacchetta magica per applicare un filtro (Seppia, Vecchio film, Fantasma ecc.) e, se desideri aggiungere una canzone al filmato, fai tap sull’icona della nota musicale e scegli la voce Aggiungi la musica.
Su iPhone, inoltre, facendo sull’icona delle forbici puoi apportare dei tagli al filmato.

Completata la modifica del video, inserisci il titolo e la descrizione del video nei campi appositi e, tramite il menu a tendina presente sotto la voce Privacy, imposta la visibilità del filmato scegliendo una delle opzioni disponibili tra Pubblico, Non in elenco e Privato.
Se lo desideri, fai tap sul pulsante + posto accanto alla voce Posizione per indicare dove è stato registrato il filmato e premi sull’icona dell’aeroplano di carta in alto a destra (sulla voce Carica su iPhone) per avviare il caricamento.
Attendi, quindi, che lo stato di caricamento raggiunga il 100% e il gioco è fatto.

Se, invece, vuoi caricare un video registrandolo in presa diretta, dopo aver premuto sull’icona della telecamera, scegli l’opzione Registra, fai tap sul pulsante rosso per avviare la registrazione e premilo nuovamente per interromperla.
Se il filmato registrato è di tuo gradimento, premi sul pulsante Avanti, inserisci le informazioni richieste nei campi Titolo, Descrizione e Privacy e premi sull’icona dell’aeroplano di carta in alto a destra (sulla voce Carica su iPhone) per avviarne il caricamento.

Fare video in diretta su YouTube

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Come ben saprai, su YouTube è anche possibile fare video in diretta. Ti sarà utile sapere, però, che prima di poter fare una live sulla celebre piattaforma di condivisione video di Google, è necessario attivare tale funzione.

Per procedere, fai clic sulla tua foto in alto a destra, seleziona la voce Creator Studio dal menu che compare e, nella nuova pagina aperta, seleziona l’opzione Live streaming presente nella barra laterale a sinistra.
Pigia, quindi, sul pulsante Inizia e procedi con la verifica del tuo canale YouTube scegliendo una delle opzioni disponibili tra Chiamatemi con un messaggio vocale automatico e Inviatemi il codice di verifica via SMS.
Dopo aver inserito il tuo numero di telefono nel campo apposito e aver ricevuto il codice di verifica, inseriscilo nel campo Inserisci il tuo codice di verifica e premi sul pulsante Invia per completare la verifica del tuo account e attivare la funzione di live streaming.

Adesso sei pronto per fare un video in diretta.
Da computer, fai clic sull’icona della telecamera, seleziona la voce Trasmetti dal vivo dal menu che compare e, nella nuova schermata visualizzata, inserisci il titolo, la descrizione e imposta la privacy della trasmissione.
Pigia, quindi, sui pulsanti Avanti e Trasmetti dal vivo e il gioco è fatto.

Da smartphone o tablet, invece, avvia l’applicazione di YouTube, fai tap sull’icona della telecamera in alto e seleziona la voce Trasmetti dal vivo.
Inserisci, quindi, il titolo della diretta nel campo Crea un titolo, specifica la privacy della trasmissione scegliendo una delle opzioni disponibili (Pubblico o Non in elenco) e premi sui pulsanti Avanti e Trasmetti dal vivo per avviare la trasmissione.
Per approfondire l’argomento, ti lascio alla mia guida su come fare live su YouTube.

come caricare video su youtube

come caricare video su youtube

Sei ancora alle prime armi con il mondo di Internet ma sei tremendamente affascinato dalla possibilità di condividere i tuoi video con il mondo intero pubblicandoli su YouTube.
Non preoccuparti, non bisogna essere degli esperti.
Contrariamente alle apparenze, pubblicare un video su YouTube è facile e gratuito, tutto quello che ti serve è una connessione ADSL o Fibra (altrimenti il caricamento dei video risulterebbe troppo lungo) e un po’ di buona volontà.
Nient’altro, hai la mia parola.

Chiaramente per poter riuscire in quella che al momento ti sembra un’ardua impresa devi avere a tua disposizione anche un computer oppure uno smartphone o un tablet mediante cui effettuare tutte le operazioni che andrò ad indicarti.
Inutile dirlo, dovrai anche avere a portata di mano il filmato che è tua intenzione condividere in rete.

Fatte queste doverose precisazioni, se sei dunque effettivamente intenzionato a scoprire quali passaggi compiere in modo tale da poter pubblicare un video su YouTube ti suggerisco di mettere ben comodo e di concentrarti sulla lettura di questa guida.
Sono certo che alla fine potrai dirti più che soddisfatto e che sarai pronto ad affermare che pubblicare un video su YouTube era in realtà un vero e proprio gioco da ragazzi.
Che ne dici, scommettiamo?

Prima di spiegarti che cosa bisogna fare per poter pubblicare un video su YouTube c’è però una cosa che è bene che tu sappia e di cui devi tenere necessariamente conto.
Per effettuare questa operazione è indispensabile disporre di un account Google (lo stesso che generalmente utilizzi per accedere a Gmail o ad altri servizi offerti da big G) ed effettuare il login allo stesso. Se non disponi ancora di un account Google e se non sai come fare per crearlo da’ subito uno sguardo alla mia guida su come creare account Google per scoprire in che modo procedere.

Pubblicare un video su YouTube dal computer

Vuoi pubblicare un video su YouTube dal tuo computer?
Si?
Benissimo, allora il primo passo che devi compiere è quello di cliccare qui in modo tale da poterti collegare alla pagina Web principale del famoso servizio di video sharing di Google.
In seguito, fai clic sul pulsante Accedi collocato in alto a destra e se richiesto digita i dati di accesso relativi al tuo account Google.

Una volta effettuato il login al servizio, clicca sul pulsante Carica che risulta collocato in alto a destra dopodiché trascina il video presente sul tuo computer che desideri pubblicare online nella finestra collocata al centro della pagina Web di YouTube.
In alternativa, puoi indicare “a mano” i video che è tua intenzione caricare premendo sulla voce Seleziona i file da caricare.
Se hai video archiviati su Google Foto puoi anche importarli da li.
Per fare ciò ti basta premere sul pulsante Importa collocato sotto la voce Importa i tuoi video da Google Foto.

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Prima di selezionare il video che intendi pubblicare su YouTube ricordati di impostare il livello di privacy dello stesso premendo sul pulsante collocato al centro dello schermo.
Di default, la privacy del video è dettata su Pubblico e quindi una volta caricato il filmato risulta visibile a tutti.
In alternativa puoi selezionare Non in elenco (pubblico ma non rintracciabile nelle ricerche), Privato (accessibile solo a te e alle persone che deciderai di “invitare”) oppure Pianificato (accessibile soltanto in determinati giorni ed orari).
La scelta spetta a te.

Una volta avviata la fase di upload del filmato, compila il modulo che ti viene proposto digitando titolo, descrizione e tag da associare al video.
Pigiando sulla scheda Impostazioni avanzate puoi invece regolare anche la categoria di appartenenza del video, scegliere se e a quali utenti consentire l’inserimento di commenti e impostare i parametri relativi all’incorporamento del filmato su siti esterni.

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Attenzione: Prima di dare il via alla procedura mediante cui pubblicare un video su YouTube accertati inoltre che questo non contenga né sequenze né brani musicali protette da copyright.
In caso contrario potresti rischiare la rimozione dei contenuti e la segnalazione del canale!

Dopo aver compilato tutti i moduli e dopo aver regolato le impostazioni avanzate clicca sul bottone Pubblica.
Facendo ciò, verrà avviata la procedura vera e propria mediante cui pubblicare un video su YouTube.
Il filmato verrà quindi caricato in rete ed al termine dell’upload il video verrà condiviso in automatico su YouTube.
Tieni presente che le tempistiche necessarie affinché la procedura di upload del video venga completata possono variare in base alla qualità della connessione ad Internet in uso ed in base alla dura del file video che hai scelto di pubblicare sulla famosa piattaforma di video sharing.

Al termine della procedura di upload potrai poi modificare i tuoi video aggiungendo annotazioni, sottotitoli, effetti e colonne sonore.
Per fare ciò, fai clic sul logo di YouTube collocato in alto a sinistra, pigia sulla voce Gestione video che risulta collocata in alto e poi fai clic sul bottone Modifica posto accanto all’anteprima del filmato da modificare.
Come puoi ben notare è semplicissimo.

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Oltre che pubblicare un video su YouTube così come ti ho appena indicato, puoi sfruttare le apposite funzionalità messe a disposizione dal famoso servizio per creare video live mediante la webcam collegata al tuo computer.
Per fare ciò, premi sul pulsante Carica collocato nella parte in alto a destra della homepage di YouTube dopodiché premi sul pulsante Inizia presente sotto la voce Live streaming annessa sul lato destro.
Successivamente fai clic sul pulsante Inizia ed attieni alle semplici indicazioni che ti vengono mostrate.

Ricordati inoltre di permettere a YouTube di sfruttare la webcam ed il microfono che risultano collegati al tuo computer rispondendo in maniera affermativa all’avviso apparso a schermo!

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In tutti i casi, dopo aver provveduto a pubblicare un video su YouTube potrai tenerlo sotto controllo ed apportarvi eventuali ulteriori modifiche semplicemente premendo sul tuo avatar presente nella parte in alto a destra di tutte le pagine di YouTube e premendo poi sul pulsante Creator Studio annesso al menu che ti viene mostrato.

Dopo essere riuscito a pubblicare un video su YouTube per poterlo condividere dovrai utilizzare il link o l’apposito codice.
Per ottenere il link o il codice mediante cui poter condividere il filmato, avvia la riproduzione di quest’ultimo selezionandolo dalla pagina del tuo canale e poi clicca sul pulsante Condividi.
In alternativa, puoi servirti dei pulsanti appositi per la condivisione in modo tale da postare immediatamente il filmato su Facebook, su Twitter e via di seguito.

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Nota: YouTube permette di caricare filmati lunghi al massimo 15 minuti.
Per rimuovere questa limitazione e per caricare video della durata massima di 11 ore e/o dal peso massimo di 128 GB devi verificare la tua identità fornendo un numero di cellulare valido. Per verificare la tua identità collegati all’home page di YouTube, clicca sul pulsante Carica che si trova in alto a destra e seleziona la voce Aumenta il tuo limite nella pagina che si apre.
Indica poi se desideri ricevere un SMS o una chiamata per la verifica della tua identità e digita il tuo numero di cellulare nel campo di testo che compare in basso e clicca su Invia.
Per concludere fornisci il codice di verifica che ricevuto sul telefonino e premi nuovamente su Invia per completare la procedura.

Pubblicare un video su YouTube dallo smartphone e/o dal tablet

Sei un assiduo utilizzatore di smartphone e tablet e ti piacerebbe capire come fare per poter pubblicare un video su YouTube da mobile?
Se la risposta è affermativa tanto per cominciare devi scaricare sul tuo smartphone o tablet (qualora non lo avessi già fatto) l’app ufficiale di YouTube.
L’app ufficiale di YouTube è disponibile per iOS, per smartphone e tablet Android e per dispositivi Windows Phone.

Puoi scaricare l’applicazione per servirti di YouTube da mobile mediante i link che ti ho appena fornirti oppure collegandoti all’app store presente sul tuo dispositivo, digitando youtube nella barra di ricerca dello stesso, premendo sul primo risultato disponibile e facendo tap sul pulsante per avviare la procedura di download e di installazione.

Una volta completata la procedura di download e di installazione dell’applicazione, fai tap sull’icona dell’app YouTube che è stata aggiunta alla home screen del tuo dispositivo e poi esegui il login al servizio digitando i dati relativi al tuo account Google.

In seguito, pigia sul pulsante raffigurante una telecamera collocato in basso a destra, premi su Consenti accesso, seleziona un filmato dalla memoria del dispositivo ed attieniti alla semplice procedura guidata mostrata a schermo per dare il via al processo di upload.

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Tieni presente che oltre a poter pubblicare su YouTube video già presenti sulla memoria del tuo telefonino o del tuo tablet puoi anche registrare dei filmati direttamente dall’app YouTube da condividere all’istante.
Come si fa?
Facilissimo:
dopo aver premuto sul pulsante a forma di telecamera, fai tap su Registra e poi premi il bottone rosso visibile a schermo per avviare la registrazione e pigialo nuovamente per interromperla.

Serviti poi dell’editor che ti viene mostrato sul display dl dispositivo per ritagliare il video (il pulsante a forma di forbici), applicarvi dei filtri (il pulsante con due cerchi sovrapposti) e/o un base musicale (il pulsante con la nota musicale) e poi fai tap su Avanti.

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Per finire, indica un titolo per il tuo filmato, inserisci una descrizione, specifica il livello di privacy e fai tap sulla voce Carica collocata in alto a destra.
Attendi quindi che l’upload del video venga avviato e portato a termine.

come caricare video su youtube da iphone

come caricare video su youtube da iphone

Hai girato alcuni video con il tuo iPhone, ti piacerebbe tanto poterli condividere in pubblico pubblicandoli su YouTube ma non ti entusiasma l’idea di importare i filmati sul PC e poi caricarli “manualmente” sul tuo canale?
Nessun problema, puoi fare tutto direttamente dal tuo “iPhone”.

Se non ci credi, leggi la guida che sto per proporti e prova a metterla in pratica.
In men che non si dica, scoprirai non solo come caricare video su YouTube da iPhone ma anche come girare dei filmati “al volo” e postarli rapidamente online senza passare per il computer.
Allora, che aspetti a cominciare?

Se vuoi imparare come caricare video su YouTube da iPhone, il primo passo che devi compiere è recarti nella app Immagini di iOS e selezionare la miniatura del filmato da pubblicare online dal Rullino foto del tuo “iPhone”.
Pigia dunque sul pulsante della condivisione collocato in basso a sinistra (l’icona della freccia) e seleziona il logo di YouTube dal menu che compare.

Nella schermata che si apre, esegui l’accesso a YouTube utilizzando le credenziali del tuo account Google e compila il modulo che ti viene proposto digitando al suo interno il titolo da assegnare al filmato, una breve descrizione del video e i tag da associare ad esso.
Scegli quindi se caricare il video in Definizione standard o HD, mettendo il segno di spunta accanto alle apposite voci), seleziona una categoria in cui includerlo e scegli se far essere il filmato pubblico, privato o non in elenco, ossia visualizzabile solo da chi conosce il suo esatto indirizzo.

Per finire, premi il pulsante Pubblica che si trova in alto a destra ed attendi che venga portato a termine il caricamento del video su YouTube.
La durata del processo dipende dalla durata del filmato e dalla velocità della connessione Internet a tua disposizione.
Naturalmente, se hai scelto di caricare un video in alta definizione il processo di upload risulterà più lungo rispetto a quello di un video SD.

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Non vuoi caricare video su YouTube da iPhone selezionando i filmati che hai già girato con il tuo “iPhone” ma vuoi realizzare un filmato “al volo” e caricarlo direttamente sul portale di casa Google?
Nessun problema.
Apri l’App Store, cerca l’applicazione gratuita YouTube Capture e installala sul tuo telefono.

Al termine del download, avvia YouTube Capture, premi sul pulsante Accedi ed esegui l’accesso nell’applicazione usando le credenziali del tuo account Google.
Sfoglia, a questo punto, la breve introduzione della app e premi il pulsante Fine per accedere alla sua schermata principale.

Perfetto.
Ora non ti resta che mettere l’iPhone in posizione orizzontale e premere sul pulsante REC per avviare la registrazione di un video.
Al termine delle riprese, premi nuovamente REC e procedi alla pubblicazione del filmato su YouTube inserendone un titolo e una descrizione nella pagina che si apre.
Puoi anche applicare alcuni effetti speciali per migliorare l’aspetto del video selezionando l’icona della bacchetta magica in basso a destra.
È davvero facilissimo!

come caricare video su youtube piu lunghi di minuti

come caricare video su youtube piu lunghi di minuti

Hai girato dei filmati molto lunghi con il tuo cellulare o la tua fotocamera, vorresti caricarli su YouTube per farli vedere ai tuoi amici ma non sai come fare perché superano tutti il limite di durata di 15 minuti previsto dal celebre portale di Google?
Forse posso aiutarti.

Senza spendere un soldo, ci si può industriare in modo da caricare video più lunghi di 15 minuti su YouTube senza perdere tempo a tagliare “manualmente” il video in più parti ed agli spettatori la fatica di andarsi a cercare le varie parti del filmato sparpagliate sul portale.
Impossibile, dici?
Allora leggi le mie indicazioni su come caricare video su YouTube più lunghi di 15 minuti e prova a metterle in pratica.

Prima di vedere come caricare video su YouTube più lunghi di 15 minuti, devi suddividere il tuo video in tanti frammenti dalla durata di 15 minuti ciascuno.
Per farlo, puoi usare My MP4Box GUI, un programma gratuito che permette di suddividere i video MP4, 3GP e MOV in filmati più piccoli in base alla loro durata in maniera del tutto automatica.
Collegati quindi al sito Internet del programma e clicca sulla voce With Installer per scaricarlo sul tuo PC.
A download completato apri, facendo doppio click su di esso, l’archivio appena scaricato (My MP4Box GUI v0.5.5.4.7z) ed avvia il programma  Setup.exe per far partire il processo d’installazione di My MP4Box GUI.

Nella finestra che si apre, clicca prima su (per autorizzare l’installazione su Windows 7 e Vista) e poi su Next.
Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma, mettendo il segno di spunta accanto alla voce I accept the agreement, e clicca prima su Next per cinque volte consecutive e poi su Install e Finish per terminare il processo d’installazione e avviare My MP4Box GUI.

A programma avviato, clicca prima sulla scheda Split e poi sul pulsante Open per selezionare il video da suddividere in clip di 15 minuti.
Metti quindi il segno di spunta accanto alla voce Split by Duration (Min), imposta 15 come valore di questo campo e clicca sul pulsante Split per avviare la suddivisione del video iniziale in più parti da 15 minuti ciascuna.
Il filmato “spezzettato” viene salvato nella stessa cartella del video di origine.

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Ad operazione completata, collegati alla pagina per il caricamento dei video di YouTube (devi essere connesso con il tuo account), clicca sul pulsante giallo Carica video, seleziona contemporaneamente con il mouse tutte le parti del video ottenute con My MP4Box GUI e clicca sul pulsante Apri per iniziare l’upload dei file selezionato.
Durante il caricamento dei video, puoi specificarne i dettagli (descrizione, tag, ecc.) nei moduli che ti vengono proposti da YouTube.
Per saperne di più, consulta la mia guida su come caricare video su YouTube.

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Ad upload ultimato, devi “unire” le varie parti del filmato caricate su YouTube.
Per farlo, ti consiglio di inserire un fumetto con il collegamento alla parte successiva del video alla fine di ciascuna parte del filmato.
Recati dunque  nella pagina di YouTube con i tuoi video, cliccando prima sul tuo nome utente in alto a destra e poi sulla voce Video, e sul pulsante Modifica informazioni collocato sotto all’anteprima del video a cui intendi aggiungere il fumetto con il collegamento alla parte successiva del filmato.

Fai dunque click sulla scheda Annotazioni, posiziona il cursore della barra temporale del player di YouTube nella parte finale del video (o in qualsiasi punto vuoi che compaia il fumetto con il collegamento alla parte successiva del filmato) e clicca sul pulsante Aggiungi annotazione > Fumetto (oppure Nota).
Digita quindi il testo che vuoi che compaia nel fumetto (es.
“Vai alla seconda parte”) nell’apposito campo, metti il segno di spunta accanto alla voce Link, incolla nel campo sottostante il collegamento alla parte successiva del video e clicca prima su Salva e poi su Pubblica per completare l’operazione.
Ripeti il procedimento con tutte le parti del tuo filmato e avrai scoperto come caricare video su YouTube più lunghi di 15 minuti.

come aggiungere un contatto su whatsapp

come aggiungere un contatto su whatsapp

“Ti do il mio numero, così poi ci sentiamo su WhatsApp!“.
Ogni volta che senti pronunciare questa frase, vai nel panico totale:
non avendo molta dimestichezza con la tecnologia e con i servizi di messaggistica istantanea, non hai ancora compreso bene come aggiungere un contatto su WhatsApp. Su, non perderti in un bicchiere d’acqua!

Ti garantisco che quella di cui stiamo parlando è un’operazione tutt’altro che complicata da portare a termine, e io oggi sono qui per dimostrartelo:
se mi dedichi qualche minuto del tuo tempo libero, posso mostrarti quanto sia semplice aggiungere un contatto a WhatsApp agendo sia da uno smartphone Android che da un iPhone.

Allora, sei pronto a iniziare?
Sì?
Perfetto! Prendi il tuo smartphone, leggi attentamente i prossimi paragrafi, segui in modo scrupoloso le “dritte” che ti fornirò nel corso del tutorial e vedrai che non nutrirai più alcun dubbio su quale sia la procedura da seguire per aggiungere un contatto su WhatsApp.
Ti auguro buona lettura e buon divertimento!

Indice

  • Come aggiungere un contatto su WhatsApp da Android
    • Salvare un contatto in rubrica
    • Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp
  • Come aggiungere un contatto su WhatsApp da iPhone 
    • Salvare un contatto in rubrica
    • Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp

Come aggiungere un contatto su WhatsApp da Android

Desideri aggiungere un contatto su WhatsApp usando uno smartphone Android?
Puoi farlo sia salvando nella rubrica di sistema il numero della persona che desideri aggiungere su WhatsApp che utilizzando la funzione “Aggiungi contatto” che compare, ad esempio, quando ricevi un messaggio da un utente che non hai ancora salvato in rubrica.

Salvare un contatto in rubrica

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Dal momento che la lista dei contatti di WhatsApp viene sincronizza con quella della rubrica dello smartphone, per aggiungere un contatto su WhatsApp devi innanzitutto salvarlo nella rubrica e poi aggiornare la lista dei contatti in WhatsApp.

Apri quindi l’applicazione Rubrica installata sul tuo smartphone (in altri casi potrebbe chiamarsi Contatti o in altri modi ancora, a seconda del dispositivo in tuo possesso), fai tap sul simbolo (+)  e, nella schermata che si apre, compila il modulo di contatto riempiendo i campi Nome, Cognome, Telefono, Email, Indirizzo, etc.

Per quanto riguarda l’inserimento del numero di cellulare del contatto che vuoi aggiungere a WhatsApp, presta attenzione a questo aspetto:
se si tratta di un numero locale, salvalo nello stesso formato che utilizzeresti per chiamarlo; se si tratta di un numero internazionale, invece, salvalo nel formato internazionale completo, ovvero + [prefisso internazionale] [numero di telefono completo]. Dopo esserti accertato di aver inserito nel modo corretto il numero di telefono e tutte le altre informazioni del contatto, fai tap sulla voce Salva.

A questo punto, avvia WhatsApp, seleziona la scheda Chat (situata in alto a sinistra), premi sul simbolo della nuvoletta bianca su sfondo verde (collocata in basso a destra), premi sul simbolo (⋮) e poi fai tap sulla voce Aggiorna dal menu che si apre.
Se tutto è andato per il verso giusto, il contatto che hai precedentemente salvato in rubrica sarà presente nella lista dei contatti di WhatsApp (a patto che il numero di quest’ultimo sia associato a un account WhatsApp attivo).

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Se lo desideri, puoi salvare un contatto in rubrica direttamente dall’app ufficiale di WhatsApp seguendo un’altra procedura molto semplice:
avvia WhatsApp, premi sulla scheda Chat, fai tap sull’icona della nuvoletta bianca su sfondo verde, premi sul simbolo (⋮) e poi fai tap sull’icona dell’omino con il simbolo (+) al suo fianco.

A questo punto puoi procedere con il salvataggio del contatto in rubrica:
compila quindi il modulo di contatto con tutte le informazioni richieste e poi fai tap sulla voce Salva.
Se hai deciso di seguire la procedura appena indicata, dovresti visualizzare il contatto appena aggiunto senza aggiornare manualmente l’elenco dei contatti di WhatsApp.
Comodo, vero?

Nota: se hai difficoltà a visualizzare un contatto su WhatsApp (nonostante l’utente ti abbia assicurato di essere in possesso di un account), assicurati di aver concesso all’applicazione di messaggistica il permesso per accedere ai contatti del telefono.
Per fare ciò, recati nel menu Impostazioni > Applicazioni > WhatsApp > Autorizzazioni e, se la levetta situata accanto alla voce Contatti è su OFF, spostala su ON.

Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp

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Un tuo vecchio compagno di scuola è riuscito a risalire al tuo numero di cellulare e ti ha ricontattato su WhatsApp?
Beh, scommetto che ora vorresti aggiungerlo ai tuoi contatti così da poterlo risentire altre volte.
Sappi che puoi fare ciò facendo tap sul pulsante Aggiungi ai contatti e salvando poi il contatto nella rubrica del tuo smartphone:
tutto qui.

Per aggiungere un contatto non ancora salvato in rubrica a WhatsApp, individua il messaggio che questo ti ha inviato all’interno dell’app e pigiaci sopra.
A questo punto, fai tap sul pulsante Aggiungi ai contatti e premi sulla voce Esistente (per aggiungere il numero a un contatto esistente) o sulla voce Nuovo (per creare un nuovo contatto).
Se hai deciso di optare per la seconda soluzione, compila il modulo che ti viene proposto inserendo il nome dell’utente che ti ha contattato e poi premi sulla voce Salva per salvarlo in rubrica.

La medesima procedura può essere effettuata anche quando un utente condivide un contatto con te.
Anche in questo caso basta premere sul pulsante Aggiungi ai contatti per creare un nuovo contatto o aggiornarne uno esistente.

Come aggiungere un contatto su WhatsApp da iPhone

Vuoi aggiungere un contatto su WhatsApp usando un iPhone?
Nessun problema.
Anche in questo caso, devi prima salvare il numero dell’utente nell’app Contatti e poi lasciare che WhatsApp lo “veda” in automatico.
Di seguito trovi spiegato tutto nel dettaglio.

Salvare un contatto in rubrica

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Per aggiungere un contatto su WhatsApp, avvia l’app Contatti installata sul tuo iPhone e premi sul simbolo (+) situato in alto a destra per aggiungere un nuovo contatto.
Se possiedi un iPhone dotato di 3D Touch (la funzione è disponibile sugli iPhone 6s/6s Plus e successivi), puoi compiere la medesima operazione effettuando un tap profondo sull’app Contatti e premendo poi sulla voce (+) Crea nuovo contatto presente nel menu che compare. Nella schermata Nuovo contatto, riempi dunque i campi NomeCognome, fai tap sul pulsante verde (+) aggiungi telefono e digita, nell’apposito campo di testo, il numero di telefono che vuoi salvare nei tuoi contatti.

Ti rammento che, se si tratta di un numero locale, puoi salvare il numero nello stesso formato che utilizzeresti per chiamarlo.
Se, invece, si tratta di un numero internazionale, devi salvarlo nel formato internazionale completo, ovvero + [prefisso internazionale] [numero di telefono completo].
Non appena avrai finito di compilare la scheda del contatto, premi sulla voce Fine (in alto a destra) per salvare quest’ultimo in rubrica.

A differenza di quanto avviene su Android, su iPhone non devi aggiornare la lista dei contatti dopo averne salvato uno nuovo nell’app Contatti perché ciò avviene in modo automatico.
Comunque sia, se vuoi accertarti che l’utente sia stato effettivamente aggiunto (e, soprattutto, che il numero salvato sia effettivamente associato a un account WhatsApp), puoi fare un rapido controllo direttamente da WhstsApp.

Avvia, quindi, l’app ufficiale del servizio di messaggistica, premi sulla voce Chat (l’icona con i due fumetti situata in basso a sinistra), scorri verso il basso la lista dei contatti e, nella barra di ricerca che compare nella parte superiore della schermata, digita il nome del contatto appena salvato in rubrica.
Se il suo numero è associato a un account WhatsApp, ti verrà mostrato il suo nominativo.

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Se lo desideri, puoi aggiungere un utente ai tuoi contatti direttamente da WhatsApp tramite la seguente procedura:
avvia l’app ufficiale del servizio, premi sulla voce Chat (l’icona dei due fumetti situata in basso a destra), fai tap sull’icona della penna con il foglio collocata in alto a destra e premi sulla voce Nuovo contatto.

Procedi, quindi, al salvataggio del contatto:
digita il suo nominativo e il suo numero di cellulare nell’apposito modulo presente nella schermata Nuovo contatto.
Quando avrai inserito le informazioni di contatto dell’utente, premi sulla voce Fine collocata in alto a destra e poi di nuovo sulla voce Fine collocata in alto a sinistra.
Più semplice di così?!

Nota: se non riesci a visualizzare un contatto su WhatsApp (nonostante il numero sia associato a un account), assicurati di aver concesso all’applicazione di messaggistica il permesso per accedere ai contatti dell’iPhone recandoti in Impostazioni > WhatsApp e assicurandoti che l’interruttore situato in corrispondenza della voce Contatti sia spostato su ON.

Altri modi per aggiungere un contatto su WhatsApp

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Un amico di cui hai smarrito il numero ti ha inviato un messaggio su WhatsApp e ora vorresti aggiungerlo nuovamente alla lista dei tuoi contatti?
Nulla di più semplice:
dopo aver avviato l’app della popolare piattaforma di messaggistica, individua il messaggio dell’utente e aprilo.

Dopodiché fai tap sul numero di telefono della persona che ti ha contattato e, nella schermata Info contatto, premi sulla voce Crea un nuovo contatto (per salvare il contatto ex novo) oppure sulla voce Aggiungi a contatto (per aggiornare un contatto esistente).

La medesima procedura può essere seguita anche se un utente condivide un contatto con te.
In questo caso, puoi premere sul pulsante Salva contatto e decidere poi se creare un nuovo contatto o aggiungerlo a uno esistente.

come avere whatsapp iphone su android

come avere whatsapp iphone su android

Hai finalmente acquistato quel telefono Android che desideravi da tempo e, ansioso di mandare per sempre in pensione il tuo vecchio iPhone, stai provvedendo a trasferire tutti i dati che hai accumulato nel tempo.
A questo proposito, hai iniziato a chiederti se fosse possibile spostare anche i messaggi di WhatsApp dall’iPhone al telefono Android, poiché, nonostante tu abbia usato per lungo tempo l’app di messaggistica, non hai mai notato la presenza di una funzionalità del genere.

Se è questo il tuo dubbio, sappi che ti trovi nel posto giusto per trovare la risposta che cerchi:
nel corso di questo tutorial, infatti, ti spiegherò come avere WhatsApp iPhone su Android, trasferendo tutti i messaggi e i file multimediali dal vecchio “iPhone” al nuovo terminale animato dal sistema operativo del robottino verde.
Poiché questa possibilità non è ufficialmente prevista da WhatsApp, ti presenterò una serie di strumenti di terze parti, utili a raggiungere efficacemente l’obiettivo che ti sei prefissato.

Dunque, senza attendere un attimo in più, ritaglia un po’ di tempo libero per te e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento:
ti raccomando, in particolare, di dare un’occhiata al capitolo delle informazioni preliminari, nel quale ti ho spiegato alcuni aspetti della questione dei quali devi necessariamente essere a conoscenza.
Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Come avere WhatsApp iPhone su Android con Wondershare Dr.Fone
    • Operazioni preliminari
    • Trasferire WhatsApp da iOS ad Android
  • Come avere WhatsApp iPhone su Android tramite procedura manuale
    • Creare il backup con iTunes
    • Estrarre le conversazioni dall’iPhone
    • Ripristinare le conversazioni su Android

Informazioni preliminari

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Sebbene sia possibile trasferire i messaggi WhatsApp da un telefono all’altro in maniera semplicissima, se il trasferimento avviene da Android per Android e da iPhone per iPhone, lo stesso non si può dire nel caso in cui i sistemi operativi siano diversi, poiché i dati e i backup vengono creati e salvati con formati profondamente differenti.

Ciò, tuttavia, non significa che quest’operazione sia impossibile:
esistono infatti dei programmi di terze parti e delle app che possono essere impiegati per lo scopo che, scoprirai tra breve, permettono di avere WhatsApp iPhone su Android nel giro di qualche minuto.

Devo però avvisarti, prima ancora di procedere, che si tratta di soluzioni non progettate in via ufficiale da WhatsApp, pertanto il loro impiego potrebbe comportare dei rischi:
per esempio, i programmi e le app potrebbero smettere di funzionare, a causa delle modifiche ai sistemi di archiviazione di WhatsApp.
O, ancora, il trasferimento dei dati potrebbe non essere portato a termine completamente.
Sebbene si tratti di eventualità non frequenti, è bene che tu ne sia consapevole, prima ancora di addentrarti in quest’avventura.

Ad ogni modo, nel corso di questo tutorial, ti mostrerò due differenti approcci per questa procedura:
effettuare il trasferimento dei dati tramite un programma a pagamento, tale Wondershare dr.fone (il modulo apposito costa 15,99$), oppure effettuare la conversione in maniera “manuale”, avvalendoti dell’app WazzapMigrator (costa 5,99€ sul Play Store).

A prescindere dalla soluzione che sceglierai, devi disporre di un computer equipaggiato con Windows o di un Mac su cui sia installato iTunes, dei cavi USB necessari per collegare l’iPhone e il dispositivo Android al PC e di una porta USB libera (due nel caso volessi operare tramite Wondershare dr.fone, poiché i dispositivi devono essere collegati contemporaneamente).

Come avere WhatsApp iPhone su Android con Wondershare Dr.Fone

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Come ti ho già accennato poco fa, WhatsApp non prevede una procedura ufficiale per trasferire chat e allegati da un sistema operativo all’altro.
Esistono, però, alcuni programmi di terze parti, come Wondershare dr.fone, che permettono di ottenere questo risultato in maniera piuttosto semplice.

Per tua informazione, Wondershare dr.fone è un programma dedicato alla gestione dei dati di Android e iPhone.
Disponibile per Windows e macOS, è in grado di effettuare backup, recuperare e trasferire dati da un dispositivo all’altro, anche se con sistema operativo differente.

Wondershare dr.fone si può scaricare e provare gratuitamente ma, per usufruire della funzionalità di trasferimento dei messaggi, indispensabile per avere WhatsApp iPhone su Android, è necessario acquistare il modulo dedicato al ripristino delle app social, con prezzi a partire da 19,95$/anno.
Tutto chiaro?
Bene, allora lascia che ti spieghi come usarlo.

Operazioni preliminari

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Come prima cosa, devi far sì che sia l’iPhone che lo smartphone Android rispondano alle condizioni necessarie per portare a termine il trasferimento dei dati di WhatsApp con successo:
te le elenco qui di seguito.

  • WhatsApp dev’essere funzionante e correttamente associato a un numero di telefono su entrambi i dispositivi.
  • Su Android, dev’essere preventivamente stato attivato il debug USB.
    Per farlo, recati nel menu Impostazioni > Sistema > Informazioni sul telefono/Info sul dispositivo e fai tap sulla voce Numero build per sette volte consecutive, in modo da attivare il menu delle Opzioni sviluppatore.
    Successivamente, torna al menu Sistema, fai tap sulle voci AvanzateOpzioni sviluppatore e attiva la levetta corrispondente alla voce Debug USB, rispondendo affermativamente agli eventuali messaggi d’avviso mostrati a schermo.
    Per ulteriori indicazioni sull’argomento, puoi consultare questa mia guida.
  • Il computer da cui ti appresti a operare deve disporre del software iTunes (se non ce l’hai, puoi installarlo seguendo queste istruzioni), al quale dev’essere stato preventivamente associato l’iPhone da cui prelevare i dati.
    Per poterci riuscire, collega il “iPhone” al computer, tramite il cavo Lightning in dotazione, quindi rispondi affermativamente ai messaggi mostrati su entrambi i dispositivi e digita, sullo smartphone, il codice di sblocco.
    Se hai bisogno di una mano per effettuare questi passaggi, puoi avvalerti delle istruzioni presenti in questo mio tutorial.

Infine, tieni presente che il trasferimento provocherà la cancellazione dei dati di WhatsApp presenti sul dispositivo di destinazione (in questo caso, Android).
Se vuoi conservarne alcuni, devi provvedere a salvarli seguendo le istruzioni che ti ho fornito in questa mia guida.

Trasferire WhatsApp da iOS ad Android

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Una volta conclusa la fase delle operazioni preliminari, è arrivato il momento di passare all’azione e di trasferire, materialmente, i dati di WhatsApp da iPhone ad Android.

Per prima cosa, collegati dunque al sito di Wondershare dr.fone e clicca sul pulsante Download Now per scaricare sùbito il pacchetto d’installazione del software.
A download ultimato, avvia il file ottenuto (ad es.
drfone_restoreapp_fullxxxx.exe) e segui le istruzioni più appropriate al sistema operativo da te in uso.

  • Windows – clicca sui pulsanti Install, attendi che i componenti del programma vengano scaricati da Internet e installati sul computer e, al termine del processo, premi il pulsante Start now, in modo da avviare il programma automaticamente.
  • macOS – clicca sul pulsante Accetto situato nella finestra che compare sulla scrivania, trascina dr.fone nella cartella Applicazioni di macOS, accedi a quest’ultima e fai doppio clic sull’icona del programma appena copiato.
    Al primo avvio, dovrai confermare la volontà di eseguire il software, cliccando sul pulsante Apri, annesso all’avviso che compare a schermo.

Una volta aperto il software, collega sia lo smartphone Android che l’iPhone al computer e clicca sui pulsanti Ripristina app social (nel menu principale di dr.fone) e Trasferisci i messaggi WhatsApp.

Dopo qualche secondo, il software dovrebbe rilevare entrambi i telefoni.
Controlla, nella finestra che ti viene mostrata, che essi siano posizionati correttamente:
nel campo Fonte dev’esserci l’iPhone, ossia il dispositivo da cui copiare le chat; nel campo Destinazione, invece, dev’essere presente il dispositivo Android, cioè quello su cui trasferire i dati.

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Qualora l’ordine non fosse corretto, premi il pulsante Capovolgi, situato al centro della finestra del programma, per invertirlo.

In seguito, clicca sul pulsante Trasferimento (in basso a destra) e, se non l’hai ancora fatto, provvedi ad attivare la tua copia del programma, cliccando sul pulsante relativo alla registrazione e indicando indirizzo emailcodice licenza nei campi di testo preposti.
Qualora dovessero comparire altri avvisi su schermo, rispondi Accesso riuscito.
Continua
.

Superato anche questo step, dr.fone dovrebbe procedere con il controllo dei dati e con l’installazione della versione di WhatsApp necessaria al completamento dell’installazione, per poi chiederti di concedere alcuni permessi all’applicazione di WhatsApp per Android, al fine di visualizzare correttamente gli allegati ai messaggi.

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Quando ciò avviene, prendi il tuo smartphone Android, recati nel menu Impostazioni > App e notifiche > Mostra tutte le app, sfiora la voce relativa a WhatsApp, fai tap sull’opzione Autorizzazioni e sposta su ON la levetta corrispondente alla voce Archiviazione.
Su alcuni dispositivi, l’area relativa ai permessi delle app potrebbe trovarsi in un percorso leggermente diverso (ad es. Impostazioni > App > Avanzate > Autorizzazioni app > WhatsApp).

A questo punto, torna al computer, premi il pulsante OK in dr.fone e, quando richiesto, avvia WhatsApp su Android ed esegui la procedura di prima configurazione dell’app, indicando il tuo numero, accettando di voler ripristinare il backup e confermando, infine, il tuo nome.
In caso di dubbi relativi alla prima configurazione di WhatsApp, puoi consultare il mio tutorial sull’argomento.

Ci siamo quasi:
dopo aver terminato la configurazione dell’app su Android, premi il pulsante Avanti di dr.fone, attendi che la barra d’avanzamento raggiunga il 100% e il gioco è fatto! Clicca poi sul pulsante OK, prendi lo smartphone Android e controlla che siano presenti tutte le chat che avevi sull’iPhone di origine.

Come avere WhatsApp iPhone su Android tramite procedura manuale

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Se non vuoi affidarti a Wondershare dr.fone, magari perché vorresti risparmiare qualche euro, puoi seguire una procedura manuale, leggermente più macchinosa, ma anche più economica, per spostare i messaggi di WhatsApp da iPhone ad Android.

Ciò che devi fare, all’atto pratico, è creare un backup non cifrato dell’iPhone, utilizzando iTunes (se non ce l’hai, puoi installarlo seguendo queste indicazioni), estrarre i dati relativi a WhatsApp con un programma ad-hoc e, in seguito, convertire e ripristinare tali dati su Android usando WazzapMigrator:
un’app scaricabile dal Play Store al prezzo di 5,99€.

Ricorda, ancora una volta, che il trasferimento dei dati di WhatsApp da un sistema operativo all’altro non rappresenta una procedura ufficialmente riconosciuta da WhatsApp e che, di conseguenza, essa potrebbe non funzionare correttamente.
Inoltre, su alcuni dispositivi, WazzappMigrator potrebbe non funzionare affatto oppure trasferire soltanto in parte le chat e i file multimediali.
Poi non dirmi che non ti avevo avvisato!

Creare il backup con iTunes

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Chiariti i passaggi da mettere in pratica, è arrivato il momento di agire.
Per prima cosa, avvia iTunes, richiamandolo dal menu Start di Windows o dal Dock di macOS, collega l’iPhone al computer avvalendoti del cavo Lightning in dotazione e, se è la prima volta che effettui quest’operazione, conferma la volontà di autorizzare la comunicazione su entrambi i dispositivi e immetti il codice di sblocco dell’iPhone, quando richiesto.

A questo punto, ritorna su iTunes, clicca sul bottone a forma di iPhone situato in alto a sinistra, apponi il segno di spunta accanto alla voce Questo computer e, per creare un backup non cifrato, rimuovilo dalla casella Cifra backup iPhone (inserendo, se necessario, la password di cifratura definita in precedenza).

Quando sei pronto, clicca sul bottone Effettua backup adesso, in modo da creare sùbito il backup dei dati:
per controllare lo stato di avanzamento, dai uno sguardo alla barra situata in cima alla finestra del programma.
Al termine del backup, puoi chiudere iTunes.

Estrarre le conversazioni dall’iPhone

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Completata la creazione del backup, puoi procedere all’estrazione dei dati relativi a WhatsApp utilizzando iBackup Viewer, un programma disponibile gratuitamente sia per Windows che per macOS.

Per servirtene, collegati alla sua pagina principale e premi sul pulsante download for Windows, se stai usando il sistema operativo Microsoft, oppure download for Mac, se stai agendo da un Mac.
Una volta ottenuto il file d’installazione (ad es.
iBackupViewerSetup.exe), lancialo e segui le istruzioni più appropriate per il sistema operativo a tua disposizione.

  • Windows – clicca sul pulsante  per superare il controllo di sicurezza di Windows, premi il bottone Next per quattro volte consecutive e concludi l’installazione del programma premendo sui tasti InstallFinish.
  • macOS – avvalendoti della finestra che compare a schermo, trascina il programma nella cartella Applicazioni del Mac e apri quest’ultima.
    In seguito, fai clic destro sull’icona di iBackup Viewer, scegli la voce Apri dal menu proposto e premi il pulsante Apri dalla finestra successiva, per superare il controllo di sicurezza di macOS (devi farlo soltanto alla prima esecuzione del software).

Il programma, a questo punto, dovrebbe riconoscere i backup di iTunes presenti sul PC e importarli automaticamente:
seleziona quello più recente, aiutandoti, se necessario, con la data specificata subito sotto, clicca sul pulsante Raw Files (l’icona a forma di grafico) e attendi che iBackupViewer “estragga” il contenuto del backup.

Ultimata l’estrazione, clicca sul pulsante Tree View (a sinistra della voce Export), individua la cartella AppDomainGroup-group.net.whatsapp.WhatsApp.shared, situata nella parte sinistra del programma, seleziona quest’ultima e clicca sul file ChatStorge.sqlite, sulla destra.

Ora, clicca sul pulsante Export…, premi la voce Selected… annessa al menu visualizzato, indica dove salvare il file estratto (per esempio sul desktop) e finalizza il tutto, cliccando sul pulsante Salva/Save.

Se è tua intenzione trasferire anche i file multimediali allegati alle conversazioni, fai doppio clic sulla cartella Message, clicca poi sulla cartella Media contenuta al suo interno, per selezionarla, e utilizza nuovamente il menu Export… > Selected… per salvarla nella stessa posizione in cui hai memorizzato il file precedente.

Quando hai finito, scollega l’iPhone dal computer, estrai la scheda SIM (che dovrai trasferire nel telefono Android, appena possibile) e disinstalla WhatsApp.

Ripristinare le conversazioni su Android

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Una volta “estratti” i file contenenti i dati di WhatsApp, prendi il telefono Android e, dopo aver installato la SIM al suo interno (è indispensabile ottenere la medesima numerazione del backup creato), accendilo e installa l’app di WhatsApp.

In seguito, avvia quest’ultima e provvedi alla sua configurazione iniziale inserendo, quando richiesto, il numero di telefono della SIM inserita e il codice identificativo ricevuto tramite SMS (se necessario). Abbi cura di rifiutare, in caso di richiesta, il ripristino di eventuali backup già presenti in cloud (tengo a precisarti che, così facendo, questi ultimi saranno persi).

Terminata la configurazione di WhatsApp, acquista e installa WazzapMigrator sul telefono, collega quest’ultimo al computer tramite il cavo USB ricevuto in dotazione, richiama l’area di notifica di Android e, dopo aver sfiorato la voce Dispositivo in carica tramite USB – Tocca per altre opzioni, apponi il segno di spunta accanto alla voce Trasferimento di file/MTP.

A questo punto, avvia Esplora File, se utilizzi un PC Windows, oppure l’applicazione Android File Transfer, se utilizzi un Mac (disponibile gratuitamente al download, come ti ho spiegato in questa mia guida), accedi alla memoria dello smartphone e incolla il file e la cartella salvati in precedenza all’interno della cartella WazzapMigrator, residente sul dispositivo Android.

Se hai bisogno di istruzioni più specifiche sul trasferimento dei file dal computer ad Android, oppure se dovessi avere problemi con i driver, potrebbe tornarti utile la guida che ho interamente dedicato all’argomento.

Finalmente è giunto il momento di estrarre le conversazioni su Android:
scollega il dispositivo dal computer, disinstalla WhatsApp e avvia l’app WhatsApp Migrator.
In seguito, effettua alcuni swipe verso destra, per saltare il tutorial iniziale, tocca la voce Seleziona l’archivio iPhone e fai tap sul pulsante , per avviare la ricerca automatica.

Ora, dovresti visualizzare un messaggio di conferma relativo alla presenza di un backup precedente:
quando ciò avviene, tocca il pulsante (►) collocato al centro dello schermo e aspetta che le conversazioni vengano “trasformate” dal formato iPhone al formato Android (l’operazione potrebbe impiegare diversi minuti).
Per finalizzare la copia dell’archivio nell’area di memoria predisposta a ospitarlo, premi il pulsante OK.

Questa volta ci siamo davvero! Provvedi a reinstallare nuovamente WhatsApp ed effettua ancora una volta la procedura di configurazione (inserendo il numero di telefono e attendendo l’SMS di conferma):
se tutto è filato liscio, WhatsApp dovrebbe proporti di ripristinare il backup locale presente in memoria.
Per farlo, sfiora il pulsante Ripristina annesso alla sezione Backup Locale e attendi qualche minuto affinché il backup venga ripristinato.
Se WhatsApp non rileva il backup locale ma quello di Google Drive, collegati a questa pagina Web e rimuovi WhatsApp dalle applicazioni associate a Drive (in questo modo, forzerai l’app a cercare dei backup locali, anziché quelli cloud).

Il gioco è fatto! Dopo alcuni istanti, dovresti avere a disposizione le chat di WhatsApp che avevi sull’iPhone, insieme ai relativi file multimediali (se hai scelto, in precedenza, di copiare la cartella contenente tali dati).

Per concludere e liberare un po’ di spazio in memoria, puoi tranquillamente eliminare i file contenuti nella cartella WazzapMigrator e, se lo ritieni opportuno, disinstallare anche l’app.

come cambiare scrittura su whatsapp

come cambiare scrittura su whatsapp

Nonostante tu sia un utente WhatsApp ormai da diverso tempo, non hai preso ancora dimestichezza con tutte le funzionalità di questa famosissima app di messaggistica e, nello specifico, hai difficoltà a formattare il testo dei tuoi messaggi.
Non riuscendo a scrivere parole in grassetto o in corsivo, hai cercato informazioni su come cambiare scrittura su WhatsApp e così sei finito di nuovo sul mio blog. Beh, sono felice di dirti che sei capitato ancora una volta nel posto giusto!

Nei prossimi paragrafi, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come formattare il testo che digiti all’interno delle tue chat e, per completezza di informazione, ti mostrerò anche come modificare la scrittura dello Stato di WhatsApp, oltre che spiegarti come modificare la frase presente nella cosiddetta “Info” (meglio conosciuta come “status testuale”).

Allora, sei già ai “posti di comando” pronto per iniziare?
Perfetto! Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e vedrai che, grazie a questo tutorial, riuscirai a cambiare scrittura su WhatsApp sia nei messaggi che invii, che sullo Stato (testuale e non) del tuo profilo.
Buona lettura e buon divertimento!

Indice

  • Come formattare il testo dei messaggi su WhatsApp
    • Android
    • iOS
    • PC
  • Come cambiare scrittura sullo Stato di WhatsApp
    • Android
    • iOS
  • Come cambiare la Info di WhatsApp
    • Android
    • iOS
    • PC

Come formattare il testo dei messaggi su WhatsApp

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Vuoi scrivere un messaggio in grassetto o in corsivo ma non riesci a trovare la funzione apposita che permetta di fare ciò?
Tranquillo, seguendo le indicazioni riportate nei prossimi paragrafi non avrai alcun problema a formattare il testo dei messaggi di WhatsApp né su Android né su iPhone o PC.

Android

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Per formattare il testo dei messaggi inviati su WhatsApp da Android, avvia l’applicazione della famosa piattaforma di messaggistica istantanea, individua la chat nella quale vuoi inviare un messaggio e digitalo nella barra Scrivi un messaggio.

Dopo aver scritto il messaggio che vuoi inviare al destinatario selezionato, fai doppio tap sulla parola o sulla frase che vuoi formattare premi sul simbolo (…) presente nel menu che compare e seleziona l’opzione Grassetto, Corsivo, Barrato o Monospaziato, a seconda di come desideri formattare il testo.

In alternativa, se vuoi, puoi usare la seguente formattazione per scrivere un messaggio in grassetto, corsivo, barrato o con caratteri monospace.

  • Grassetto — *Testo del messaggio*
  • Corsivo — _Testo del messaggio_
  • Barrato —  ~Testo del messaggio~
  • Monospaziato — “`Testo del messaggio“`

Dopo aver scritto il messaggio e averlo formattato seguendo le istruzioni che ti ho fornito poc’anzi, invialo premendo sul simbolo dell’aeroplanino e il destinatario vedrà il testo nel formato da te desiderato. Per maggiori info su come formattare un messaggio su WhatsApp, leggi pure la guida in cui spiego approfonditamente come fare ciò.

iOS

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Per formattare il testo dei messaggi inviati da iOS, invece, avvia l’app ufficiale di WhatsApp, seleziona la chat di tuo interesse e digita il messaggio da formattare nell’apposita barra di digitazione.

Dopodiché seleziona il messaggio facendo doppio tap su di esso e premi sulla voce B I U che compare a schermo.
Adesso, nel menu che si apre, seleziona l’opzione Grassetto, Corsivo, Barrato o Monospaziato, a seconda di come vuoi formattare il testo del tuo messaggio e il gioco è fatto.

Oltre al menu di formattazione di cui ti ho appena parlato, WhatsApp per iPhone permette di scrivere messaggi in grassetto, corsivo, barrato e con caratteri monospazio utilizzando i seguenti simboli:
(*), per scrivere in grassetto; (_), per scrivere in corsivo; (~), per scrivere barrato o (`), per scrivere in caratteri monospazio.
La formattazione corretta da usare è la seguente.

  • Grassetto — *Testo del messaggio*
  • Corsivo — _Testo del messaggio_
  • Barrato —  ~Testo del messaggio~
  • Monospaziato — “`Testo del messaggio“`

Una volta che avrai digitato il messaggio e lo avrai formattato, invialo al destinatario premendo sul simbolo dell’aeroplanino. Per maggiori dettagli su come formattare un messaggio su WhatsApp, leggi l’approfondimento che ho pubblicato sull’argomento.

PC

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Vuoi formattare i messaggi che invii su WhatsApp da PC?
Beh, anche se non puoi sfruttare un menu specifico che consenta di fare ciò, puoi comunque scrivere in grassetto, corsivo, barrato, etc.
utilizzando i simboli (*), (_), (~) e (`) prima e dopo la parola o la frase che vuoi inviare a uno dei tuoi contatti.
Puoi fare ciò, sia se utilizzi WhatsApp Web dal browser o il client ufficiale di WhatsApp.

Se nell’utilizzare WhatsApp Web ti viene richiesto di scansionare l’apposito QR Code, segui le semplici istruzioni che visualizzi a schermo per configurare il servizio nel modo corretto:
avvia quindi l’app di WhatsApp sul tuo dispositivo, recarti nelle sue Impostazioni, fai tap sull’opzione che permette di utilizzare il servizio WhatsApp Web e scansiona il QR Code tramite la fotocamera del tuo dispositivo.
Se hai dubbi sul da farsi, leggi pure il tutorial in cui mostro nel dettaglio come usare WhatsApp su PC.

Adesso, individua la chat in cui vuoi inviare il messaggio e scrivilo nell’apposita barra di digitazione.
Nel farlo, utilizza la seguente formattazione per scrivere in grassetto, corsivo, barrato o monospaziato.

  • Grassetto — *Testo del messaggio*
  • Corsivo — _Testo del messaggio_
  • Barrato —  ~Testo del messaggio~
  • Monospaziato — “`Testo del messaggio“`

Quando avrai finito di scrivere e formattare il messaggio, invialo facendo clic sul simbolo dell’aeroplanino oppure premendo sul tasto Invio della tastiera.
Per maggiori dettagli su come formattare un messaggio su WhatsApp, leggi il tutorial che ho dedicato all’argomento.

Come cambiare scrittura sullo Stato di WhatsApp

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Vuoi cambiare scrittura sullo Stato di WhatsApp selezionando il font e il colore di sfondo che preferisci di più?
Nessun problema, puoi utilizzare gli appositi pulsanti messi a disposizione da WhatsApp su Android e iPhone (nel momento in cui scrivo, non è possibile modificare lo Stato di WhatsApp da PC).

Android

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Per scegliere il font e il colore di sfondo dello Stato di WhatsApp su Android, avvia innanzitutto l’app ufficiale del servizio, fai tap sulla scheda Stato (in alto) e premi sul simbolo della matita grigia su sfondo bianco (in basso a destra).

Nella schermata che si apre, digita la frase che vuoi pubblicare sul tuo Stato, fai tap sul simbolo della T (in basso a sinistra) per selezionare uno dei cinque font disponibili e premi sul simbolo della tavolozza per modificarne il colore di sfondo.
Se sei soddisfatto del risultato ottenuto, pubblica lo Stato facendo tap sul simbolo dell’aeroplanino (in basso a destra).

Se, invece, vuoi pubblicare nel tuo Stato una foto contenente del testo in sovrimpressione, premi sul simbolo della fotocamera bianca su sfondo verde (in basso a sinistra, un po’ più sotto del simbolo della matita grigia) e scegli la foto che vuoi utilizzare sul tuo Stato selezionandone una dalla galleria o, in alternativa, scatta una foto al momento premendo sul simbolo dell’anello centrale.

Adesso, premi sul simbolo della T (in alto a destra), digita la parola o la frase che intendi usare, modificane il colore scorrendo il dito sulla barra colorata collocata sulla destra e premi sul simbolo della (v) per imprimerla sull’immagine.
Se lo desideri, sposta la scritta nel punto in cui desideri trascinandola con un dito e ingrandiscila o rimpiccioliscila aprendo o chiudendo il pollice e l’indice.
Non appena sei soddisfatto del risultato ottenuto, fai tap sull’aeroplanino collocata in basso a destra per pubblicare l’aggiornamento.

iOS

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Per scegliere il font e il colore di sfondo dello Stato di WhatsApp su iOS, avvia l’omonima app sul tuo iPhone, fai tap sulla voce Stato (in basso a sinistra) e premi sul simbolo della matita collocata in basso al tuo nome per creare uno Stato “testuale”.

Nella schermata che si apre, digita il testo che vuoi pubblicare nel tuo Stato, premi sul simbolo della T (in alto a destra) per selezionare uno dei font fra quelli disponibili, fai tap sul simbolo della tavolozza (sempre in alto a destra) per cambiare il colore dello sfondo e pubblica lo Stato premendo sul simbolo dell’aeroplanino su sfondo azzurro (in basso a destra).

Se, invece, vuoi creare uno Stato contenente una foto con del testo in sovrimpressione, fai tap sul simbolo della fotocamera (sempre nel menu Stato) e scegli una foto dalla galleria o scattane una al momento premendo sul simbolo dell’anello.

A questo punto, fai tap sull’icona della T (in alto a destra), digita con la tastiera il testo che vuoi imprimere sull’immagine e modificane il colore scorrendo il dito sulla barra colorata situata a destra.
Se vuoi, sposta la scritta trascinandola con un dito in un punto qualsiasi dell’immagine e ingrandiscila o rimpiccioliscila aprendo o chiudendo il pollice e l’indice.
A lavoro ultimato, pubblica l’immagine contenente il testo modificato premendo sul simbolo dell’aeroplanino su sfondo azzurro (in basso a destra).

Come cambiare la info di WhatsApp

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Vuoi cambiare la frase “Ciao! Sto usando WhatsApp” che è impostata di default nella Info di WhatsApp, per sostituirla con una bella citazione o con l’attività che stai svolgendo in un dato momento?
Non c’è problema, basta trovare l’impostazione che consente di fare ciò, scegliere la frase da inserire nella propria Info di WhatsApp e il gioco è fatto.
Ora ti spiego per bene come trovare l’impostazione in questione su Android, iPhone e PC.

Android

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Per cambiare la Info di WhatsApp su Android, avvia innanzitutto l’app della nota piattaforma di messaggistica istantanea, premi sul simbolo () collocato in alto a destra e, nel menu che compare, seleziona l’opzione Impostazioni.

Nella schermata che si apre, premi sulla tua foto del profilo e fai tap sulla frase che hai digitato, la quale si trova sotto la voce Info e numero di telefono.
Adesso, modifica la Info attuale scegliendone una dal menu che compare in basso (es.
Disponibile, Occupato, A scuola, etc.) o, in alternativa, digita una frase personalizzata:
per fare ciò, premi sul simbolo della matita grigia e, nella schermata Aggiungi info, digita la frase che vuoi utilizzare.

Dopo aver scritto la frase che vuoi far comparire nella tua Info, fai tap sulla voce OK per salvare le modifiche apportate.
Hai visto com’è stato semplice modificare la tua Info di WhatsApp?

iOS

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Per cambiare la Info di WhatsApp su iOS, invece, avvia l’app del servizio di messaggistica istantanea, premi sulla voce Impostazioni (il simbolo dell’ingranaggio situato in basso a destra) e, nella schermata che compare, fai tap sul tuo nome per accedere alla sezione Modifica profilo.

A questo punto, premi sulla frase situata sotto la voce Info e, nella schermata successiva, seleziona una nuova Info scegliendo una delle frasi disponibili.
In alternativa, crea una Info personalizzata facendo tap sulla frase situata sotto la voce Attualmente impostata come e digitando la frase personalizzata nell’editor che compare a schermo (puoi utilizzare fino a un massimo di 139 caratteri, spazi inclusi).
Infine salva la frase utilizzando l’apposito comando collocato in alto a destra.

PC

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Vuoi modificare la tua Info di WhatsApp da PC?
Sia che tu utilizzi il servizio WhatsApp Web dal tuo browser preferito o che tu abbia scaricato il client ufficiale di WhatsApp sul tuo PC, riuscirai a portare a termine l’impresa in pochissimi minuti, fidati.

Se è la prima volta che utilizzi WhatsApp Web, ti verrà chiesto di scansionare l’apposito QR Code.
Per farlo non devi fare altro che seguire le istruzioni che visualizzi a schermo:
avviare l’app di WhatsApp sul tuo dispositivo, recarti nelle sue Impostazioni, fare tap sull’opzione che permette di utilizzare il servizio WhatsApp Web e scansionare il codice QR tramite la fotocamera del tuo dispositivo.
Se riscontri difficoltà a eseguire la summenzionata procedura, non esitare a leggere l’approfondimento in cui spiego nel dettaglio come usare WhatsApp su PC.

Per modificare le info di WhatsApp su PC, invece, fai clic sulla tua immagine del profilo (in alto) e, nella schermata che si apre, clicca sull’icona della matita situata nel riquadro Info.
Dopodiché digita la frase che vuoi far comparire nella tua Info di WhatsApp e, per salvare le modifiche apportate, clicca sul simbolo (v) o premi il pulsante Invio dalla tastiera.
Hai visto com’è stato semplice?

come clonare whatsapp

come clonare whatsapp

È possibile clonare WhatsApp?
È vero che qualcuno può impossessarsi del nostro account, ingannare tutti i sistemi di protezione della app e ficcare il naso nelle nostre conversazioni?
Sono in molti a chiedermelo, e quindi oggi ho deciso di occuparmi dell’argomento per fare un po’ di chiarezza, o meglio, per cercare di capire, insieme a te, quali sono i comportamenti e le situazioni alle quali dobbiamo stare più attenti.

Rubare l’identità di una persona su WhatsApp purtroppo è possibile, bisogna ammetterlo, ma si tratta di un’operazione che richiede sempre la “collaborazione” della vittima.
Questo naturalmente non significa che ci sono persone disposte a farsi spiare.
Significa, molto più semplicemente, che con un’adeguata protezione del proprio smartphone, mettendo un pizzico di attenzione in quello che si fa e applicando le più comuni regole di buonsenso si può prevenire la stragrande maggioranza delle attività legate al furto d’identità su WhatsApp.

Per capire meglio quello che sto dicendo, proviamo ad analizzare insieme alcune delle tecniche utilizzate dai criminali informatici per rubare l’identità degli utenti su WhatsApp e vediamo quali sono le contromosse da attuare per evitare che possano essere messe in pratica sui nostri cellulari.

Furto d’identità tramite WhatsApp Web/Desktop

Come ti ho spiegato anche nel mio tutorial su come usare WhatsApp su PC, esistono due utilissimi strumenti che permettono di usare WhatsApp direttamente dal computer:
uno è WhatsApp Web che permette di usare WhatsApp sul computer adoperando il browser, un altro è il client ufficiale di WhatsApp per Windows e macOS.

Entrambe le funzionano in maniera molto semplice. Per utilizzarle, basta inquadrare un QR code con la fotocamera dello smartphone e attendere qualche secondo affinché tutti i messaggi presenti sul telefono vengano mostrati sul computer.
Ed è proprio questa incredibile immediatezza a rappresentare un potenziale rischio per la nostra privacy!

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WhatsApp Web e il client di WhatsApp per PC funzionano solo se il telefono su cui è installato WhatsApp è acceso e connesso a Internet, ma non richiedono la presenza dei due dispositivi sotto la stessa rete wireless (quindi funzionano anche se lo smartphone si trova in un luogo diverso rispetto al computer ed è connesso a Internet tramite rete dati).
Inoltre, se si mette il segno di spunta accanto alla voce Resta connesso prima di effettuare il login, permette di accedere alle proprie conversazioni senza dover scansionare nuovamente il QR code.

In poche parole, questo significa che un malintenzionato potrebbe entrare momentaneamente in possesso del tuo cellulare (basta una banalissima scusa, come l’esigenza di effettuare una chiamata), effettuare l’accesso a WhatsApp Web o WhatsApp per PC sul proprio computer (o anche su un tablet con la modalità desktop attivata) e ottenere un accesso continuativo alle tue chat.

Come proteggersi

Per scongiurare il rischio che qualcuno possa accedere senza permesso alle tue chat tramite WhatsApp per PC, controlla saltuariamente le sessioni di WhatsApp Web/WhatsApp per PC aperte sul tuo account.
Non sai come si fa?
Tranquillo, è semplicissimo.

Per verificare quali sessioni di WhatsApp Web/WhatsApp per PC sono aperte sul tuo account, avvia WhatsApp sul telefono e recati nel menu Impostazioni > WhatsApp Web/Desktop dell’applicazione.
Su Android, il menu delle impostazioni compare premendo sul pulsante (…) che si trova in alto a destra.

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Se noti qualche attività sospetta, premi sul pulsante Disconnettiti da tutti i computer e tutti i computer collegati a WhatsApp Web perderanno l’accesso.

Clonazione del MAC address

Una delle tecniche più raffinate per clonare WhatsApp è quella che prevede la clonazione del MAC address dello smartphone della vittima.

Il MAC address è un codice di 12 cifre che permette di identificare in maniera univoca tutti i dispositivi in grado di connettersi ad Internet:
smartphone, tablet, le schede di rete dei PC e così via.
Anche WhatsApp lo utilizza, insieme al numero di telefono, per identificare i suoi utenti e camuffarlo può ingannare i sistemi di protezione della app.

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La buona notizia è che clonare un MAC address non è facilissimo.
Bisogna avere una discreta dimestichezza con i mezzi informatici e, soprattutto, bisogna avere libero accesso allo smartphone della vittima per un periodo piuttosto lungo.
Ecco, in breve, tutti gli step che si dovrebbero compiere.

  • Sbloccare il proprio smartphone effettuando il root su Android o il jailbreak su iPhone;
  • Installare applicazioni per il camuffamento del MAC address, come CharmeleMAC e MAC Address Ghost su Android e SpoofMAC o MobileTerminal su iPhone;
  • Entrare in possesso dello smartphone della vittima e scoprire il suo MAC address (dato accessibile liberamente dal menu Impostazioni > Info di tutti i principali sistemi operativi mobile);
  • Camuffare il MAC address del proprio smartphone facendolo apparire uguale a quello del telefono della vittima;
  • Installare WhatsApp e attivarlo con il numero di telefono della persona da spiare (utilizzando quindi lo smartphone della vittima per ricevere il codice di attivazione della app).

Dopo questa lunga trafila il malintenzionato potrebbe ottenere libero accesso all’account WhatsApp della vittima bypassando i sistemi di protezione dell’applicazione (i quali normalmente vietano l’utilizzo di WhatsApp su più di un telefono alla volta).

Come difendersi

Come già detto, clonare WhatsApp tramite camuffamento del MAC address è un’operazione assai lunga e complessa.
Tuttavia è meglio non correre rischi inutili e adottare tutte quelle misure di buonsenso che permettono di proteggere in maniera ragionevolmente sicura il proprio account.

  • Non prestare lo smartphone a sconosciuti e non lasciare il telefono incustodito nei luoghi pubblici.
    Sono consigli banali, triti, ritriti ma sempre validissimi!
  • Proteggere lo smartphone con un PIN sicuro. In questo modo, anche se un malintenzionato entra in possesso del nostro smartphone non può farci quasi nulla.
    Ecco come impostare il PIN su Android, iPhone e Windows Phone.
    • Android – recarsi nel menu Impostazioni > Sicurezza > Blocco Schermo.
      Da qui è possibile selezionare l’opzione PIN che permette di impostare un codice di sblocco numerico oppure l’opzione Sequenza che permette di utilizzare una gesture (cioè un “disegno” da fare sullo schermo del telefono) al posto del codice numerico.
    • iPhone – recarsi nel menu Impostazioni > Touch ID e Codice e selezionare la voce Cambia codice.
    • Windows Phone – recarsi nel menu Impostazioni > Schermata di blocco e attivare l’opzione Password.

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  • Impedire la visualizzazione degli SMS nella lock-screen, in modo che l’eventuale malintenzionato non possa vedere l’SMS con il codice di verifica di WhatsApp.
    Ecco come si fa su Android, iPhone e Windows Phone.
    • Android – recarsi nel menu Impostazioni > Audio e notifiche > Notifiche e impostare il menu a tendina Con dispositivo bloccato su Nascondi i contenuti sensibili della notifica (o Non visualizzare del tutto le notifiche se vuoi nascondere tutte le notifiche dalla lock screen di Android).
    • iPhone – recarsi nel menu Impostazioni > Notifiche > Messaggi e deselezionare l’opzione Mostra in Blocco schermo.
    • Windows Phone – recarsi nel menu Impostazioni > Schermata di blocco e impostare su Nessuno il menu a tendina Scegli un’app di cui mostrate lo stato in dettaglio.

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Misure di sicurezza per evitare la clonazione di WhatsApp

Per concludere, lascia che ti dia qualche altro consiglio su come evitare la clonazione di WhatsApp e/o l’intrusione nelle proprie chat.
Si tratta di altre misure di semplice buonsenso, nulla di complicato.

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  • Evitare le reti Wi-Fi pubbliche, che spesso e volentieri vengono monitorate dai malintenzionati e potrebbero consentire l’accesso ad alcuni dati sensibili, come le conversazioni di WhatsApp.
    Per saperne di più su questo aspetto dai un’occhiata al mio post su come spiare WhatsApp da PC in cui ti ho spiegato dettagliatamente come funzionano i meccanismi di protezione dell’applicazione e quali sono i suoi punti deboli.
  • Verificare la presenza di app-spia sul telefono. Operazione che non è sempre facile da attuare, in quanto molte applicazioni-spia si nascondono in modo da non essere scoperte dall’utente, ma provarci non costa nulla!
    • Android – se hai un dispositivo Android, recati nel menu Impostazioni > Sicurezza > Amministratori dispositivo e scorri la lista di tutte le app che hanno il permesso di controllare il sistema.
      Se fra queste ce ne sono alcune sospette, disattivale e disinstallale.
    • iPhone – se hai un iPhone sbloccato tramite jailbreak, puoi smascherare le applicazioni spia aprendo il browser e collegandoti agli indirizzi localhost:8888 e localhost:4444 oppure componendo il codice *12345 nel dialer.
      Se compiendo una di queste operazioni vedi comparire il pannello di gestione di una app per spiare il telefono, apri subito Cydia e cancella tutti i pacchetti sospetti.

come disattivare chiamate whatsapp

come disattivare chiamate whatsapp

Ultimamente ho ricevuto molti messaggi da parte di amici interessati a scoprire come disattivare le chiamate su WhatsApp, qualcuno perché stanco di premere sempre per sbaglio l’icona della cornetta, altri perché vittime di “telefonate seriali” da parte di conoscenti un po’ troppo petulanti.

Anche tu sei stufo delle telefonate di WhatsApp e stai cercando una soluzione di questo tipo?
Bene, allora sappi che esistono alcuni utili accorgimenti da mettere in pratica per “zittire” la funzione VoIP della celebre app per la messaggistica istantanea, o quantomeno per ridurne l’invasività.
Purtroppo non vi è ancora un’opzione ad hoc per disattivarla completamente… ma direi che per il momento possiamo accontentarci anche degli escamotage alternativi che abbiamo a nostra disposizione.

Allora, sei pronto a cominciare?
Si?
Grandioso! Qui sotto trovi illustrati i tutti i passaggi da compiere su Android e iPhone.
Ti dico subito che sul sistema operativo del robottino verde si riescono a ottenere risultati migliori, di fatto è possibile bloccare quasi completamente la funzione VoIP di WhatsApp, ma anche sul “iPhone” di casa Apple si possono ridurre di molto i fastidi causati dalle chiamate degli amici più insistenti.
Ecco tutto spiegato in dettaglio.

Indice

  • Disattivare le chiamate WhatsApp su Android
    • Disattivare suonerie e vibrazioni
    • Bloccare un contatto
    • Ridurre il consumo dei dati
  • Disattivare le chiamate WhatsApp su iPhone
    • Bloccare un contatto
    • Ridurre il consumo dei dati
    • Tool di terze parti

Disattivare le chiamate WhatsApp su Android

Possiedi uno smartphone Android e ti interessa capire come fare per riuscire a disattivare le chiamate su WhatsApp?
Allora attieniti alle indicazioni sul da farsi che trovi proprio qui di seguito.

Come detto anche in apertura, una funzionalità dedicata al momento non è disponibile (e non è dato sapere se mai lo sarà), ma sfruttando alcune feature “di serie” la cosa è facilmente risolvibile.

Disattivare suonerie e vibrazioni

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Come ti dicevo, alcune delle funzioni incluse in WhatsApp possono fare particolarmente comodo per limitare il fastidio generato dalle chiamate VoIP indesiderate.
A questo proposito, puoi in primo luogo provvedere a disattivare suonerie e vibrazioni.
In tal modo, quando riceverai una chiamata WhatsApp questa risulterà silenziata.

Per riuscirci, afferra il tuo cellulare, sbloccalo, recati nella schermata in cui ci sono le icone di tutte le app e avvia WhatsApp.
Dopodiché premi sul pulsante con i tre puntini in verticale collocato in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.

A questo punto, seleziona la dicitura Notifiche, scorri la schermata che si apre fino in fondo, individua la sezione Notifiche chiamate e imposta le opzioni SuoneriaVibrazione rispettivamente su Silenzioso e Spenta.

In caso di ripensamenti, ti basterà premere nuovamente sul pulsante con i tre puntini in verticale nella schermata principale di WhatsApp, selezionare Impostazioni dal menu che si apre, recarti nella sezione Notifiche > Notifiche chiamate e selezionare Suoneria predefinita e Predefinita in corrispondenza delle opzioni Suoneria e Vibrazione.

Se vuoi, puoi “zittire” anche la suoneria di un singolo contatto lasciandola attiva per tutti gli altri.
Per fare ciò, seleziona il contatto da “silenziare” nella scheda Chat dell’app, fai tap sul pulsante con i tre puntini in verticale collocato in alto a destra e seleziona la voce Mostra contatto dal menu che si apre.

Nella schermata che adesso visualizzi, seleziona la voce Notifiche personalizzate, metti il segno di spunta accanto alla voce Usa notifiche personalizz. e imposta le opzioni Notifiche chiamate > Suoneria e Notifiche chiamate > Vibrazione rispettivamente su Nessuna e Spenta.

In caso di ripensamenti, ti basterà selezionare nuovamente il contatto di riferimento, fare tap sul pulsante con i tre puntini in verticale, poi sulla voce Mostra contatto dal menu che si apre e, per concludere, selezionare la voce Notifiche personalizzate e rimuovere la spunta dall’opzione Usa notifiche personalizz. nella schermata successiva.

Bloccare un contatto

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La funzione delle chiamate su WhatsApp in generale non ti crea alcun problema ma vorresti evitare di essere telefonato via VoIP da parte di uno specifico contatto?
Bloccalo (anche solo in via temporanea) e il problema è risolto! In questo modo, ci tengo però a precisarlo, non solo non riceverai più le chiamate da parte di quel dato contatto ma anche i normali messaggi.

Per riuscirci, provvedi in primo luogo ad afferrare il tuo cellulare, a sbloccalo, a recarti nella schermata in cui ci sono le icone di tutte le app e a fare tap sull’icona di WhatsApp.
A questo punto, premi sul pulsante con i tre puntini in verticale posto in alto a destra e selezionare la voce Impostazioni dal menu che compare.

Nella schermata che ora ti viene mostrata, premi sulla voce Account, poi su quella Privacy, seleziona l’opzione Contatti bloccati e premi sull’icona dell’omino collocata in alto a destra.
Dopodiché seleziona il nominativo della persona da bloccare ed è fatta.

Qualora dovessi ripensarci, potrai sbloccare i contatti bloccati facendo tap sul pulsante con i tre puntini in verticale nella schermata principale di WhatsApp, selezionando la voce Impostazioni dal menu che compare, recandoti nella sezione Privacy > Contatti bloccati, facendo tap sul contatto di riferimento e premendo sulla dicitura Sblocca [nome contatto] che vedi apparire su schermo.

Se desideri approfondire il discorso relativo al blocco dei contatti, ti invito a fare riferimento al mio tutorial dedicato in via specifica a come bloccare una persona su WhatsApp.

Ridurre il consumo dei dati

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Vuoi evitare l’utilizzo delle chiamate di WhatsApp perché hai paura di consumare troppo traffico dati?
Se le cose stanno così, non hai alcun bisogno di disattivare la funzionalità in questione.
Molto più banalmente, ti basta attivare la feature annessa alla famosa app che consente, per l’appunto, di ridurre il consumo dei dati sotto rete 3G/LTE (riducendone però anche la qualità audio)

Per abilitarla, afferra innanzitutto il tuo smartphone, sbloccalo, accedi alla schermata in cui ci sono le icone di tutte le applicazioni e a fai tap sull’icona di WhatsApp.
Successivamente pigia sul pulsante con i tre puntini in verticale collocato in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal menu che compare.

Per concludere, seleziona la voce Utilizzo dati e archivio nella nuova schermata visualizzata e metti il segno di spunta accanto alla voce Consumo dati ridotto.
Ecco fatto!

In caso di ripensamenti, premi sul bottone con i tre puntini in verticale posto nella schermata principale di WhatsApp, seleziona la voce Impostazioni, recati nella sezione Utilizzo dati e archivio e rimuovi la spunta dall’opzione Consumo dati ridotto.

Disattivare le chiamate WhatsApp su iPhone

Possiedi un iPhone?
Anche in tal caso, puoi disattivare le chiamate su WhatsApp, o per meglio dire puoi evitare di essere disturbato dalla ricezione delle stesse, bloccando specifici contatti. Se poi sul tuo iPhone ha eseguito il jalbreak, puoi avvalerti di un apposito tweak che può rivelarsi particolarmente utile in tal senso.
Per saperne di più, prosegui pure nella lettura.

Ah, quasi dimenticavo:
per quel che concerne invece la possibilità di silenziare le chiamate, purtroppo nel caso di iOS la funzionalità non è più disponibile.

Bloccare un contatto

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Se vuoi impedire le chiamate provenienti da una singola persona puoi bloccare quest’ultima.
In tal modo, è bene però che tu lo tenga a mente, non solo andrai a impedire la ricezione delle chiamate VoIP ma anche quella dei “comuni” messaggi.

Per bloccare un determinato contatto, afferra il tuo iPhone, sbloccalo, accedi alla home screen e seleziona l’icona di WhatsApp.
Nella schermata dell’applicazione che ora visualizzi, premi sulla voce Impostazioni collocata in basso a destra, fai tap sulla dicitura Account e poi su quella Privacy.

Nella nuova schermata visualizzata, premi sulla voce Bloccati, premi su Aggiungi, seleziona il contatto da bloccare dall’elenco che compare ed è fatta.

In caso di ripensamenti, potrai sbloccare il contatto bloccato recandoti nuovamente nella sezione Impostazioni > Account > Privacy > Bloccati di WhatsApp, premendo sul nome della persona di riferimento e selezionando la voce Sblocca contatto dalla schermata successiva.

Per ulteriori informazioni sul da farsi, puoi fare riferimento alla mia guida dedicata in via specifica al blocco dei contatti su WhatsApp che ti ho linkato qualche riga più su, nel passo dedicato ad Android.

In alternativa, puoi avvalerti della funzione di blocco delle chiamate inclusa in iOS, che però risulta essere un tantino più invasiva in quanto va ad agire anche sulle chiamate “normali”.
Utilizzandola, infatti, il contatto di riferimento non verrà bloccato su WhatsApp, per cui potrai continuare a messaggiare con quest’ultimo, ma qualsiasi tipo di chiamata da esso proveniente verrà bloccata.
Per maggiori informazioni, ti invito a leggere il mio articolo su come bloccare un numero di cellulare su iPhone.

Ridurre il consumo dei dati

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Infine, ti segnalo che se era tua intenzione disattivare le chiamate ricevute via WhatsApp per evitare un eccessivo consumo di dati, puoi facilmente far fronte alla cosa andando ad abilitare la funzione apposita che, appunto, permette di risparmiare sull’uso della connessione 3G/4G quando vengono effettuate e ricevute telefonate via VoIP.

Per abilitare la funzione in oggetto, afferra il tuo iPhone, sbloccalo, accedi alla home screen e seleziona l’icona di WhatsApp.
Dopodiché, premi sulla voce Impostazioni in basso a destra, fai tap sulla dicitura Utilizzo dati e archivio nella schermata visualizzata e porta su ON l’interruttore che trovi accanto alla voce Consumo dati ridotto.

In caso di ripensamenti, potrai disattivare la funzione in qualsiasi momento recandoti nuovamente nella sezione Impostazioni > Utilizzo dati e archivio dell’app e portando nuovamente su OFF il relativo interruttore.
Più facile di così?

Tool di terze parti

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Per concludere in bella, come si suol dire, voglio segnalarti che se hai sbloccato il tuo iPhone sottoponendolo alla procedura di jailbreak, come ti ho spiegato nel mio tutorial dedicato in via specifica all’argomento, puoi scaricare e installare il tweak Watusi che aggiunge a WhatsApp numerose funzioni aggiuntive.

Una di queste è la richiesta di conferma per le chiamate, la quale evita che premendo sull’icona della cornetta venga avviata automaticamente una telefonata via VoIP.
Al posto della telefonata viene mostrato un menu che permette di scegliere se effettuare la chiamata tramite il sistema VoIP di WhatsApp o tramite la linea telefonica standard (come accadeva nelle versioni più datate dell’applicazione).

come entrare sul mio whatsapp da un altro telefono

come entrare sul mio whatsapp da un altro telefono

Da bravo smemorato quale sei, finisci per dimenticare molto spesso il cellulare a casa o in auto e, puntualmente, ti ritrovi nell’impossibilità di leggere i messaggi WhatsApp che ti arrivano nel lasso di tempo in cui non hai accesso al tuo smartphone.
Per questa ragione, da qualche giorno, hai iniziato a porti la domanda “come entrare sul mio WhatsApp da un altro telefono?”, perché ritieni opportuno avere sempre accesso alle tue chat, anche quando non hai con te lo smartphone che sei solito usare (e smarrire!).

Se le cose stanno esattamente in questo modo, allora sappi che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Nel corso di questa guida, infatti, ti illustrerò alcuni metodi per accedere all’app di messaggistica più usata al mondo sfruttando un secondo telefono, sia esso un device Android oppure un iPhone, fornendoti i dovuti chiarimenti riguardo le condizioni in cui ciò può avvenire.

Dunque, senza esitare oltre, ritaglia qualche minuto di tempo libero per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione tutto quanto ho da dirti sull’argomento:
ti garantisco che il risultato saprà soddisfarti appieno.
Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Informazioni preliminari
  • Come entrare sul mio WhatsApp da un altro cellulare
    • WhatsApp Web
    • Join

Informazioni preliminari

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Prima di entrare nel vivo della questione e di spiegarti come accedere a WhatsApp da un secondo telefono, ritengo doveroso farti una premessa molto importante:
allo stato attuale delle cose, WhatsApp non consente l’accesso contemporaneo allo stesso account da dispositivi differenti.

Di conseguenza, se provassi a configurare una seconda copia di WhatsApp su un dispositivo diverso da quello che usi di solito, vedresti comparire un messaggio d’avviso relativo alla disconnessione dell’account sul telefono utilizzato in precedenza, con lo stesso numero che stai tentando di configurare.

Per questo motivo, non è possibile entrare sul proprio WhatsApp da un altro dispositivo semplicemente effettuando la configurazione iniziale dell’applicazione, ma bisogna sfruttare un sistema in grado di “replicare” lo stato dell’app originale.

A tal proposito, è possibile sfruttare WhatsApp Web, il servizio online che consente di utilizzare WhatsApp anche tramite browser, connettendo quest’ultimo al telefono su cui l’app è stata installata in origine.
In alternativa, ci si può affidare a un’app di terze parti, in grado di “riprodurre” le notifiche di WhatsApp su più dispositivi contemporaneamente.

Nei prossimi paragrafi di questo tutorial, ti mostrerò le procedure da seguire nel caso in cui tu sia in possesso di uno smartphone Android oppure di un iPhone.

Come entrare sul mio WhatsApp da un altro cellulare

Ora che hai ben chiare le condizioni con cui ciò puoi avvenire, scommetto che non vedi l’ora di capire come entrare su WhatsApp da un altro cellulare, in modo da essere sempre connesso, anche quando non hai con te il tuo smartphone primario.
È proprio così?
Perfetto, allora continua a leggere:
nei paragrafi successivi di questa guida mi appresto a mostrarti come ottenere questo risultato sfruttando due sistemi semplici, ma efficaci:
WhatsApp Web (sì, lo stesso sistema che si usa anche da PC) e un’app di terze parti per la duplicazione delle notifiche di WhatsApp.

WhatsApp Web

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Il primo metodo che voglio segnalarti per associare WhatsApp a un altro cellulare prevede l’utilizzo di WhatsApp Web, cioè del servizio che permette di accedere al proprio WhatsApp via browser, effettuando una “ripetizione” dell’app presente sullo smartphone.

Come ti ho già accennato nelle battute iniziali di questa guida, poiché WhatsApp Web è una “replica” di WhatsApp per smartphone (e non un’applicazione indipendente), è indispensabile che l’app di messaggistica sia attiva e correttamente configurata sul telefono primario, il quale dev’essere, a sua volta, acceso e collegato a Internet.

Inoltre, per associare WhatsApp Web sul secondo smartphone, è indispensabile avere sotto mano anche il telefono su cui è installata l’app originale.
Tutto chiaro?
OK, allora iniziamo subito!

Per prima cosa, prendi il telefono su cui vuoi configurare la “seconda copia” di WhatsApp, avvia l’app di navigazione su Internet che sei solito utilizzare, per esempio Google Chrome su Android oppure Safari su iOS, e collegati al sito di WhatsApp Web (se vuoi, puoi digitarne manualmente l’indirizzo, che è web.whatsapp.com).

Al primo accesso, dovresti visualizzare una pagina che ti invita a effettuare il download dell’app:
non preoccuparti, è tutto normale.
Per poter ovviare a questo inconveniente, devi richiamare la versione desktop del sito di WhatsApp Web, cioè quella progettata per i computer:
di seguito ti spiego come fare sui browser Google Chrome e Safari.

  • Google Chrome – dopo aver caricato il sito di WhatsApp Web, fai tap sul pulsante (⋮) collocato in alto a destra e tocca la voce Sito Desktop dal menu che ti viene proposto.
  • Safari – a caricamento della pagina completato, fai tap sul pulsante Aa posto a sinistra della barra degli indirizzi e scegli, dal pannello visualizzato a schermo, l’opzione Richiedi sito desktop.
    Se utilizzi iOS 12 o precedenti, devi tenere premuto sulla freccia per ricaricare la pagina (nella barra degli indirizzi) e selezionare la voce Richiedi sito desktop dal menu che si apre.

Se tutto è andato per il verso giusto, dovresti visualizzare la pagina di configurazione di WhatsApp Web, contenente un codice QR.

Superato questo step, prendi il tuo smartphone primario (quello su cui è installato WhatsApp “originale”) e avvia l’app di messaggistica.
A questo punto, se stai usando Android, accedi alla lista delle chat attive, tocca il pulsante (⋮) situato in alto a destra, seleziona la voce WhatsApp Web dal menu visualizzato a schermo e premi il tasto (+) collocato in alto.

Se, invece, stai usando un iPhone, fai tap sulla scheda Impostazioni di WhatsApp (in basso a destra), seleziona la voce WhatsApp Web/Desktop e tocca l’opzione Scannerizza il codice QR.

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Ci siamo quasi:
inquadra, con la fotocamera dello smartphone primario, il codice QR visualizzato nella pagina di WhatsApp Web, finché esso non viene riconosciuto, e il gioco è fatto! Come per magia, vedrai comparire, nel browser del secondo telefono, la schermata di WhatsApp Web contenente tutte le tue conversazioni attive:
al bisogno, puoi ingrandire e rimpicciolire la pagina “pizzicando” lo schermo verso l’interno, oppure verso l’esterno.

In caso di ripensamenti, puoi disconnettere WhatsApp Web dal secondo telefono, in qualsiasi momento, attenendoti ai passaggi che ti illustro qui sotto (che devono essere eseguiti dal telefono su cui è presente l’app originale).

  • Android – apri l’app di WhatsApp, tocca il pulsante (⋮) collocato in alto a destra e seleziona la voce WhatsApp Web dal menu visualizzato.
    In seguito, fai tap sulla voce relativa al browser associato in precedenza e, per eliminare l’associazione allo stesso, tocca il pulsante Disconnetti.
    In caso di dubbi, ti consiglio di effettuare la disconnessione da tutti i dispositivi abbinati, avvalendoti della voce Disconnetti da tutti i dispositivi.
  • iOS – avvia WhatsApp, tocca la scheda Impostazioni e recati nella sezione WhatsApp Web/WhatsApp Desktop.
    Per concludere, tocca la voce Disconnetti da tutti i dispositivi e conferma la volontà di procedere, sfiorando il tasto Disconnetti.

Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti sull’utilizzo di WhatsApp Web, ti invito a consultare la guida specifica che ho dedicato all’argomento.

Se vuoi rendere più rapido l’accesso a WhatsApp Web, puoi crearne anche una scorciatoia in home screen, attendendoti a questa semplice procedura.

  • Google Chrome – collegati a WhatsApp Web, premi sul bottone (⋮) situato in alto a destra, seleziona la voce Aggiungi a schermata Home dal menu che si apre, digita il nome che vuoi assegnare al collegamento e, per concludere, premi su Aggiungi.
  • Safari – collegati a WhatsApp Web, premi sull’icona della condivisione (il quadrato con la freccia all’interno), seleziona la voce Aggiungi a Home dal menu che ti viene proposto e digita il nome da assegnare al collegamento.

Join

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Un altro ottimo metodo per entrare su WhatsApp da un altro telefono, consiste nell’utilizzare Join:
nella fattispecie, si tratta di un’app che, tramite la sincronizzazione cloud, consente di visualizzare e controllare lo stato dei dispositivi configurati.

In particolare, Join permette di visualizzare le notifiche ricevute su più dispositivi contemporaneamente:
sfruttando questa caratteristica, è possibile vedere le notifiche di WhatsApp da un secondo telefono e, se necessario, rispondere tramite quest’ultimo ai messaggi ricevuti.

Trattandosi, anche in questo caso, di una “replica” delle notifiche provenienti dall’app di WhatsApp, è indispensabile che la stessa sia attiva sul telefono primario (del quale avrai comunque bisogno, almeno per la prima configurazione di Join).

Al momento in cui ti scrivo questa guida, Join è un’app gratuita (con possibilità di acquisti in-app per lo sblocco di funzioni aggiuntive, non utili ai fini di questa guida) ed è disponibile per i soli terminali Android.

Come dici?
Questa possibilità ti stuzzica e non vedi l’ora di metterla in pratica?
Perfetto, vediamo subito come procedere.
Per cominciare, scarica l’app di Join dal Play Store e installala su tutti e due i telefoni:
quello primario e quello su cui replicare le notifiche.

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Una volta ottenuta l’app, provvedi a configurarla su entrambi i dispositivi (l’ordine d’azione è indifferente):
dopo aver avviato Join, fai dunque tap sul pulsante Accedi con Google, accetta i termini d’uso del servizio sfiorando il bottone Agree e, in seguito, scegli l’account Google tramite il quale iscriverti al servizio (dev’essere lo stesso su entrambi i telefoni).

Una volta effettuato il login su Google, tocca il pulsante Consenti, per autorizzare Join ad accedere al tuo profilo, fai tap sul pulsante Skip (in basso a sinistra) per saltare il tutorial di configurazione iniziale e, quando richiesto, tocca il pulsante Consenti, per autorizzare Join ad accedere ai contenuti multimediali e alla posizione del telefono.

Per concludere la fase di configurazione iniziale, tocca le icone SharedDevices e, quando richiesto, rispondi No alla richiesta di aggiungere nuovi dispositivi a Join.

Dopo aver configurato Join su entrambi i device, torna sul telefono primario (cioè quello su cui hai installato l’app di WhatsApp), richiama il menu principale di Join, facendo tap sul pulsante ☰ (in alto a destra) e tocca la voce Impostazioni situata al suo interno.

Ora, recati nella sezione Notifiche, fai tap sul pulsante Accesso alle notifiche, sposta su ON la levetta relativa a Join e tocca il pulsante Consenti situato nella schermata d’avviso che compare successivamente.
Ora, premi il tasto Indietro di Android e sposta su ON la levetta Send Notification, per abilitare l’invio delle notifiche ad altri dispositivi.

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Superato anche questo step, fai tap sulla voce Dispositivi notificati e apponi il segno di spunta sul nome del secondo cellulare (quello su cui ricevere le notifiche di WhatsApp); infine, tocca la voce Notifiche app, apponi il segno di spunta accanto alla voce WhatsApp e premi il pulsante OK, per confermare le modifiche effettuate.

Fatto! A partire da questo momento, hai la possibilità di vedere le notifiche di WhatsApp anche sul secondo telefono; se lo desideri, puoi rispondere ai messaggi toccando la voce Rispondi direttamente, annessa al messaggio di notifica visualizzato sul secondo dispositivo (toccando il fumetto di notifica, invece, verrai ricondotto alla pagina di download di WhatsApp).
Contento?